Per uscire dall'attuale situazione di impasse, si fa strada la coraggiosa proposta, da parte di un gruppo di palestinesi e israeliani, di istituire uno Stato unico per Palestina e Israele, senza discriminazioni culturali e religiose.
Grande organizzatrice e instancabile attivista, Sarmila Shrestha è riuscita a fare di WATCH Nepal il punto di riferimento nazionale per la promozione dei diritti dei più deboli, conducendo in prima persona un paziente e pericoloso lavoro di mediazione nei confronti dei gruppi politici e sociali dominanti.
Beni sottratti alla collettività dalle mafie. Poi riconquistati grazie all’azione positiva dello Stato. Strategie, azioni, prospettive della lotta alla criminalità organizzata.
La campagna Restituire l'infanzia coinvolgerà nel mese di maggio 800 uffici postali delle Province di Roma, Milano, Napoli, Bologna, Firenze e Imperia, nei quali sarà disponibile il materiale informativo dell'AIFO.
Durante il seminario sui diritti fondamentali Agnoletto presenta la risoluzione del Parlamento europeo sul rispetto dei diritti umani da parte dei paesi terzi negli accordi commerciali dell'UE
Vincitrice nel 2004 della medaglia d'oro al valor civile "Fatimah Jinna", è stata una delle personalità più importanti per la promozione dei diritti umani in Pakistan
In occasione dell’incontro amichevole fra le nazionali di calcio della Germania e dell’Italia, i giocatori indosseranno una t-shirt per ribadire il NO al razzismo da parte del mondo dello sport.
Sono di particolare importanza i dati di questo studio: “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”
Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
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