ilva

Per ILVA si intende generalmente lo stabilimento siderurgico di Taranto; a Genova vi sono altre lavorazioni dell'acciaio prodotto a Taranto. L'ILVA è al centro di polemiche e processi per le emissioni inquinanti.
1786 Articoli - pagina 1 ... 7 8 9 ... 72
  • "L'Ilva produce più danni alla salute dei cittadini che benefici al territorio"
    Il presidente dell'Eurispes si è espresso per la chiusura dell'acciaieria Ilva di Taranto

    "L'Ilva produce più danni alla salute dei cittadini che benefici al territorio"

    "È significativo - rileva il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci - che un ente di ricerca indipendente ragioni in questi termini rispetto alla tenuta di un progetto economico che sta mostrando tutti i suoi limiti. È il mercato che ci sta indicando quanto sia urgente provvedere a un’alternativa”.
    15 maggio 2021 - AGI (Agenzia Giornalistica Italia)
  • Ilva, in attesa del pronunciamento del Consiglio di Stato
    Intervista ad Alessandro Marescotti, presidente di PeaceLink

    Ilva, in attesa del pronunciamento del Consiglio di Stato

    Un'analisi critica della situazione di Taranto e della sua acciaieria
    14 maggio 2021
  • L'acciaio non è più strategico ed è venuto il momento della riconversione
    Il Rapporto Eurispes conferma quanto PeaceLink ha sostenuto da tempo

    L'acciaio non è più strategico ed è venuto il momento della riconversione

    "Le reminiscenze autarchiche nella produzione dell’acciaio sono compatibili solo con l’antica stagione della “politica delle cannoniere”, di infausta memoria". Queste le dure parole con cui l'Eurispes invita a progettare una transizione verde, chiudendo un'acciaieria inquinante e ormai superflua
    13 maggio 2021 - Alessandro Marescotti
  • Il centro di ricerca Eurispes: "Chiudere l'acciaieria Ilva di Taranto"
    Prefigurati i tempi di riconversione, occorrono "lenti nuove"

    Il centro di ricerca Eurispes: "Chiudere l'acciaieria Ilva di Taranto"

    Rapporto Eurispes: "Se si considera che l’acciaio può essere acquistato a livello internazionale a prezzi notevolmente inferiori di quelli di Taranto, e che ciascun territorio dovrebbe valorizzare al meglio le proprie risorse, non resta che una soluzione: chiudere le acciaierie".
    13 maggio 2021 - Adnkronos
  • "Taranto non si arrende"
    Manifestanti accolti dal Presidente della Camera Roberto Fico

    "Taranto non si arrende"

    A Roma presidio associazioni di Taranto per chiedere lo stop dell'area a caldo dell'ILVA. Oggi il Consiglio di Stato si è riunito per decidere sulla sentenza del TAR Puglia che aveva ordinato il fermo dell'area a caldo dello stabilimento siderurgico.
    13 maggio 2021
  • Eccessi di mortalità nei tre quartieri di Taranto più vicini all'area industriale
    Raffronto fra la mortalità dei quartieri più inquinanti di Taranto e la mortalità regionale

    Eccessi di mortalità nei tre quartieri di Taranto più vicini all'area industriale

    Dal 2011 al 2019 in totale vi sono 1075 morti in eccesso di cui 803 statisticamente significativi.
    L'eccesso di mortalità medio annuo è di 119 morti di cui 89 statisticamente significativi.
    L'intervallo di confidenza considerato è del 90%.
    13 maggio 2021 - Redazione PeaceLink
  • I ragionamenti della segretaria generale della Fiom Cgil sull'Ilva
    «Se a Taranto chiude l'Ilva resteranno veleni e problemi»

    I ragionamenti della segretaria generale della Fiom Cgil sull'Ilva

    «Anche chiudendo la fabbrica – dice Francesca Re David alla Gazzetta - non migliora la questione ambientale». Se questo fosse vero, non si comprende perché a Genova vent'anni fa hanno chiuso l'area a caldo dell'ILVA. E perché lo hanno fatto anche a Trieste quest'anno.
    11 maggio 2021 - Alessandro Marescotti
  • Nel solo 2019 a Taranto ben 181 morti in più nei quartieri esposti all'inquinamento
    Allarme per i nuovi dati sulla mortalità a Taranto

    Nel solo 2019 a Taranto ben 181 morti in più nei quartieri esposti all'inquinamento

    L'eccesso di mortalità si ricava raffrontando la mortalità dei quartieri più inquinati con quella regionale. Il Sindaco di Taranto ha scritto al governo esprimendo "forte preoccupazione". Il 12 e 13 maggio manifestazione nazionale a Roma per chiedere la chiusura dell'area a caldo dell'ILVA
    11 maggio 2021 - Comitato Cittadino per la Salute e l'Ambiente a Taranto
  • Manifestazione il 12 e il 13 maggio a Roma per la chiusura dell’area a caldo dell'Ilva di Taranto
    Dare a Taranto lo stesso diritto alla salute di Genova e Trieste dove l'area a caldo è stata fermata

    Manifestazione il 12 e il 13 maggio a Roma per la chiusura dell’area a caldo dell'Ilva di Taranto

    I manifestanti sono convinti che non possa essere ignorata la sentenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) che condanna lo Stato italiano per la questione Ilva, sentenza già menzionata nell'ordinanza del Sindaco di Taranto e nella sentenza del Tar di Lecce.
    10 maggio 2021 - Comitato Cittadino per la Salute e l'Ambiente a Taranto
  • ILVA, procedura di infrazione per mancato rispetto della direttiva europea 75/2010/UE
    Lettera di PeaceLink alla Direzione Generale Ambiente della Commissione Europea

    ILVA, procedura di infrazione per mancato rispetto della direttiva europea 75/2010/UE

    Riteniamo che sull’ILVA, nonostante il parere motivato della Commissione Europea, i governi italiani abbiano agito in contrasto con le norme europee. Oggi non è l’ILVA che si uniforma all’Autorizzazione Integrata Ambientale ma è l’Autorizzazione Integrata Ambientale che si conforma sull’ILVA.
    2 maggio 2021 - Alessandro Marescotti
  • Climate Monster
    Ten million tons of CO2 each year, Ilva is the number one producer of CO2 in Italy

    Climate Monster

    The Ilva steelworks (ArcelorMittal), located in Taranto, is the primary source, in Italy, of CO2 pollution of the atmosphere, with the two thermoelectric power plans (CET2 and CET3).
    25 aprile 2021 - PeaceLink
  • "Diossina dal camino?" Ancora nessuna risposta
    L'Arpa Puglia scrive nuovamente a Ministero dell'Ambiente e Ispra

    "Diossina dal camino?" Ancora nessuna risposta

    L'Agenzia regionale sollecita la revisione dell'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) e coinvolge il sindaco Melucci, già firmatario dell'ordinanza ferma al Consiglio di Stato.
    24 aprile 2021 - Mimmo Mazza
  • Video su Taranto, l'ambiente e la salute
    A cura di Max Perrini

    Video su Taranto, l'ambiente e la salute

    Il Comitato cittadino per la Salute e l'Ambiente a Taranto ha creato un canale su Youtube. Vi riportiamo il link per accedervi
    Redazione PeaceLink
  • Le sette criticità di Acciaierie d'Italia
    L'accordo fra Invitalia e ArcelorMittal tutela quest'ultima rispetto alle perdite economiche

    Le sette criticità di Acciaierie d'Italia

    La cosa più grottesca è che il peggioramento del cronoprogramma del piano ambientale venga presentato come "green" solo perché verranno fatti alcuni cenni all'idrogeno e a "emissioni zero" nel 2050, ossia quando tantissimi tarantini saranno già morti.
    16 aprile 2021 - Alessandro Marescotti
  • Aiutateci ad andare a Roma!
    Presidio "Basta così! Si va a Roma"

    Aiutateci ad andare a Roma!

    Il 13 maggio il Consiglio di Stato si esprimerà sul ricorso presentato da ArcelorMittal contro l'ordinanza sindacale di fermo degli impianti a caldo dell'acciaieria. Fin dal 12, se le misure anticovid lo permetteranno, attenderemo pacificamente il verdetto in presidio a Roma.
    12 aprile 2021 - Comitato cittadino per la Salute e l'Ambiente a Taranto
  • "Abbiamo fornito spiegazioni"
    Lavoratore licenziato, per il ministero del Lavoro le informazioni non sono sufficienti

    "Abbiamo fornito spiegazioni"

    “ArcelorMittal conferma di aver fornito al ministro Orlando le spiegazioni richieste riguardo al licenziamento dell’operaio di Taranto”. Così ArcelorMittal in una nota. Il Consiglio comunale di Taranto ha approvato un ordine del giorno nel quale chiede la revoca del licenziamento.
    9 aprile 2021 - AGI (Agenzia Giornalistica Italia)
  • ArcelorMittal: licenziato per post, “mi è caduto mondo addosso”
    Parla Riccardo Cristello, lavoratore dello stabilimento siderurgico di Taranto

    ArcelorMittal: licenziato per post, “mi è caduto mondo addosso”

    “Sono rimasto sbigottito. Mai avrei immaginato una cosa del genere. Ho fatto solo un copia incolla e ho condiviso. Non è un mio pensiero ma l’azienda ritiene invece che quello che è stato postato sia oltraggioso e lesivo”. Il post invitava a vedere la fiction 'Svegliati amore mio'.
    9 aprile 2021 - AGI (Agenzia Giornalistica Italia)
  • Esprimiamo solidarietà al lavoratore licenziato da ArcelorMittal
    Il post era ritenuto "lesivo" dell'immagine aziendale

    Esprimiamo solidarietà al lavoratore licenziato da ArcelorMittal

    Aveva condiviso sui social network un post che invitava a vedere la fiction "Svegliati amore mio". Dispiacerebbe se in questa vicenda lo Stato rimanesse assente, mentre dichiara di essere presente al 50% nella compagine aziendale.
    9 aprile 2021 - Associazione PeaceLink
  • “Aiutateci a far emergere la verità"
    Peacelink dichiara che “insieme possiamo trasformare la vostra fiction in una potente forza"

    “Aiutateci a far emergere la verità"

    "I dati sono stati raccolti e adesso possiamo sapere quanti metalli pesanti ci sono nel sangue di chi vive vicino alle varie Ghisal dell'Italia inquinata”. È un passo della lettera che oggi l’associazione ambientalista Peacelink ha inviato a Sabrina Ferilli, Simona Izzo e Richy Tognazzi
    6 aprile 2021 - AGI (Agenzia Giornalistica Italia)
  • "Svegliati amore io", sospesi lavoratori ILVA
    Lo denuncia il sindacato USB

    "Svegliati amore io", sospesi lavoratori ILVA

    Secondo Rizzo, si "accusa i dipendenti di aver messo in cattiva luce la gestione dello stabilimento, anche se nella serie non si fa riferimento ad Arcelor Mittal". Il sindacato ritiene "gravissimo il continuo tentativo di voler a tutti i costi alimentare un clima di terrore".
    2 aprile 2021
  • Sindacati: “Vi è stato un cedimento della struttura refrattaria dell'altoforno 2"
    ArcelorMittal: "Non si è verificato alcun cedimento"

    Sindacati: “Vi è stato un cedimento della struttura refrattaria dell'altoforno 2"

    A solo mese della ripartenza e successivamente all'esecuzione degli interventi previsti dalle prescrizioni della Procura della Repubblica di Taranto i sindacati Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm e Usb denunciano il cedimento del rivestimento dell'altoforno appena rifatto
    1 marzo 2021 - AGI (Agenzia Giornalistica Italia)
  • La sentenza del TAR per lo stop degli impianti è stata trasmessa al Consiglio Europa
    ArcelorMittal

    La sentenza del TAR per lo stop degli impianti è stata trasmessa al Consiglio Europa

    Legamjonici contro l’inquinamento, una delle associazioni ambientaliste di Taranto, ha trasmesso al comitato dei ministri del Consiglio d’Europa la sentenza dello scorso 13 febbraio del Tar di Lecce che ordina ad ArcelorMittal di spegnere gli impianti inquinanti.
    25 febbraio 2021 - AGI (Agenzia Giornalistica Italia)
  • "Mancano le tute nello stabilimento siderurgico di Taranto"
    Denuncia della Uilm

    "Mancano le tute nello stabilimento siderurgico di Taranto"

    La denuncia, oltre che ad ArcelorMittal, è inviata anche a Spesal, il servizio sicurezza luoghi di lavoro dell’Asl. “I lavoratori da più tempo - afferma la Uilm - da più tempo non riescono ad approvvigionarsi di tute per poter svolgere la propria mansione”.
    23 febbraio 2021 - AGI (Agenzia Giornalistica Italia)
  • ArcelorMittal: Peacelink, dopo sentenza nuova fase per Taranto
    Dopo la sentenza del TAR di Lecce

    ArcelorMittal: Peacelink, dopo sentenza nuova fase per Taranto

    "Un'intera comunità deve richiedere che il Recovery Plan finanzi la riconversione dei lavoratori Ilva impiegandoli in attività di bonifica, di utilità sociale e di riqualificazione territoriale. Occorre chiudere definitivamente l'area a caldo così come è avvenuto a Genova e a Trieste”.
    13 febbraio 2021 - AGI (Agenzia Giornalistica Italia)
  • Per il Tar di Lecce ILVA impone un tributo inaccettabile "in termini di vite e di salute"
    Ordinato lo spegnimento dell'area a caldo del siderurgico di Taranto

    Per il Tar di Lecce ILVA impone un tributo inaccettabile "in termini di vite e di salute"

    Chiediamo che il nuovo ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, non faccia ricorso contro questa sentenza ma la accolga come una opportunità. La chiusura dell'area a caldo deve essere l'occasione per riprogettare lo sviluppo e porre fine a decenni di sofferenze.
    13 febbraio 2021 - Alessandro Marescotti
pagina 8 di 72 | precedente - successiva

PeaceLink News

Archivio pubblico

Dal sito

  • PeaceLink
    Ilva di Taranto:

    Memoria, lotta e resistenza sociale nella narrazione di Piero Mottolese

    La tesi di Monia Torre, basata su un’approfondita ricerca antropologica, analizza la percezione del rischio legate all’Ilva di Taranto. Attraverso le testimonianze di operai come Piero Mottolese, attivista di PeaceLink, emergono le dinamiche tra fabbrica, ambiente e comunità.
    14 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Ecologia
    A Bari le associazioni ambientaliste hanno preso la parola

    L'ILVA inquina ancora: audizioni nella commissione ambiente del Consiglio regionale pugliese

    Le emissioni in aria di ossido di azoto prodotte dall’altoforno AFO4 e le concentrazioni di fenoli e cianuri nei reflui dello stabilimento superano i limiti di legge. Tutto questo nonostante le promesse di "ambientalizzazione".
    14 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Pace
    Monsignor Giuseppe Satriano firma la petizione online

    L’arcivescovo di Bari-Bitonto contro l'invio di armamenti in Ucraina

    Cresce il sostegno della Chiesa all’appello per fermare l'escalation bellica. Oggi i Vescovi della Conferenza Episcopale Pugliese pregano per la pace nella Basilica di San Nicola a Bari.
    14 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Ecologia
    Comunicato stampa

    NO alla devastazione del fiume Tara: il dissalatore è un altro sacrificio per Taranto!

    La conferenza dei servizi del 10 gennaio 2025 ha purtroppo dato parere favorevole al progetto di dissalatore al fiume Tara che rappresenta l’ennesima aggressione alle risorse naturali di Taranto, una città già gravemente segnata da decenni di scelte insostenibili.
    13 gennaio 2025 - Comitato per la Difesa del Territorio Jonico
  • Latina
    Rischia di arenarsi il processo contro l’ex capo di stato di stato maggiore dell’esercito

    Guatemala: impunità per Benedicto Lucas García

    Su di lui pende l'accusa di genocidio contro gli indigeni maya nel periodo 1978-1982, uno dei più sanguinosi nella storia del paese a causa dell’operazione Tierra arrasada (terra bruciata) lanciata da suo fratello Romeo Lucas García per sterminare le comunità indigene.
    13 gennaio 2025 - David Lifodi
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.27 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)