falda

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  • Porto di Taranto. Terreni e acque dei moli contaminati da PCB, idrocarburi e metalli

    Porto di Taranto. Terreni e acque dei moli contaminati da PCB, idrocarburi e metalli

    I moli del porto di Taranto sono gestiti dalla società Ilva S.p.A.
    15 maggio 2018 - Luciano Manna
  • Raffineria Eni Taranto. Matrici inquinante anche nelle aree del progetto Tempa Rossa

    Raffineria Eni Taranto. Matrici inquinante anche nelle aree del progetto Tempa Rossa

    Le analisi del gestore e Arpa Puglia
    19 febbraio 2018 - Luciano Manna
  • Sotto la Hidrochemical la falda è avvelenata. Arsenico più di 40 volte oltre i limiti

    Sotto la Hidrochemical la falda è avvelenata. Arsenico più di 40 volte oltre i limiti

    I dati preoccupanti dopo la caratterizzazione del sito
    3 gennaio 2018 - Luciano Manna
  • Manifestazione "Giustizia per Taranto"
    Il 25 febbraio Taranto scenderà in piazza di nuovo

    Manifestazione "Giustizia per Taranto"

    Prossimi appuntamenti:
    Assemblea pubblica / Riunione organizzativa: giovedì 16 febbraio, ore 19.00, presso Associazione Contro le barriere, Taranto, Via Cugini n. 40;
    Conferenza stampa: sabato 18 febbraio, ore 10,30, presso Associazione ABFO, Via Lago di Montepulciano n.1.
    16 febbraio 2017
  • Anche gli operai dell'Ilva devono venire alla marcia del 25 febbraio!
    "Giustizia per Taranto: bonifiche, risarcimenti per la città e la provincia di Taranto, chiusura delle fonti inquinanti e riconversione."

    Anche gli operai dell'Ilva devono venire alla marcia del 25 febbraio!

    Andiamo incontro ad un periodo difficile ed è inutile manifestare separati, gli abitanti di Taranto per la salute da una parte e gli operai dall'altra contro i tagli che sembrano ormai una certezza.
    Chiediamo tutti insieme che si facciano le bonifiche e che gli operai siano reimpiegati in questo settore, dopo la formazione necessaria.
    Altrimenti i lavori non saranno fatti oppure saranno appaltati a ditte del nord.
    11 febbraio 2017 - Fulvia Gravame
  • PeaceLink pubblica i nuovi dati del disastro ambientale
    Conferenza stampa di PeaceLink del 28 ottobre 2016

    PeaceLink pubblica i nuovi dati del disastro ambientale

    Sotto l'Ilva c'è cromo esavalente cancerogeno, ed è finito nelle acque di falda. Necessaria e inderogabile la messa in sicurezza d'emergenza dell'area
    28 ottobre 2016 - Redazione Peacelink
  • Un'indagine europea nel mare di Brindisi e Taranto

    Un'indagine europea nel mare di Brindisi e Taranto

    La campagna di indagine riguarderà anche altre località del Mediterraneo, ed è condotta dal prestigioso Efremer di Tolone, l'Institut français de recherche pour l'exploitation de la mer. La campagna si apre a maggio, i rilevamenti a 10 metri di profondità. Mytiad è un progetto del programma Interreg III-Medocc, e vi partecipano in qualità di partner anche altri istituti di vari Paesi. Il permesso per condurre gli esperimenti sul posto è stato richiesto dall'ambasciata francese a Roma attraverso il ministero degli Esteri
    26 aprile 2008
  • L’inquinamento delle falde uno dei principali problemi

    L’inquinamento delle falde uno dei principali problemi

    Perché porsi oggi il problema delle falde di superficie e falde di profondità? E’ uno dei quesiti sollevati dall’iniziativa del Forum Italiano dei Movimenti dell’Acqua tenuta a Taranto. Con i decenni anche le falde di profondità sono state interessate causando un inquinamento notevole.
    13 aprile 2008 - Filippo Girardi

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Dal sito

  • Ecologia
    Comunicato stampa

    La valutazione di impatto sanitario sulle emissioni di CO2 dell'Ilva

    Sono di particolare importanza i dati di questo studio: “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”
    18 luglio 2024 - Redazione PeaceLink
  • Pace
    Dalle strategie online alla vita reale che ti circonda

    Come rendere virale l'appello contro gli euromissili

    Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
    18 luglio 2024 - Redazione PeaceLink
  • Latina
    Ancora non si placa la disputa sui fatti del 26 giugno scorso: colpo di stato o autogolpe?

    Bolivia: l'autodistruzione del Movimiento al Socialismo

    La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
    17 luglio 2024 - David Lifodi
  • Disarmo
    La scelta di ritornare a schierare euromissili da tempo banditi è di una gravità assoluta

    Appello ai pacifisti per una mobilitazione contro i nuovi euromissili

    Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
    17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
  • Latina

    Argentina, uno scenario ad alto rischio

    Accelera lo smantellamento dei passi in avanti fatti in termini di memoria, verità e giustizia
    12 luglio 2024 - Giorgio Trucchi
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