Sabato scorso ad Haifa, centinaia di ebrei e arabi hanno manifestato contro la guerra e per una soluzione politica del conflitto.
22 gennaio 2024 - Redazione Pressenza IPA
Si fa presto a giudicare, dividere la guerra tra buoni e cattivi, se stanno al di qua o al di là del confine - e magari chi giudica è fuori tiro dei missili e delle bombe. Ma anche nel nord di Israele c'è chi guarda con ansia il proprio presente, e..
Penso a quelli che ogni giorno si sentono cadere in testa 15 o venti katiusce. Tre settimane sono tante vissute così. Chiusi in casa o nei bunker ad ascoltare radio e guardare Tv nella speranza che arrivi l'annuncio del cessate il fuoco...
Sono di particolare importanza i dati di questo studio: “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”
Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
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