Verso un coordinamento antinucleare europeo. L'obiettivo è di inserire la valutazione delle attività militari e belliche - e quindi il disarmo come soluzione al grave inquinamento da esse prodotte - negli accordi di Parigi sul clima.
10 dicembre 2021 - Laura Tussi
Un soggetto politico, strumento di partecipazione, informazione politica e culturale per i popoli
Alcuni dei fondatori di questo movimento furono Picasso, Einstein, Neruda e tra gli italiani Nenni, Vittorini, Guttuso, Quasimodo, Ginzburg, Einaudi e molti altri
8 dicembre 2021 - Laura Tussi
Approvata all’unanimità definitivamente la proposta di legge
La proposta di legge durante questi anni è stata supportata dalle tante organizzazioni che sono costantemente impegnate nella difesa dei diritti umani, del disarmo umanitario e della difesa delle popolazioni civili
2 dicembre 2021 - Campagna Antimine
Il nucleare militare a Glasgow è stato spinto nella tassonomia degli investimenti “verdi”
Al gazebo abbiamo portato una riproduzione in scala 1:1 delle atomiche B61-12 che ora verranno installate a Ghedi ed Aviano, in ottemperanza della condivisione nucleare NATO da parte dell’Italia
Sono più di 50 anni che Angelo Gaccione si batte per il disarmo, la pace e la nonviolenza. Come scrittore continua a occuparsene attraverso giornali, riviste, incontri pubblici
Sinistra Europea nell’Europarlamento ha lanciato una campagna per bloccare l’iniziativa: "La proposta di finanziare con le nostre tasse, attraverso l’abbattimento dell’Iva, il commercio delle armi, è una proposta semplicemente criminale", ha commentato Paolo Ferrero, vice presidente di SE
13 novembre 2021 - Gregorio Piccin
Inseriamo il disarmo negli accordi di Parigi sul clima
Introduzione delle organizzazioni promotrici. Collegamento con il nostro delegato a Glasgow Ennio Cabiddu. Interventi programmati di Luigi Mosca (dalla Francia) e Daniele Barbi (dalla Germania). Saluti di Alex Zanotelli e Moni Ovadia.
Pace, disarmo, abolizione nucleare, clima negli accordi di Parigi
E' molto grave la dichiarazione della presidente della Commissione UE, al termine del vertice del 23 ottobre: "Il nucleare serve all'Europa per fare i conti con la crisi energetica".
Il 23 settembre ci sarà la prima udienza in Consiglio di Stato contro la fabbrica di bombe RWM (Domusnovas, Sardegna) per il ricorso sporto da Italia Nostra, USB, CSS-Assotziu Consumadoris.
17 settembre 2021 - Redazione PeaceLink
È necessario più che mai disincentivare le spese militari e investire sulla pace
I poteri forti attuano investimenti negli armamenti come gli F 35, le bombe nucleari nato B 61-12, i droni e nelle grandi opere inutili come la TAV e le opere militari come il Muos. I poteri forti incentivano le grandi opere colossali e militari per incrementare la domanda di acciaio
1 agosto 2021 - Laura Tussi
Testo di riferimento sul nucleare civile e militare nel mondo
L’Atlante dell’uranio è per tutti noi, amici della nonviolenza, della pace come lotta alle disuguaglianze sociali e del disarmo un testo di riferimento attuale, valido per comprendere che il nucleare non è assolutamente uno sbiadito ricordo del passato, ma una minaccia sempre attuale e molto dannosa
La difesa civile, al contrario di quella militare, usa mezzi e strumenti coerenti con le finalità e gli obbiettivi dichiarati dalla nostra Costituzione e può attivarsi già nelle esigenze di ordine quotidiano di questo Paese, non solo nelle emergenze.
Assicurarsi un mondo giusto e sicuro, fondato sulla forza del diritto e non sul diritto della forza. ICAN è stata insignita del Premio Nobel per la pace 2017 per il suo contributo alla causa della proibizione delle armi nucleari
22 maggio 2021 - Laura Tussi
Un ponte Italia-Giappone sulla proibizione delle armi nucleari
Nessun continente è indenne da conflitti gestiti direttamente o indirettamente da potenze nucleari. Il disarmo e la proibizione della bomba atomica sono insomma sempre attuali e urgenti. Un ponte Tokyo-Milano per portare avanti l’impegno antinuclearista
Il portoghese António Guterres, nono Segretario Generale delle Nazioni Unite, ha assunto l'incarico il 1º gennaio 2017 e ha scritto un importante documento, l'Agenda ONU per il disarmo, di cui qui riassumiamo alcuni punti salienti.
2 maggio 2021 - Laura Tussi
I social network etici consentono un’informazione realmente universale e immediata nella popolazione
I manifesti, i volantini, i giornali murali, hanno svolto e svolgono una funzione propagandistica, informativa e organizzativa molto importante. Si pensi al ruolo durante la prima guerra e la seconda guerra mondiale o nella lotta della Resistenza.
1 maggio 2021 - Laura Tussi
Pressenza - International Press Agency rilancia i Disarmisti Esigenti:
I Disarmisti Esigenti hanno lanciato oggi una raccolta firme per chiedere il rispetto della volontà popolare nei referendum su acqua e nucleare del giugno di 10 anni fa.
29 aprile 2021 - Laura Tussi
L’antimilitarismo operaio e il movimento socialista
L’antimilitarismo da Rosa Luxemburg alle incertezze che riflettevano le divisioni non solo all’interno della socialdemocrazia, ma anche tra i partiti dell’Internazionale
Le armi nucleari sono le armi più pericolose sulla terra. Una piccola ogiva può distruggere un'intera città, ma qui parliamo di arsenali che possono sterminare centinaia di milioni di persone, mettendo a repentaglio l'ambiente naturale e la vita delle generazioni future
14 aprile 2021 - Laura Tussi
La dichiarazione da noi sottoscritta, che sarà letta dal palco a Buchel durante la marcia di Pasqua
7 aprile: giornata mondiale onu della salute.
NO euromissili SI ospedali - solidarieta' con buchel, la nuova comiso.
In dialogo con papa Francesco ("il nucleare è immorale!"), usciamo dalla pandemia della guerra contro la natura e quindi delle guerre fratricide tra i gli umani
1 aprile 2021 - Laura Tussi
Lo studio A/57/124 è stato richiesto con risoluzione 55/33 dell'Assemblea Generale ONU 20/11/2000
Questo studio è stato presentato al primo comitato dell'Assemblea generale dell'ONU nella sua 57a sessione il 9 ottobre 2002. Nello studio si prevede che l'educazione al disarmo proietti a tutti i livelli i valori della pace, della tolleranza, della nonviolenza e del dialogo fra i popoli.
Perché sostenere la dottoressa Chiara Castellani? Perché ogni vita conta. Perché ogni donna ha diritto a partorire in sicurezza. Perché ogni bambino ha diritto a crescere sano. Perché insieme possiamo fare la differenza.
Il video in streaming che NHK, la principale emittente nipponica, ha trasmesso e posto nel web e che rimarrà online per tutto l'anno prossimo. Una testimonianza per mantenere viva l'attenzione e gli sforzi di tutti noi "operai della pace" perché l'incubo atomico possa finalmente cessare.
Breve analisi delle prospettive che si aprono in Europa dopo la prevedibile, anche non certo imminente, fine del conflitto armato in Ucraina. Una guerra persa da Kiev sul campo e dai suoi sponsor occidentali.
Una panoramica storica e filosofica per analizzare i limiti dell’Intelligenza Artificiale nel replicare pienamente la complessa capacità umana di generare approcci logici alternativi. Il saggio affronta anche le implicazioni etiche e politiche connesse all'ambito militare.
La proposta di aumentare la spesa dei membri NATO al 5% del PIL, superando l’attuale obiettivo del 2% fissato nel 2014, mostra chiaramente l'intento trumpiano di rafforzare l’industria bellica e la corsa agli armamenti, alimentando la militarizzazione globale dell'economia.
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