Proactive Training è un progetto che promuove l’educazione all’imprenditorialità e la creatività a scuola, attraverso un percorso di orientamento, di conoscenza di sé e delle proprie attitudini.
19 giugno 2024 - Virginia Mariani
Una pianta per "Il Giardino delle Giuste e dei Giusti"
il Giardino delle Giuste e dei Giusti è un luogo della memoria dedicato ad alcune persone che hanno dedicato la loro vita a un alto ideale di bene per se stesse e per l’umanità. Lo abbiamo intitolato alla grande insegnante statunitense Anne Sullivan, protagonista di una storia eroica di educazione.
13 maggio 2023 - Virginia Mariani
Vi auguro di contribuire al rinnovamento della scuola e della società.
Spero possiate lavorare senza lasciarvi condizionare dalla consuetudine, che è nemica dei cambiamenti positivi, e senza lasciarvi frenare da quello che Gianni Rodari chiamava “la scuola del tran tran”, ossia il ripetere pedissequo e noioso di quello che altri hanno già fatto.
Garantire una dimensione globale all’educazione alla cittadinanza: un approccio cooperativo all’apprendimento degli studenti all’interno di Agenda ONU 2030
L'amore e l'interesse per la natura sono stati la forza motrice del progetto "Educazione e ambiente", un viaggio nel quale i miei colleghi e io ci siamo confrontati all’unisono. È servito a stimolare numerose discussioni pedagogiche e ha incoraggiato l’applicazione di diverse teorie educative.
7 dicembre 2020 - Laura Tussi
Didattica a distanza per educare alla cittadinanza
La scuola non può essere più rappresentata unicamente come uno spazio meramente fisico: la didattica a distanza pone in contatto con l'altro e l'altrove. La partecipazione a comunità virtuali di scuole genera motivazione tra gli studenti e nuove metodologie derivanti dall’apprendimento cooperativo.
25 novembre 2020 - Laura Tussi
Reconnecting with your religious heritage: quando le radici si incontrano a scuola
Progetto di Nadia Scardeoni che ha la Mission di avvicinare le giovani generazioni all'arte sacra e liturgica delle confessioni religiose presenti nel territorio, di educare nelle classi multiculturali e tracciare sentieri di condivisione pacifica, favorendo incontri rispettosi tra diverse culture.
Evidenziamo alcuni ambiti specifici di miglioramento dell’educazione formale e proponiamo i seguenti punti per l’educazione alla cittadinanza attiva e globale
Grazie agli open data e con l'accesso online ai dati scientifici, i cittadini possono disporre di dati su cui compiere indagini ed anche elaborazioni proprie. La citizen science è una declinazione della cittadinanza attiva e si collega strettamente alla cittadinanza digitale.
Da quando è nata la Repubblica italiana quasi ogni governo ha puntato a una riforma scolastica. Gli esiti sono stati alterni, soprattutto in questi ultimi anni. Adesso ci prova Renzi. Prima di ogni provvedimento concreto occorre però avere un’idea generale su quali sono le principali sfide che l’Istituzione scolastica deve affrontare
Per opporsi oggi alla guerra occorre sapere come in passato l’umanità ha lottato per la pace. Studenti e insegnanti possono diffondere, ricercare, pubblicare su Internet. Ecco come
Il cuore del libro è un messagggio semplice: non basta dire “no” alla guerra, serve praticare una via diversa. Una via che parta dalla lezione di Gandhi: la nonviolenza come atto costruttivo e non solo oppositivo. Una via seguita dalla Comunità dell’Arca, fondata da Lanza del Vasto.
Quel 1982 era l'alba dell'alfabetizzazione informatica in Italia, in un contesto di grande curiosità verso le nuove tecnologie. L'iniziativa dell'ARCI di Taranto rappresentò un tentativo di abbinare la conoscenza dei computer a una riflessione critica sul ruolo dell'informatica nella società.
L’ingombrante presenza Usa, la dichiarazione dello stato d’assedio a poche ore dal voto, la forza dei gruppi di pressione appartenenti all’oligarchia e ai settori più oltranzisti del cattolicesimo hanno consegnato una dubbia vittoria a Daniel Noboa nel ballottaggio del 13 aprile scorso.
Il 2 aprile 2025, il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione “sull’attuazione della politica di sicurezza e di difesa comune – relazione annuale 2024”. C'è da aver paura.
Sociale.network