Per "dialogare" con i G7 è stato creato un organismo di "rappresentanza della società civile globale", denominato C7. In questa lettera sono criticati sia il metodo con cui si è mosso il C7 sia i contenuti della "proposta costruttiva" al G7.
8 giugno 2024 - Lettera collettiva
'Sì a Tavolo negoziale sotto l'egida Onu chiesto dall'Europa'
E' l'appello lanciato dai Comitati per la pace di Puglia e da associazioni di cui fanno parte Anpi, Arci, Forum Terzo Settore Puglia, Cgil, IoAccolgo Puglia, Legambiente Puglia, Libera, Link, Pax Christi, PeaceLink, Radici future produzioni, Udu, Unione degli studenti Puglia, Un Ponte Per.
27 maggio 2024 - ANSA
Iniziativa promossa da Amnesty International e PeaceLink a Lecce
Tutti gli Stati hanno l’obbligo di prevenire i crimini di atrocità e di promuovere il rispetto delle norme che proteggono i civili. È da tempo che la comunità internazionale deve tener fede a questi impegni. Presidio in piazza Sant'Oronzo a Lecce il 7 maggio alle ore 19.
Yeheli Cialic è il coordinatore di Mesarvot, una rete di giovani obiettori di coscienza israeliani. Lo abbiamo incontrato e intervistato a Bologna, dove ha partecipato a un evento organizzato da Assopace Palestina.
30 aprile 2024 - Teodoro Palpacelli
Protestano pacificamente contro il sostegno militare Usa all'esercito israeliano
Chiedono un cambiamento significativo nella politica di Biden verso Israele ma ottengono pallottole e arresti. Catherine Elias - leader della protesta - dice: "Siamo nel Paese che non solo finanzia, ma produce e crea anche la maggior parte delle bombe che vengono lanciate su Gaza".
26 aprile 2024 - Redazione PeaceLink
Vince la resistenza degli insegnanti e degli studenti
Il mutato clima politico intorno alla questione palestinese costringe il Ministero dell’Istruzione e del Merito ad archiviare un procedimento disciplinare, avviato precedentemente, che attaccava la libertà d’insegnamento di un docente.
15 aprile 2024 - Comitato contro il bavaglio nelle scuole sul genocidio in Palestina
Incursioni dell’esercito casa per casa, distruzione di ospedali, infrastrutture ed edifici
Israele non sta solamente rispondendo ad una aggressione armata, ma sta attuando un piano articolato, peraltro perseguito negli anni con sempre maggiore determinazione, per rendere stabile ed espandere la sua impresa coloniale.
5 aprile 2024 - Valeria Poletti
Comunicato dopo l'ultima strage di operatori umanitari che distribuivano cibo ai palestinesi
Di fronte alla barbarie venga interrotta ogni collaborazione militare con Israele, Marina Militare compresa. Il capo di Stato Maggiore Cavo Dragone era andato in Israele a incontrare i massimi responsabili di questa situazione con lo scopo di "acquisire maggiore consapevolezza"
2 aprile 2024 - Alessandro Marescotti
Come funziona l'Intelligenza Artificiale generativa ChatGPT
Abbiamo fatto un esperimento per generare un testo partendo da un "promp" in cui si specificano le consegne. L'argomento è la sconsiderata idea di un ultranazionalista israeliano. Ecco cosa ha generato ChatGPT. Invece Gemini, la piattaforma "intelligente" di Google si è rifiutata di eseguire.
Inchiesta sulla storia degli armamenti israeliani e sulle complicità dell'Occidente e dell'Italia nella guerra condotta ai danni della popolazione civile in Palestina
Una delegazione italiana è arrivata nei giorni scorsi al valico di Rafah. Ne ha fatto parte anche Luisa Morgantini che in questo video racconta la sua esperienza. Esprime il suo punto di vista sulla questione palestinese in modo accorato e con grande spirito di umanità.
Pubblichiamo il link a video e foto del corteo pacifista. Le richieste fondamentali: impedire il genocidio dei palestinesi, garantire assistenza umanitaria alla popolazione di Gaza e liberazione di ostaggi e prigionieri. Fiorella Mannoia: "Un giorno qualcuno chiederà: voi dove eravate"
Pubblichiamo il rapporto inviato dal valico di Rafah, alla frontiera tra l’Egitto e la Striscia di Gaza, dal presidente dell’ARCI Walter Massa, membro della delegazione italiana organizzata da AOI, in collaborazione con ARCI e Assopace Palestina e composta da 50 persone.
6 marzo 2024 - ANBAMED
Manifestazioni ieri disperse da poliziotti a cavallo, scontri a Tel Aviv con i parenti degli ostaggi
"Non formeremo un governo di razzisti, non formeremo un governo di criminali", cantavano i manifestanti. "Chi divide non unirà, chi distrugge non costruirà", ha dichiarato Yonatan Shamriz, il cui fratello Alon, ostaggio a Gaza, è stato ucciso dai soldati israeliani.
28 gennaio 2024 - Redazione PeaceLink
La Corte dell'Aja ha ordinato a Israele di "prevenire atti di genocidio"
Pubblichiamo il testo in italiano il testo dell'ordinanza che, ha ricordato il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres, è vincolante. L'azione era stata intrapresa dal Sudafrica ai sensi della Convenzione ONU sul genocidio. Guterres trasmetterà l'ordinanza al Consiglio di Sicurezza ONU.
27 gennaio 2024 - Redazione PeaceLink
E' sostenuto dalla rete Mesarvot che difende gli obiettori
E' il primo obiettore di coscienza israeliano imprigionato in questa guerra e potrebbe scontare ancora più tempo in prigione se continua a rifiutarsi di arruolarsi. Ha dichiarato: "L'attacco criminale a Gaza non risolverà l'atroce massacro compiuto da Hamas".
27 dicembre 2023 - Redazione PeaceLink
Il 24 dicembre per ricordare la strage degli innocenti a Gaza
Gli organizzatori: "A poche ore dal momento in cui porrete la statuetta del Gesù Bambino nei presepi, vogliamo ricordare i bambini che non sono più nelle proprie culle in tutta la Palestina: una strage degli innocenti barbaramente uccisi". Il corteo è stato guidato dal missionario Alex Zanotelli
24 dicembre 2023 - Redazione PeaceLink
Il nostro auspicio per questo Natale è che la lezione della Tregua del 1914 si ripeta
Nel Natale del 1914, nelle trincee della Prima Guerra Mondiale, i soldati, stanchi della guerra, vollero condividere momenti di fraternità. Insieme, possiamo costruire un futuro in cui la Tregua di Natale non sia solo un ricordo del passato, ma un faro di speranza per generazioni a venire.
Lo scorso anno il New York Times rivelava che un obiettivo della guerra era testare in Ucraina l'efficacia delle nuove armi Nato. Gli ucraini sono le cavie e pagano con la vita questo esperimento. I governi europei stanno al gioco e infatti fioccano ordini per acquistare le armi più performanti
21 novembre 2023 - Alessandro Marescotti
Lunedì 27 novembre dalle ore 18 alle 20 in piazza dell’Esquilino a Roma
Verranno portate in piazza 5.000 piccole lapidi bianche con i nomi di minori uccisi per creare un’installazione che renda visibile il cimitero di bambini causato dai bombardamenti a Gaza. L’UNICEF ha dichiarato che “Gaza è diventata un cimitero per migliaia di bambini”.
20 novembre 2023 - Redazione PeaceLink
Intanto le autorità politiche dell'Iran approfittato del conflitto palestinese
Le vicende tragiche di questi giorni rendono evidente che l’uso della forza, anche da parte di uno Stato fortemente militarizzato come Israele e dei suoi alleati, non potrà mai risolvere le tensioni e i problemi emersi
Ciò che risulta inaccettabile è che Greta Thunberg è ora sotto accusa per cose che non ha mai detto. Non ha mai detto di essere contro Israele, non ha mai detto di tifare per il terrorismo di Hamas. Ha chiesto il cessate il fuoco e ha levato la sua voce in difesa dei civili.
Per ottenere la sua libertà, il co-fondatore del sito WikiLeaks sarebbe sceso a patti? Piuttosto ha fatto scendere a patti la super potenza statunitense.
Gli elementi raccolti suggeriscono che la narrazione di Piazza Maidan come una rivoluzione non violenta è incompleta e fuorviante. Occorre un'indagine più approfondita per comprendere meglio le dinamiche e i responsabili di quegli eventi drammatici in Ucraina.
"Era un pacifista che, nei momenti in cui trionfava la via armata, insisteva che la via era la pace e la democrazia. Oggi Salvador Allende è una figura mondiale al pari di Martin Luther King, Mahatma Gandhi e altri che 'in nome dell’amore' per l’umanità furono assassinati dai mercanti di morte".
La magistratura condanna il governo italiano per il fermo illegale della nave di soccorso della Ong. Il giudice stabilisce che la Humanity ha agito in conformità al diritto internazionale soccorrendo i migranti in mare e che la Libia non è un porto sicuro per i migranti.
La Corte di Giustizia dell'UE ha stabilito che le autorità nazionali devono effettuare una valutazione degli impatti sulla salute umana prima di autorizzare l'ILVA. In presenza di gravi rischi per l'ambiente e la salute, devono sospendere le operazioni piuttosto che concedere proroghe.
Sociale.network