Ogni 4 novembre nel celebrare le Forze Armate e i caduti della Prima Guerra Mondiale poniamo l'accento sul lutto che ogni conflitto armato comporta. Dobbiamo in tutti i modi rafforzare la cultura non armata, i tempi sono maturi, ad esempio con la Campagna “Un’altra difesa è possibile”.
Storiche. E numerose. Le sentenze della Corte Costituzionale hanno pienamente riconosciuto la cittadinanza del Servizio Civile tra le forme della difesa del Paese. Di più. E ha ribadito che esiste una difesa civile accanto alla difesa tradizionale, militare.
«Nessuna pace è possibile senza un vero disarmo». Questo è stato il messaggio di Pasqua di Papa Francesco. Promuovere il disarmo è il primo passo per riconciliarci con il futuro. In Italia cresce il movimento contro il riarmo. Mentre in Israele la disobbedienza alla guerra sta scuotendo la società.
Alcuni link proposti dall'ANPI. Che per gli 80 anni dalla Liberazione ha accentuato la propria visibilità online, con numerosi post sui vari Social, oltre che offrendo molte risorse nel web.
La portata è inedita: oltre 10mila adesioni in pochi giorni, tra cui ex membri delle forze speciali, paracadutisti, piloti della marina, agenti dell’intelligence, medici militari, ex capi del Mossad e dello Shin Bet. Una parte di questi ha combattuto dopo il 7 ottobre 2023.
Fu uno dei milioni di esseri umani - ebrei, antifascisti, democratici, zingari, omosessuali - che conobbero l'orrore dei campi di sterminio e non sopravvissero per poterlo testimoniare.
Inizia oggi 19 Aprile e durerà fino al 4 Maggio l’avventura di Eirenefest Bergamo il primo dei festival locali che animeranno tutta la penisola durante il 2025.
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