L'evoluzione dell’educazione civica ha portato a un sempre maggiore avvicinamento della stessa all’educazione alla pace, fino ad una sovrapposizione di competenze, che oggi può in certi contesti rendere difficile distinguere le due discipline.
Quest'anno ho trattato responsabilità sociale d'impresa e finanza etica. Condivido qui il lavoro di Francine, una ragazza di origini asiatiche. Mi ha emozionato la delicatezza e la forza dei pensieri.
Entra in vigore il TPNW (Treaty on the Prohibition of Nuclear Weapons), detto anche TPAN (Trattato di Proibizione della Armi Nucleari. Le armi nucleari vengono messe al bando in quanto armi indiscriminate. E' una vittoria del movimento pacifista internazionale e della campagna ICAN.
Il seminario online organizzato da PeaceLink ha voluto analizzare le competenze chiave della cittadinanza attiva. Le relazioni e il dibattito hanno toccato i temi del conflitto e della giustizia ambientali, ragionando sui concetti di "violenza strutturale" e di "razzismo ambientale".
Forse questa vicenda potrà porci alcune salutari domande: chi controlla i parlamentari? Possono i cittadini stessi tramite Internet svolgere una funzione di monitoraggio collettivo dei lavori parlamentari per tutelare gli interessi comuni contro lobby, corporazioni e furbetti?
"The Tree" è un breve video per promuovere nella scuola un dibattito sulla cittadinanza attiva e la responsabilità individuale. E' idoneo a tutte le fasce di età
Alle origini della nascita delle organizzazioni dei medici antinucleari. Dal lavoro di ripercorso storico nelle vicende della Guerra Fredda alla creazione di una mostra multimediale alla Countway Library of Medicine dell'Università di Harvard.
Oltre cento sigle associative e nove amministrazioni comunali hanno fatto propria questa mobilitazione per la pace. Il messaggio al centro della mobilitazione è chiaro: "Il piano di riarmo europeo rappresenta una minaccia alla pace e comporterà conseguenze negative per i prossimi decenni".
Il modello economico e produttivo di Taranto è nato in un’epoca in cui lo “sviluppo” era sinonimo di grande industria, produzione e occupazione. Ma nel tempo questo modello si è scontrato con nuovi paradigmi: la tutela dell’ambiente, della salute e dei diritti delle comunità locali.
Il documentario, vincitore dell’Oscar 2025 per il miglior documentario, racconta le drammatiche conseguenze dell’occupazione israeliana in Cisgiordania attraverso gli occhi degli stessi palestinesi. PeaceLink ha chiesto l’immediata liberazione del regista.
Rete No Bavaglio, insieme ad altre associazioni per la pace, tra cui PeaceLink, lancia un appello al Ministro della Cultura Giuli e al Sindaco di Roma Gualtieri, di spegnere per un'ora le luci del Colosseo in segno di lutto per i nuovi massacri israeliani in corso a Gaza, Cisgiordania e Libano.
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