Il crollo dei mercati e la crisi dei mutui sono eventi contingenti o nascondono il fallimento di un sistema neoliberista tanto elogiato?
Cosa sta accadendo?
Conversazione con il politologo Ilvo Diamanti sull’Italia di oggi: dalla paura del diverso all’accoglienza, dalla partecipazione e resistenza civile al lavoro.
Il noto economista francese Serge Latouche ha incantato gli studenti dell’università di Bolzano con le sue teorie sulla decrescita e con la sua critica alla globalizzazione.
Parla Vandana Shiva, scienziata e attivista in lotta contro la globalizzazione liberista: «In India stiamo assistendo alla distruzione sistematica di ogni legge, ogni politica e ogni diritto. In nome del profitto»
C'è forse una relazione tra il bombardamento del Libano e l'inaugurazione del più grande oleodotto strategico del mondo, che trasporterà oltre un milione di barili di petrolio al giorno ai mercati occidentali?
Senza lavoro. Senza casa. Senza tutele. Senza permesso di soggiorno.
La società dei “senza” cresce. Perché ripartire dai diritti sociali.
Anche per correggere le distorsioni del mercato. Intervista ad Alain Touraine.
Mercato libero. Il mercato globale. All’Europa serve il libero commercio.
Non welfare né convivenza sociale. La parola ai mercanti. Ai mercati.
Liberi, se possibile.
Le informazioni sono potere. A servizio di un disegno di dominio globale.
Che si realizza mutando ogni volta il pretesto.
L’analisi impietosa del più grande linguista vivente, Noam Chomsky in esclusiva.
Lo Tsunami non fermerà la locomotiva asiatica. La crescita continuerà a registrare ritmi elevati. Senza produrre benessere. Come appare l’economia di un mondo che investe sulla ricchezza e non sulle persone. Intervista in esclusiva con il nobel Amartya Sen.
Sono di particolare importanza i dati di questo studio: “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”
Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
Sociale.network