L'ESS (Educazione allo Sviluppo Sostenibile) promuove una rete di competenze che parte dall'educazione all'ambiente per arrivare all'economia e a implicazioni sociali più estese come la difesa dei diritti umani, la pace, la tutela delle generazioni future.
La rete Ecodidattica si collega alle iniziative nazionali in corso, fra queste gli Stati Generali dell'Ambiente che si sono riuniti a Roma il 22 e 23 novembre 2016. E' la seconda conferenza nazionale sull'educazione ambientale (la prima si era svolta a Genova sedici anni fa).
Oggi il ministro si recherà nelle scuole nel quartiere Tamburi di Taranto, dove sono stati eseguiti alcuni interventi di bonifica e riqualificazione. Una delle undici cose che non saprà è che a Taranto (lo dice la ASL) per via dell'inquinamento è preferibile cambiare l'aria fra le ore 12 e le ore 18. In teoria quindi l'aerazione delle aule non dovrebbe avvenire prima delle ore 12.
11 novembre 2016 - Associazione PeaceLink
Formazione dei docenti, ottavo incontro di Ecodidattica
Si tratta di due idee su cui lavorare a scuola per promuovere la cittadinanza attiva e nuove competenze economiche, tecniche e scientifiche in chiave partecipativa
Il collegio dei docenti del Righi ha approvato all'unanimità che la "mission" della scuola è l'Educazione alla Cittadinanza Globale perseguendo nell'attività didattica gli obiettivi dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
Educarsi al Futuro promuove la campagna SUSTAIN per coinvolgere le scuole italiane in partenariati con scuole africane, finalizzati, fra l’altro, a donare Kit fotovoltaici per illuminare aule, fornire acqua ed assicurare servizi sanitari di base alle scuole dei villaggi rurali.
Sustain ed Ecodidattica cooperano nella scuola per la realizzazione degli obiettivi dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell'ONU.
Dopo questo anno di "test", il progetto entra ora nella fase operativa ufficiale ed è diventato parte integrante della "mission" dell'IISS Righi di Taranto. Ecodidattica è inserito nel Piano Triennale dell'Offerta Formativa (PTOF) dell'IISS Righi di Taranto.
Pauling dimostrò, con dati scientifici e statistici, che la ricaduta dei frammenti radioattivi dei test atomici, divenuti ancora più potenti con l'invenzione della bomba a idrogeno, avrebbe fatto aumentare la diffusione del cancro e di difetti genetici negli adulti e nei neonati. Il 15 luglio 1955 Pauling, con altri 52 premi Nobel, firmò la "Dichiarazione di Mainau" che chiedeva la sospensione delle esplosioni nucleari nell'atmosfera.
31 agosto 2016 - Giorgio Nebbia
Il progetto ha come scuola capofila l'IISS Righi di Taranto e diverse scuole hanno inviato manifestazioni di interesse, assieme all'Arpa Puglia e al GAL (Gruppo di Azione Locale Colline Joniche).
Ecodidattica è un progetto partito nell'anno scolastico 2015-6 in forma di test con diverse attività elencate in questo sito. Da quest'anno scolastico inizia il primo dei tre anni di progetto vero e proprio.
31 agosto 2016 - Alessandro Marescotti
Incontro con gli studenti del Progetto Sustain, nell'Istituto Righi di Taranto
Accesso all'energia e mutamenti climatici. I risultati di COP21. Educazione alla cittadinanza attiva e alla mondialità.
22 febbraio 2016 - Alessandro Marescotti
"Pensate, allora a, quale sia il potenziale contenuto di energia pulita di uno stabilimento che è stato responsabile di morte e malattie e che, invece, potrebbe essere convertito a patrimonio pienamente sostenibile"
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
La NATO ha compiuto una virata significativa con l'annuncio dell'installazione di nuovi missili a lunga gittata in Germania a partire dal 2026. Occorre una mobilitazione popolare e prima di tutto una comprensione della svolta che stiamo intraprendendo con queste scelte militari.
Nata nel 2023 a Bruxelles, la rete ha rapidamente guadagnato slancio. In occasione del 75° anniversario della NATO, celebrato a Washington DC lo scorso luglio, le attiviste hanno organizzato una serie di iniziative contro la guerra e l'escalation militare.
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