La grande industria nella morsa del Comune. Questa volta non ci si riferisce alle misure anti-inquinamento ma alla lotta all’evasione ed all’elusione fiscale.
La promessa è stata mantenuta. Di fronte all'avanzare dell'onda la politica non è indietreggiata. La rabbia, la paura, il dolore di una città intera non sono caduti nel vuoto. Questa volta la politica non ha tradito il suo mandato
Ezio, recentemente hai detto che la legge antidiossina è il più bel "regalo di Natale" per la città. Hai poi aggiunto di attendere da Riva un altro "bel regalo": l'adeguamento degli impianti. Ma Riva ha gelato il tuo entusiasmo.
Ippazio Stefàno esulta anche per i due milioni di euro che arriveranno per piantare gli alberi. Si prepara una raccolta di firme per portare avanti la proposta in sede nazionale
Una prateria di pannelli solari per produrre energia elettrica nascerà sui tetti degli edifici scolastici di Taranto. E' la proposta della direzione Lavori pubblici del Comune di Taranto approvata dalla giunta la settimana scorsa. Il fotovoltaico consente di trasformare direttamente i raggi solari in energia elettrica, con un costo nullo di combustibile.
Ieri ennesimo infortunio nel centro siderurgico. Un lavoratore della Comsider è caduto urtando violentemente la testa. Il sindaco esprime la sua preoccupazione per gli ultimi incidenti
Il Sindaco di Taranto Ezio Stefàno risponde alle critiche delle associazioni. "Noi siamo gli unici ad ottenere risultati. Se qualcosa di concreto s’è fatto per l’ambiente, se segnali di un mutato rapporto con l’industria e in genere con chi si rende responsabile di emissioni inquinanti si sono avuti, ciò è accaduto solo da quando è in carica questa Amministrazione. Solo in questi dodici mesi ecco cosa abbiamo chiesto ed ottenuto per la nostro città”
Monitoraggio dell'aria, il Comune si rivolge ai vertici della raffineria. Affidare all'Arpa la gestione delle centraline di controllo dello stabilimento Eni di Taranto.
3 aprile 2008 - Cesare Bechis
Una decisione storica del Consiglio Comunale di Taranto
TarantoViva desidera aggiungere che la decisione presa in Consiglio Comunale è una decisione storica: storica perché non è frequente che la volontà e il benessere della popolazione vengano contemplati come fattori di primaria importanza da parte dei decisori politici, e invece questa volta siamo orgogliosi di constatare che, a Taranto, questo è avvenuto.
Il cuore del libro è un messagggio semplice: non basta dire “no” alla guerra, serve praticare una via diversa. Una via che parta dalla lezione di Gandhi: la nonviolenza come atto costruttivo e non solo oppositivo. Una via seguita dalla Comunità dell’Arca, fondata da Lanza del Vasto.
Quel 1982 era l'alba dell'alfabetizzazione informatica in Italia, in un contesto di grande curiosità verso le nuove tecnologie. L'iniziativa dell'ARCI di Taranto rappresentò un tentativo di abbinare la conoscenza dei computer a una riflessione critica sul ruolo dell'informatica nella società.
L’ingombrante presenza Usa, la dichiarazione dello stato d’assedio a poche ore dal voto, la forza dei gruppi di pressione appartenenti all’oligarchia e ai settori più oltranzisti del cattolicesimo hanno consegnato una dubbia vittoria a Daniel Noboa nel ballottaggio del 13 aprile scorso.
Il 2 aprile 2025, il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione “sull’attuazione della politica di sicurezza e di difesa comune – relazione annuale 2024”. C'è da aver paura.
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