Una storia riemersa dall'oblio di decenni di silenzio. Collaboratori di giustizia che parlano, una sentenza discussa. E adesso, il suo volto ritrovato.
Alla Festa Democratica di Firenze, un incontro per non dimenticare.
Rossella Casini studentessa fiorentina, la ragazza di Francesco studente calabrese, si ritrova coinvolta in una storia di faide familiari che all'inizio non capisce ma che la porterà alla tragica sparizione come vendetta della 'ndrangheta per la sua testimonianza.
Intelligenza artificiale e storia della pace: come la funzione Deep Research apre nuove prospettive alla ricerca storica Nel panorama in rapida evoluzione dell'intelligenza artificiale generativa, la funzione Deep Research di Gemini, il sistema AI svil...
«Respinti nel deserto e in mare: così la Tunisia ferma i migranti»(Avvenire, 5 aprile 2025)L’orrore è quello raccontato sulle pagine del quotidiano “Avvenire” da Daniela Fassini il 5 aprile 2025. Un titolo che dovre...
Se ne sta parlando poco ma la sentenza sulla strage di Brescia del 1974 porta alla Nato. I depistaggi non furono il frutto di servizi segreti "deviati" ma di intelligence "allineata" con un orientamento atlantico che ha usato la st...
Corso online "Intelligenza Artificiale per la Pace": al via oggi il primo incontro Pax Christi dà il via oggi, alle ore 18, al corso online "Intelligenza Artificiale per la Pace", un percorso formativo che esplora le potenzialitp;#...
L’intelligenza artificiale, se usata con consapevolezza e rigore, può diventare alleata di chi cerca verità nascoste. Consente di caricare documenti, interrogarli, collegarli tra loro. Un esempio: il coinvolgimento della NATO nella strage di Brescia del 1974.
Si è costituito ufficialmente il Coordinamento Fiorentino contro il Riarmo, un'alleanza di cittadine e cittadini, gruppi e realtà pacifiste, nata in risposta alla crescente militarizzazione dell'Unione Europea e alle scelte belliciste che stanno segnando l’attuale politica internazionale.
Dopo l'annuncio del piano di riarmo da parte della Commissione Europea è scattata una mobilitazione nazionale spontanea che sta portando alla costituzione di un coordinamento nazionale e di comitati locali per chiamare a raccolta tutti coloro che vogliono dire no all'aumento delle spese militari.
PeaceLink aderisce alla campagna Stop Rearm Europe, promossa da ARCI e da altre realtà impegnate nella difesa della pace e dei diritti umani. Al tempo stesso fa parte di una precedente mobilitazione nata subito dopo la scellerata decisione della Commissione Europea di varare il piano di riarmo.
Si sta aggravando la crisi climatica. Una crisi che, nel 2024, ha superato già +1,5°C rispetto ai livelli preindustriali, soglia critica indicata dagli scienziati. La Cgil, che ha dichiarato il proprio sostegno alla mobilitazione dei giovani.
11 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
La guerra esisterà fino a quel lontano giorno in cui l'obiettore di coscienza godrà della stessa considerazione e del medesimo prestigio di cui gode oggi il combattente.
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