Presentazione del Libro inedito, in esclusiva nazionale per l'Italia, di Stéphane Hessel, con l'introduzione di Mario Agostinelli, Alfonso Navarra, Antonio Pizzinato, Fabrizio Cracolici e Laura Tussi
L’Arena è un luogo di incontro, cantiere aperto di confronto e ricerca di tutti coloro che operano per la pace, il disarmo e la nonviolenza.
In aprile la convocazione di una nuova bella celebrazione laica del pacifismo.
Signore, insegnaci a lottare! Si è svolto a Campobasso, nei giorni precedenti la marcia della pace, un convegno per riscoprire la bellezza e l’importanza della fraternità.
Il progetto Muos avanza, nel silenzio dei mass media e di fronte a un Paese inconsapevole dei suoi rischi e dei suoi obiettivi. Ecco cosa vuol dire sovranità limitata.
Le armi leggere sono vere e proprie armi di distruzione di massa e non possono essere considerate come altri beni di consumo immessi nel mercato globale. Considerazioni a margine della mostra d’armi Exa e della scelta inopportuna di farvi accedere scolaresche.
Il Coordinamento Sud di Pax Christi ha avviato una ricerca sulla militarizzazione nel meridione d’Italia.
Un viaggio in alcuni siti militari. Partiamo dalla Sicilia.
Si è concluso in settembre il Festival No Dal Molin.
E il movimento contro le servitù militari si allarga.
E chiede che i territori siano restituiti interamente alla gente senza alcun vincolo.
Nuove, perfettamente automatiche, in grado di raggiungere senza margine di errore obiettivi precisi: ecco i killer robot. Nuove armi. Nuovi droni. Dove arriveremo?
L’ingombrante presenza Usa, la dichiarazione dello stato d’assedio a poche ore dal voto, la forza dei gruppi di pressione appartenenti all’oligarchia e ai settori più oltranzisti del cattolicesimo hanno consegnato una dubbia vittoria a Daniel Noboa nel ballottaggio del 13 aprile scorso.
Il 2 aprile 2025, il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione “sull’attuazione della politica di sicurezza e di difesa comune – relazione annuale 2024”. C'è da aver paura.
Al centro dell’indagine si colloca il comando NATO FTASE di Verona, con il suo ruolo strategico nel Nord Italia durante la Guerra Fredda e le sue connessioni con l’organizzazione neofascista Ordine Nuovo, ritenuta responsabile della strage del 28 maggio 1974.
Dopo l’intervista al pacifista israeliano Maoz Inon, proseguiamo nella nostra carrellata nei retroscena dell’iniziativa "It’s now" con questo incontro telefonico con il palestinese Aziz Abu Sarah, co-organizzatore del Peace Summit, fratello “nel cuore” di Maoz e tante altre cose.
L'inchiesta giornalistica del The Times suggerisce che il sostegno del Regno Unito all'Ucraina sarebbe stato significativamente più pervasivo di quanto ammesso pubblicamente. Anche altre fonti confermano il coinvolgimento britannico nella pianificazione di attacchi alla Russia.
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