ilva
Per ILVA si intende generalmente lo stabilimento siderurgico di Taranto; a Genova vi sono altre lavorazioni dell'acciaio prodotto a Taranto. L'ILVA è al centro di polemiche e processi per le emissioni inquinanti.
Sulla diossina esami a tappeto anche in altre aziende agricole
L’Asl metterà sott’osservazione il latte che viene conferito alla Centrale di Taranto. L’assessore Tedesco «La situazione è sotto controllo niente allarmismi. Stiamo procedendo con le ulteriori verifiche per conoscere le reali dimensioni del fenomeno». Da martedì l’Arpa avvierà una campagna d’indagine direttamente sul terreno e sulla vegetazione circostante l’area industriale tarantina23 marzo 2008 - Maria Rosaria GiganteAssennato: «Taranto è un problema nazionale»
Dopo il latte alla diossina parla il direttore generale dell´Arpa «Stiamo lavorando con le università a un progetto per identificare tutte le emissioni. Si tratta di un´iniziativa ambiziosa e costosa. L´unica in grado di fare marciare a braccetto lo sviluppo industriale con la tutela dell´ambiente e la salute dei cittadini. In queste ore ho saputo che saremo sostenuti finanziariamente dall´Ilva. Anche l'amministrazione regionale non dovrebbe voltarci le spalle»23 marzo 2008 - Lello Parise- È stato disposto il «fermo sanitario» per l'allevamento
Taranto, esami sugli animali dopo l'allarme sul latte
Il governatore Vendola tranquillizza: «I prodotti sono sicuri, Le mozzarelle e il latte di Taranto non sono da bandire perché inquinate. L'allarmismo sarebbe ingiustificato» Per il direttore Arpa, Assennato, «non c'è nessun rischio particolare»22 marzo 2008 - Francesco Strippoli - La segnalazione di Peacelink a Taranto, fatta a fine febbraio, era giusta
Taranto, latte alla diossina. Secondo la Regione "il caso è isolato"
Scatta la verifica sulle altre aziende zootecniche della zona, che sono una quindicina. Non è in vendita il latte alla diossina di Taranto. Né avrebbe potuto venderlo l´allevatore che portava il suo gregge a pascolare nei pressi della zona industriale.22 marzo 2008 - Piero Ricci - Latte contaminato
«Psicosi diossina» nel tarantino
La Procura ipotizza il disastro colposo. La popolazione è molto spaventata dopo aver appreso - da Peacelink - che tracce di diossina e di Pcb sono state trovate nei giorni scorsi nel latte proveniente da uno dei due allevamenti che si trovano a poca distanza dall'Ilva21 marzo 2008 - Latte alla diossina, Confermato l'allarme lanciato da Peacelink
Vendola faccia una scelta di parte: dichiari Taranto "Città Europea"
I dati della Asl di Taranto confermano le ragioni dell'allarme lanciato da PeaceLink. Non c'è più tempo da perdere. Vendola faccia una scelta di parte e dichiari Taranto "città europea": non ci possono essere due Italie, la salute è una sola.21 marzo 2008 - Peacelink «C´è diossina nel latte di Taranto»
Vertice oggi in Regione. Il bestiame rischia l'abbattimento. L'allarme dell'Istituto zooprofilattico. Il sindaco: Pronti a impedire la vendita di quei latticini. L'assessore Losappio: Siamo nei limiti di legge, ma non possiamo giustificare i dati21 marzo 2008 - Giuliano Foschini- Emissioni Ilva, comunicato stampa del Consiglio Regionale
Regione conferma disponibilità a programma quadro finalizzato
La Regione Puglia apprezza il lavoro e l’impegno di ARPA che consente ai pugliesi per la prima volta di disporre di un quadro chiaro di conoscenze e conferma la disponibilità alla redazione di accordo di programma quadro finalizzato a collegare le autorizzazioni di AIA dello stabilimento siderurgico ILVA di Taranto a un esame unitario ed integrato degli effetti degli insediamenti industriali dell’area ed alla riduzione delle emissioni nocive a iniziare dalla diossina.20 marzo 2008 ILVA ancora sotto accusa: 3 indagati
Chiuse le indagini su episodi verificatisi fra luglio e settembre di due anni fa Contestate dal PM. Accuse di getto pericoloso di cose e danneggiamento e scarico diretto nel sottosuolo di sostanza inquinante Ad aver messo nero su bianco le contestazioni è stato il pubblico ministero Antonella Montanaro19 marzo 2008- All'ILVA di Taranto aumentano le emissioni di diossina giungendo fino a 8 nanogrammi a metro cubo. In Europa (e in Friuli Venezia Giulia) il limite è 0,4 nanogrammi
«Quasi raddoppiate le emissioni di diossina in meno di un anno»
Balza subito evidente agli occhi il sostanziale raddoppio delle emissioni di diossina, come si evince in 2 dei 3 rapporti di prova, frutto del recente monitoraggio dell'Arpa Puglia19 marzo 2008 - Peacelink Pecoraro Scanio: «Le emissioni devono essere abbattute»
«Le emissioni di sostanze nocive devono essere abbattute, e il governo sostiene quelle che lo fanno. Anche perché non si possono chiudere dall’oggi al domani stabilimenti che a Taranto danno da mangiare a tredicimila famiglie. Quindi il lavoro e l’ambiente non sono in alternativa»19 marzo 2008- Il ministro anche a Teleperformance e ad Alenia
E l’Ilva promette a D’Alema: ridurremo la diossina
La visita del vice premier e ministro degli Esteri al consiglio di fabbrica dell’Ilva: D’Alema: «Ai lavoratori va garantita la sicurezza e la dignità. Noi non metteremo mano alla riforma pensionistica: vanno varati i decreti attuativi per i lavori usuranti. Chi opera nella siderurgia o nell’edilizia non è uguale agli altri»18 marzo 2008 - Marcello Cometti - L'Italia è fuori dall'Europa per i limiti sulla diossina
La sezione AIL di Taranto scrive a Berlusconi: «Scellerata la sua legge sui limiti di emissione di diossina»
Le scrivo a nome dei tanti, troppi bambini ammalati e che muoiono di leucemie e linfomi, grazie all’indotto industriale, le chiedo di essere lungimirante, di pensare al nostro Sud non solo come ad una pattumiera, ma anche come ad una terra dalle mille risorse naturali e culturali18 marzo 2008 - Paola D'andria - "Finché ci sarà un solo bimbo ammalato per emissioni inquinanti tutti abbiamo il dovere di fare in modo che questo non avvenga"
L'AIL di Taranto scrive all'ILVA: "I tumori sono in calo?"
Il Presidente dell'AIL Paola D'Andria scrive al Responsabile Relazioni Esterne del Gruppo Riva in merito alle dichiarazioni fatte nel corso della trasmissione “Sabato e Domenica” di RAI 1.18 marzo 2008 - Paola D'Andria Vendola: «Pronta prima del voto la delibera per la bonifica dei siti»
Si seguirà il modello-Brindisi. C'è l'accordo con il Ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio. «Certo, lo so bene, non ho potuto fare una rivoluzione - ammette Vendola -. Non posso dire, in tutta onestà, che tutto va per il meglio. Ma, in questi tre anni di lavoro, ho fatto indossare alla nostra regione, alle nostre terre, una sorta di giubbotto antiproiettile, una sorta di protezione».17 marzo 2008- Lettere al direttore del Corriere del Giorno
«Non si dica che la città si è arresa»
L’ILVA, la raffineria, il cementificio, e tutte le fabbriche che insistono nell’area industriale espellono una quantità di sostanze nocive da far paura e i tarantini si ritrovano ad essere inseriti fra le città con più casi di tumore o di malattie delle vie respiratorie e allergiche. - Il Salento fra l'Ilva di Taranto e la centrale ENEL di Cerano
L'inquinamento condizionana la vita dei salentini
Non solo l'industria e i camini delle caldaie civili, ma anche la sabbia del Sahara mina la salute dei salentini. Uno studio della Provincia dimostra che l'aria inquinata arriva anche dal Sahara.14 marzo 2008 - Nazareno Dinoi Diossina e mal di lavoro le emergenze di Taranto
Taranto ha bisogno di riprogettare il proprio futuro e lo sviluppo, ammesso che ciò sia possibile. Non è pensabile che il futuro possa imperniarsi sull´impianto di un rigassificatore o un termovalorizzatore, non saranno certamente queste strutture a dare un forte indotto lavorativo alla città. Grande responsabilità per chi ha le redini della città, che deve barcamenarsi fra 2 indispensabili necessità: salute e lavoro14 marzo 2008 - Patrizio Mazza- Sus'a tign' a capa malat'
Lettera al sindaco di Taranto sulla diossina
Il sindaco ha enormi poteri per vincolare l'AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) dell'Ilva subordinandola all'adozione di particolari tecnologie sia di filtraggio dei fumi sia di monitoraggio in continuo degli inquinanti più pericolosi come la diossina.13 marzo 2008 - Giovanni Matichecchia, Alessandro Marescotti Taranto: inquinamento e responsabilità
Per voltare pagina, definitivamente, bisognerebbe recidere i legami, le protezioni, i silenzi, le connivenze. Provincia di Taranto e Regione Puglia. Le autorizzazioni che hanno consentito di inquinare.Luisa CampatelliInquinamento: ai tarantini non resta che andar via
"Per far sì che nel sangue dei tarantini non ci sia più traccia di diossina, bisognerebbe chiudere l’Ilva e la raffineria e mandare a casa migliaia di lavoratori salariandoli fino a quando non si avviano sulle aree in questione nuove attività non inquinanti".12 marzo 2008 - Giovanni SpaventaPer ridurre l’inquinamento dovremo ringraziare la Cina
Taranto è città inquinata. E’ inutile aspettare che siano i tecnici a dircelo. Il vero problema di Taranto oggi è uno solo, molto semplice: o chiudiamo l’Ilva o ampliamo il cimitero. Il resto sono chiacchiere.9 marzo 2008 - Marco D’AndreaDiossine, spariti tutti i campioni
Dopo oltre un mese dalla denuncia è calato il silenzio. I campioni prelevati non sono mai arrivati all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo. Il 9 febbraio Taranto Viva rese noti i risultati di un’analisi condotta su 10 volontari dimostrando la presenza di Diossine e PCB8 marzo 2008- Lotta all’inquinamento, l’Arpa promette:
«Taranto è la priorità assoluta»
Il sindaco: non siamo di serie B, pretendiamo risposte adeguate. Ieri la firma dell’intesa tra Comune e Agenzia regionale per la protezione ambientale con la quale quest’ultima si occuperà delle centraline per il controllo dell’aria. Assennato, che oggi incontra Vendola, dichiara: «La cabina di regia per combattere l’inquinamento deve essere qui. Se entro due anni non sarà così, avremo perso tutte le opportunità»6 marzo 2008 - Maria Rosaria Gigante Diossina tre volte al di sopra della norma
L'allarme sul latte. L'associazione ecologista ha illustrato l'esito degli esami su un campione di formaggio. I dati di Peacelink. L'oncologo Mazza: sempre più malati per l'inquinamento Le analisi eseguite dal consorzio Inca di Lecce Marescotti: «Gli enti dovrebbero indagare, come sta facendo la magistratura»6 marzo 2008 - Nazareno Dinoi
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