Da Johan Galtung, uno dei più illustri studiosi delle problematiche della pace, un'analisi su ciò che sta succedendo nel Libano e dintorni, e qualche suggerimento...
Hanno già raccolto oltre 150mila firme online in pochi giorni. Sono americani, sono avvocati, e si battono per un cessate il fuoco immediato. Come? Facendo pressione sul parlamento grazie al Web
"[Gli israeliani] se la stanno prendendo con coloro che non sono Hezbollah", racconta un americano mentre scappa con la madre. "È una catastrofe, le loro bombe piovono dappertutto"!
Israele ha sferrato un nuovo attacco sul Libano dando il via a una massiccia operazione di terra che vede impegnati migliaia di uomini. Il governo Olmert è deciso ad ottenere una vittoria chiara sugli Hizbollah, prima di lasciare spazio a qualunque altra soluzione.
Intervista a Fahd Shalak, presidente del «Comitato per la ricostruzione», sempre al lavoro da 40 anniLibano a terra «Quest'offensiva è la più letale di tutte, in fumo miliardi, adesso basta sparare»
Nei quartieri di Beirut il Partito di Dio promette case nuove e tiene alto il morale dei militantiLibano, crisi umanitaria «I nostri imam più potenti delle bombe»: le voci tra le migliaia di rifugiati dei quartieri di Bir al Abed, Haret Hreik. Polemiche sui caschi blu uccisi dai raid Colletta in nome di Nasrallah Nell'attesa della «vittoria finale» i militanti si mobilitano per aiutare gli sfollati. C'è da rassicurare l'intera comunità sciita
Fosforo bianco Munizioni termobariche sulle città libanesi. Decine di civili carbonizzati, tanti i bambiniDenuncia di un medico in un incontro-stampa organizzato dal vescovo di Tripoli. Istruzioni scritte della censura militare ai media sul campo: non rivelate nulla sulle «munizioni uniche»
26 luglio 2006 - Manlio Dinucci
La soluzione dei problemi mondiali è possibile e urgente
Per unificare l'umanità dal basso e così risolvere tutti i problemi, tradurremo le ideologie nel comune denominatore dei rapporti di potere fra basi e vertici, da cui le ideologie derivano.
Il 15 luglio Tel Aviv chiede agli Usa un grosso ordine di benzina per jet, pochi giorni dopo richiede in tutta fretta un carico di munizioni «speciali». E come quelle impiegate contro Jugoslavia e Iraq, anche queste sono gestite da un centro «italiano»: la base di Camp Darby
Una posizione per qualcuno, "moderata", questa di Shorsh Surme, ma ugualmente interessante da riportare. E con un accenno di storia del "partito di Dio", gli Hezbollah.
Per ottenere la sua libertà, il co-fondatore del sito WikiLeaks sarebbe sceso a patti? Piuttosto ha fatto scendere a patti la super potenza statunitense.
Gli elementi raccolti suggeriscono che la narrazione di Piazza Maidan come una rivoluzione non violenta è incompleta e fuorviante. Occorre un'indagine più approfondita per comprendere meglio le dinamiche e i responsabili di quegli eventi drammatici in Ucraina.
"Era un pacifista che, nei momenti in cui trionfava la via armata, insisteva che la via era la pace e la democrazia. Oggi Salvador Allende è una figura mondiale al pari di Martin Luther King, Mahatma Gandhi e altri che 'in nome dell’amore' per l’umanità furono assassinati dai mercanti di morte".
La magistratura condanna il governo italiano per il fermo illegale della nave di soccorso della Ong. Il giudice stabilisce che la Humanity ha agito in conformità al diritto internazionale soccorrendo i migranti in mare e che la Libia non è un porto sicuro per i migranti.
La Corte di Giustizia dell'UE ha stabilito che le autorità nazionali devono effettuare una valutazione degli impatti sulla salute umana prima di autorizzare l'ILVA. In presenza di gravi rischi per l'ambiente e la salute, devono sospendere le operazioni piuttosto che concedere proroghe.
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