ilva
Per ILVA si intende generalmente lo stabilimento siderurgico di Taranto; a Genova vi sono altre lavorazioni dell'acciaio prodotto a Taranto. L'ILVA è al centro di polemiche e processi per le emissioni inquinanti.
- All'indomani dell'incontro fra Riva e il Sindaco Stefàno la possibilità concreta di una svolta per il futuro della città
TarantoViva: «Quel dialogo inedito fra Taranto e l'ILVA»
"Si è trattato di un incontro di cortesia, secondo le testate locali. Si è trattato, per noi, di un atto necessario e dovuto da parte dell'industria siderurgica a Taranto, intesa come cittadinanza vessata, come territorio depauperato in termini di spazi fisici e qualità dell'aria, come risorse economiche saccheggiate da troppe mani".13 novembre 2007 - Associazione TarantoViva - «Accettano tutto quello che non piace al resto d’Italia»
I tarantini non sanno cosa vuol dire "Not In My Back Yard"
"Non è possibile tollerare il ricatto occupazionale dell’Ilva e non serve che regali al cimitero l’impianto idrico, per affrancarsi dalle sue responsabilità in materia di vittime del lavoro e di malattie. A guardar bene, l’acciaieria ha procurato al S. Brunone il maggior numero di clienti."11 novembre 2007 Ilva di Taranto come Lucchini di Servola
"Un impegno forte affinché siano fissati valori massimi di emissione delle diossine per il suddetto impianto in modo che non superino i 0,4 nanogrammi per metro cubo, allineando l'ILVA di Taranto a quello della Lucchini di Servola"9 novembre 2007- Il dott. Mazza. «Dopo il rione Tamburi, è il Borgo il quartiere dove ci si ammala di più»
Inquinamento, l’AIL: la situazione è grave
A proposito della polemica sulle fontanelle al cimitero, la presidente Ail, Paola D’Andria: «A mio avviso è stato inopportuno da parte del Comune accettare l’aiuto dell’Ilva»7 novembre 2007 - Intervento dell'on. Rubino, già sindaco di Palagianello ed ispiratore del Tavolo verde.
Rubino: Taranto non può morire di inquinamento
“Il referendum sull’Ilva è una scorciatoia rispetto ai gravi problemi ambientali della provincia ionica. Si corre il rischio di coltivare l’illusione secondo la quale tutti i mali di Taranto siano riconducibili all’azienda siderurgica. Invece, il male peggiore è una classe politica disattenta”.6 novembre 2007 - Michele Tursi - L’avv. Russo risponde ad Angelici e Marescotti. De Giorgi: Serve a svegliare la città
Il Referendum sull'ILVA: Un'occasione per discutere
"Taranto merita un altro e alternativo futuro e, se ci sarà seriamente volontà e capacità politica, si potranno risolvere anche i problemi occupazionali, tenendo presente che l’area in cui insistono gli impianti dell’Ilva è certamente uno spazio vitale ed economicamente consistente per le imprese locali e nazionali e, quindi, per le nuove attività produttive non inquinanti"5 novembre 2007 - Intervista all'Assessore Comunale all'ecologia Bruno Pastore
Pastore: “Quella foto non cambia la politica ambientale del Comune”
"Vi assicuro che quella foto non implica un cambiamento di rotta dell’Amministrazione comunale nei confronti dell’Ilva e della questione ambientale che per noi è prioritaria. L'unica strada è il confronto, in primavera le condizioni saranno cambiate".4 novembre 2007 - Michele Tursi - Non si è fatta attendere la risposta del professor Federico Pirro al Comitato per Taranto
Ambiente: Intervenga il Governo
Il professor Federico Pirro propone un Accordo di programma quadro, sul modello di quelli sottoscritti per Porto Marghera e per Priolo o per la chimica in Sardegna. Si continui a discutere con passione civile come sta facendo il Comitato per Taranto.4 novembre 2007 - Michele Tursi - Da far circolare, oltre la presumbile coltre di silenzio che cercherà di occultarlo.
«Il corpo e il sangue d’Italia» libro da non perdere che parla di Taranto
Taranto è una città ferita a morte, in cancrena, ma la sua agonia ispira scrittori e cineasti, romanzieri e giornalisti, fotografi e saggisti... I Tarantini, come dire, «stanziali», si imbufaliscono alquanto nel leggere testi che «parlano male», secondo loro, della loro città.4 novembre 2007 - Gli interventi di Vittorio Angelici, Alessandro Marescotti e Girolamo Albano
Chiudiamo l'ILVA? Un referendum che fa discutere
Fa discutere la proposta di referendum cittadino consultivo sulla chiusura dello stabilimento Ilva, lanciata dal Comitato “Taranto Futura”. Ecco le opinioni di Peacelink e TarantoViva3 novembre 2007 - La rabbia dei parenti degli operai morti per le malattie professionali: «L’azienda offre l’acqua per i fiori dei nostri cari... è una vergogna!» Stefàno risponde: "Vergognoso è non far nulla"
Una fontana al cimitero di Taranto: così l’ILVA si lava la coscienza
Inaugurata con il sindaco. Ma gli esperti dicono che la fabbrica ha ucciso troppa gente. È una 2° Seveso. Il sindaco: «L’azienda fornisce un servizio ai cittadini. Dov’è lo scandalo?»3 novembre 2007 - L’avv. Russo spiega i quesiti del comitato referendario per la tutela della salute e del lavoro
«Tarantini, volete chiudere l’Ilva?»
Chiudere la grande industria e impegnare il Governo per la tutela dei posti di lavoro, impiegando gli operai nella bonifica dell’area industriale dove far sorgere altre attività produttive. Un’utopia? No, almeno nelle parole di Russo che così immagina possa essere la “Taranto Futura”.3 novembre 2007 - Parchi Primari: L’ing. Riva, vorrebbe venderci fumo per arrosto.
Una rete di contenimento per le "polveri pesanti"
"Ma quando mi si dice che una riduzione del 50 per cento del quantitativo di "polveri pesanti" si otterrebbe ponendo una sola rete, anche se alta 21 metri e non 15, la mia mente viene invasa da un pensiero cattivo..."2 novembre 2007 - Michele Lazzaro - Un asrticolo a cura dello Studio Buonfrate, Leogrande & Partners
Inquinamento da particolato e protezione della salute pubblica
Pubblichiamo di seguito il testo ricevuto dalla Dr. Maria Angela Vigotti dell' Università di Pisa inerente la "Posizione ufficiale della European Respiratory Society quale contributo alla discussione in corso nel parlamento Europeo sulla nuova direttiva sulla qualità dell’aria"2 novembre 2007 - Studio Buonfrate, Leogrande & Partners - L'iniziativa proposta dal Comitato "Taranto Futura"
«Chiudiamo l’Ilva?» Un referendum proverà a sondare i tarantini
Il Comitato nasce con l’obiettivo di stimolare la classe politica ad una severa presa di posizione nei confronti della grande industria, l’Ilva in particolare, imputata del crescente numero di morti per neoplasie. Già chiesto un incontro con il sindaco di Taranto.2 novembre 2007 - Il caso del progetto di riuso delle acque basse dela costa ionica lucana e del metapontino (Basilicata) da destinare all’insediamento industriale ILVA di Taranto
Acque basse da buttare nell'ILVA
Tra gli interventi per contrastare l’emergenza idrica del Mezzogiorno previsti dalla Legge Obiettivo trovano spazio la realizzazione di diverse infrastrutture strategiche considerate di interesse nazionale e di valenza interregionale.1 novembre 2007 - Vito L'Erario - In recenti interventi sulla stampa ha ripetutamente sottolineato l’impegno dell’Ilva di Taranto per il miglioramento dell’impatto ambientale.
Il Comitato per Taranto risponde al Prof. Federico Pirro
"Riteniamo che tali affermazioni derivino sia da insufficiente conoscenza di quello che realmente accade in Ilva, in piena contraddizione con la “visione” che Pirro ha della grande impresa, sia da una eccessiva fiducia posta negli “Atti di Intesa”"1 novembre 2007 - Comitato per Taranto - L’appello di Ruggieri («Aiutiamo Ippocrate») dopo la fiaccolata di sabato
«La tutela della salute dei tarantini sia un’unica, grande battaglia»
«Ed ora mettiamoci insieme, uniamo e capitalizziamo le nostre forze. Facciamo un corpo unico, creiamo un movimento forte e costringiamo i nostri politici a fare quello che devono fare».30 ottobre 2007 - Maria Rosaria Clemente - In aumento le patologie legate al sistema immunitario. Anziani e minori categorie a rischio
Tumori nei bambini, industrie sotto accusa
«E’ stato fatto altrove, un progetto di riconversione può esser fatto anche per Taranto. Se si dicesse alla gente che entro 8-9 anni l’Ilva chiude e al tempo stesso apre dei bandi di investimento per attività alternative, gli investitori non mancherebbero»29 ottobre 2007 - Patrizio Mazza - L’associazione «Bambini contro l’inquinamento», ieri ha organizzato la marcia di protesta ai «Tamburi», in memoria di 3 giovanissime vittime di un ambiente malato
Taranto marcia contro il «mostro»: Non vogliamo più quest’aria malata
Alla manifestazione di ieri hanno aderito anche numerosi esponenti politici. In prima linea, fra gli altri, il sindaco Stefàno e il presidente della Provincia, Gianni Florido. Proprio Florido ha sinora seguito con il presidente della Regione Vendola la firma e l’attuazione dell’atto d’intesa con l’Ilva.29 ottobre 2007 - Maria Rosaria Clemente - Nel mirino della Procura i decessi e le patologie che hanno visto come vittime operai dell’ex Italsider. Sotto accusa i manager e i dirigenti succedutisi nello stabilimento dal 60 al '95
ITALSIDER: Malattie professionali, 34 inquisiti
I lavoratori vittime delle malattie sarebbero stati in contatto con quella che la magistratura ha definito “una particolare miscela di elementi dannosi per la salute”28 ottobre 2007 - Il Comitato per Taranto replica alle dichiarazioni di De Biase
Per ridurre l'Impatto Ambientale l'ILVA fa tanto "fumo"
Abbiamo assistito ad una offensiva mediatica in difesa dell’Ilva generalmente ritenuta la principale responsabile dell’inquinamento ambientale che incombe sulla città. Non sarà più consentito a nessuno di insolentire enti pubblici, organizzazioni territoriali e cittadini.27 ottobre 2007 - Comitato per Taranto - Qualcuno ha pensato ad un monitoraggio sulla popolazione?
Diossina nel mio corpo? Vorrei saperlo...
L'Associazione TarantoViva sta preparando una iniziativa che va in questa direzione. Perché se non guardiamo ed analizziamo i danni subiti, non diamo concretezza all’agire, perché il problema è che se non abbiamo chiara la storia di ciò che accaduto, se abbiamo pregiudicato la vita dei bambini, non abbiamo futuro.26 ottobre 2007 - Roberto De Giorgi - Il Comitato per Taranto contesta il progetto presentato dall’Ilva
Parchi minerali: La soluzione più efficace è la copertura.
Il Comitato per Taranto in una nota contesta le recenti dichiarazioni di dirigenti dell’Ilva e difende l’operato dell’Arpa, l’agenzia regionale per l’ambiente. L’Ilva ha attribuito valore scientifico allo studio che dichiara essere stato elaborato da Cnr.26 ottobre 2007 - Comitato per Taranto - Un documento di Marescotti (PeaceLink) alla presentazione del libro di Casson
«Taranto una città da bonificare dal Pcb»
«E’ passata inosservata una serie di analisi dell’Arpa Puglia che attesta come i terreni prelevati ai Tamburi, al Cisi e a Statte siano rispettivamente 7, 4 e 10 volte sopra i limiti di legge».25 ottobre 2007 - Alessandro Marescotti
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