Mineo e Costantino. «Noi sappiamo, al di là delle sortite elettorali dei colleghi di minoranza, quanto questo Governo regionale di centrosinistra ha fatto e continuerà a fare per le energie alternative. La eventuale scoperta di giacimenti fossili può aprire nuovi scenari».
27 marzo 2008
Il presidente della Provincia invoca una cabina di regia con le grandi imprese
Grande industria a rapporto sull´inquinamento di Taranto. A chiamare il pressing istituzionale è Gianni Florido, presidente della Provincia. La settimana prossima Ilva, Agip e Cementir saranno convocate a palazzo di governo per un confronto
La tragedia, questa volta, è solo sfiorata. Ma avrebbe potuto diventare l’ennesima tragica giornata sul lavoro. A farne le spese, due operai della raffineria Agip di Taranto.
«Ci avevano detto che l'Eni avrebbe portato sviluppo», raccontano i residenti, «e noi ci avevamo creduto». Ma adesso, invece, il paese si sta spopolando: «vanno via i giovani e non solo…si portano via tutta la famiglia». In 15 anni si calcola una perdita di un quarto della popolazione e si racconta di «aziende smembrate per far passare l'oleodotto», «aria irrespirabile», «paura per la salute».
La Regione ha approvato un disegno di legge grazie al quale fino al 31 dicembre 2008 non si potranno costruire industrie insalubri, al fine di garantire la conservazione dello stato dei luoghi nel tratto di costa tra Francavilla e San Salvo
A riaprire le polemiche in questi giorni sono il Wwf e la Ola, l'organizzazione lucana ambientalista che racchiude molte sigle dell'associazionismo. Gli ambientalisti chiedono che si fermi lo scavo di Monte Grosso, a Brindisi di Montagna, e lanciano una moratoria del petrolio in Basilicata. Circa due terzi della Basilicata sono interessati da istanze di compagnie petrolifere, sia concessioni alla coltivazione di idrocarburi (ma poche sono quelle realmente operanti) che permessi di ricerca.
24 febbraio 2008
Chiesto l'annullamento del patto governo-enti locali che finanzia i lavori
Sei società, quattro delle quali del gruppo a larga partecipazione pubblica Eni, hanno impugnato davanti al Tar di Lecce, chiedendone l'annullamento, l'accordo di programma quadro sulle bonifiche nel Sito di interesse nazionale di Brindisi, che impegna governo nazionale e Regione Puglia a finanziare con 135 milioni di euro gli interventi sulle aree industriali e portuali pubbliche
ORTONA. «Ho ribadito il nostro fermo no, senza se e senza ma, a questo insediamento in un’area abitata». Parole di Fabio Di Stefano, portavoce di 88 dirigenti della Asl Chieti-Ortona, nel corso di un incontro avuto in municipio con il sindaco Nicola Fratino.
23 febbraio 2008
La gente chiede che il petrolio resti dov'è, ovvero sottoterra
Vorrei raccontare una storia bizzarra, davvero anti-progressista. Ieri mattina, diverse migliaia di persone hanno protestato davanti al palazzo della regione Basilicata, a Potenza. Nella folla, si vedevano le insegne e gli striscioni di comitati di cittadini, di associazioni di ogni tipo, specie ambientaliste, della Sinistra Arcobaleno e anche della Fiom e dei Cobas.
21 febbraio 2008 - Pierluigi Sullo
«Preoccupati dei rischi 88 professionisti scrivono al sindaco»
Una lettera aperta al sindaco, Nicola Fratino, per chiedere di essere ricevuti. Fabio Di Stefano, dirigente medico dell’ospedale Bernabeo e componente dell’associazione medici per l’Ambiente, scrive al primo cittadino per chiedere un confronto sul documento sottoscritto da 88 medici della Asl cui si sintetizza il loro pensiero ed orientamento sulla questione Eni
Il Parco della Val d'Agri ormai è una realtà. E' avvenuta la registrazione alla Corte dei Conti del decreto del Presidente della Repubblica sull'istituzione del Parco e ora si attende la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale. De Filippo: l'istituzione del Parco è una grande occasione di sviluppo.
Svendere il territorio per un pugno di posti di lavoro: Succede a Ortona, in una delle zone più belle e fertili della regione verde d'Europa: l'Abruzzo. A due passi dal mare, all'ombra degli ulivi e delle viti che producono olio e vino. L'ENI, vorrebbe estrarre un olio combustibile.
Con questi ritmi di estrazione in Val d'Agri (oltre 100mila barili di greggio al giorno), domani la "festa potrebbe essere finita" ed i vantaggi accaparrati solo dalle multinazionali del petrolio
Un caso di comunicazione neutra efficace. Con il nuovo anno, si sa, sono di moda i calendari. Tra oroscopi e modelle, veline e calendari di solidarietà ce n’è per tutti i gusti.
29 gennaio 2008 - NO SCORIE TRISAIA
Quattro grandi industrie si sono rivolte al Tribunale, tra cui ENI
Il pet-coke, scarto industriale derivante dalla raffinazione del petrolio proveniente dagli stabilimento Eni di Gela, avrebbe fatto scalo a Taranto per poi essere distribuito presso stabilimenti che lo hanno acquistato da un broker.
22 gennaio 2008
Il Comune di Marsico Tevere (PZ) ora rientra nel «patto di stabilità»
Per un comune superare la soglia dei cinquemila abitanti rappresenta certamente un orgoglio in termini di crescita della popolazione, ma può comportare non pochi problemi sotto altri profili. Il sindaco non ci sta e si rivolge alla Corte dei Conti
17 gennaio 2008 - Monica Loparto
Il sito da un decennio riceve gli scarichi della Val d’Agri
Il sindaco Massimo Caporeale chiede le royalty per l’utilizzo della discarica. Realizzata nel 1998 la struttura di «Matina» ha una capienza di circa 30mila metri cubi contro i 150mila iniziali. I rifiuti speciali che arrivano in un anno raggiungono le cinquemila tonnellate
Dura presa di posizione del deputato di Forza Italia, Pietro Franzoso, contro le politiche della giunta Vendola. Preoccupazione per il fatto che sfumi un piano da un miliardo di euro per la raffineria di Taranto
15 gennaio 2008
I Carabinieri del Noe hanno apposto i sigilli ad una montagna di 7.000 ton
Il provvedimento della Procura è scattato per la presenza di alcune sostanze superiore ai limiti consentiti dalla legge. Dopo quello di Gela dei giorni scorsi, altri sequestri sono stati effettuati dalla magistratura tarantina a Firenze, Livorno e Caserta per complessive 90.000 tonnellate
12 gennaio 2008
Veleni Trovate altre 6000 tonnellate nell'Italcave, forse arrivate dalla Sicilia
Operazione in tutt'Italia, blitz nella raffineria di Gela. La vicenda nasce alcuni mesi fa da una lettera inviata dal sindaco Stefàno all'Arpa sulla movimentazione di pet-coke nel-l'area di Statte. Si scopre che il pet-coke, pur essendo un banale scarto industriale, rende molto.
10 gennaio 2008
Eni ed Edison rilanciano i progetti nuove piattaforme e rigassificatore
Abruzzo regione Verde d’Europa. L’Abruzzo dell’eccellenza vitivinicola e dei prodotti tipici. Ma l’Abruzzo ha un’altra vocazione che oggi con il prezzo del petrolio a 100 dollari al barile torna di scena in modo prepotente: «L’Abruzzo regione dell’energia».
7 gennaio 2008 - Maurizio Piccinino
A dichiararlo è il senatore Euprepio Curto, capogruppo di An a Palazzo Madama e membro della Commissione parlamentare antimafia.
“Se qualcuno ritiene di poter circoscrivere il tema del raddoppio della raffineria Agip di Taranto, e della realizzazione dell’oleodotto, a materia di esclusiva competenza della Regione e della stessa Confindustria Puglia, questo qualcuno è sicuramente fuori strada“
4 gennaio 2008
Sul raddoppio della raffineria di Taranto: «Intesa solo con benefici certi»
«Gli industriali non scherzino con queste cose perché parliamo di una città in sofferenza Abbiamo o no il diritto di procedere con cautela e vedere le carte? Penso che utilizzare la logica del prendere o lasciare sarebbe cosa poco seria Siamo invece disponibili al confronto»
Stop all'investimento Eni, attacco del presidente di Confindustria Puglia «Fermare l'azienda significa infierire sull'economia tarantina già in crisi. In tema di energia e ambiente la Regione fa due passi avanti e uno indietro»
29 dicembre 2007
La società vuole bloccare l'investimento di un milione
«Per l'autorizzazione tavoli ancora apert, Eni deve rispettare le procedure previste dalla legge: sinora i tempi sono quelli disposti dalla norma dato che il progetto dell'oleodotto è stato presentato solo a fine settembre» L'allarme degli impreditori: «Non bloccate il gruppo energetico, l'economia deve crescere».
Entrambe le potenze stanno potenziando i propri arsenali, aumentando la centralità delle armi nucleari nelle rispettive politiche di sicurezza, in un contesto internazionale che sembra proiettato verso una nuova corsa agli armamenti.
Dopo la conferma della sua condanna a cinque anni di reclusione per "giustificazione del terrorismo", il sociologo è stato trasferito in una colonia penale, dove sta scontando la pena. E' stato incarcerato per un'accusa di "giustificazione del terrorismo".
Al gigante tecnologico statunitense Apple è stato imposto di rimuovere le app di Radio Free Europe/Radio Liberty (RFE/RL) dall'App Store russo. Questo atto ha sollevato interrogativi sul comportamento di Apple e sulla sua volontà di conformarsi alle richieste del governo russo.
Il viaggio italiano di Eszter Koranyi e Rana Salman, co-direttrici dell’organizzazione pacifista Combattenti per la Pace, è proseguito a Torino dopo le tappe Milanesi di venerdì e sabato mattina.
Emozionante e partecipatissimo il debutto milanese del tour italiano delle co-direttrici di Combattenti per la pace, la sera di venerdì 15 novembre nel co-housing Base Gaia e la mattina di sabato 16 alla Casa delle Donne.
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