Per festeggiare la nascita del suo sito (www.beppegrillo.it) e l'inagurazione del Tour 2005 ecco una breve intervista apparsa sul mensile Focus del Febbraio 2005.
Il movimento lucano "No Scorie Trisaia" lancia un appello ai cittadini di Caorso per superare le distanze geografiche e rispondere a chi, in Italia, vuole riaprire le vecchie centrali nucleari.
L'appello che segue è stato sottoscritto sia da cingalesi sia da tamil presenti in Italia, uniti nell'affrontare le difficoltà delle leggi sull'immigrazione in un momento così tragico. E' importante sottoscriverlo e dargli forza, per cercare di incidere realmente sulle procedure inumane della Bossi-Fini. Leggete e aderite!
4 gennaio 2005 - Comunità tamil e cingalesi in Italia
I ritardi e gli scarsi investimenti del paese nella Information tecnology ne condizionano la crescita. Me è possibile invertire la tendenza. E' quanto ci dice Marco Comastri, amministratore delegato di Microsoft Italia
Nel comune di Prato, da tre anni, non solo è vietato premiare i fortunati frequentatori dei luna park con tucani (questo per fortuna è vietato dappertutto), ma neanche con altri uccelli, cani, gatti e nemmeno pesci rossi.
Ospita gli F-35 che possono trasportare le testate nucleari. E' integrata con la base di Ghedi e Aviano che ospitano le bombe nucleari B61-12. I piloti degli F-35 italiani vengono addestrati per missioni di attacco nucleare sotto comando USA presso le basi di Luke (Arizona) ed Eglin (Florida).
Quest’anno, il Comitato per la Scienza e la Sicurezza (CSS) del Bulletin of the Atomic Scientists ha portato le lancette dell'”Orologio del Giorno del Giudizio” (il Doomsday Clock) a soli 89 secondi dalla mezzanotte, il momento più vicino alla catastrofe globale da sempre.
Una gravissima violazione del diritto internazionale e dell’integrità territoriale della Repubblica Democratica del Congo. L’occupazione della città e dell’intera provincia del Nord-Kivu – non è casuale: qui si concentra l’80% del coltan mondiale, minerale essenziale per l’industria tecnologica
La prigione in via di costruzione nell’Amazzonia ecuadoriana è stata bloccata dalla mobilitazione indigena e della società civile, ma per la struttura è stata decisa una riubicazione.
Pubblichiamo l'appello pacifista ai deputati che il 28 gennaio hanno votato per il rinnovo dell'invio di armi in Ucraina. L’iniziativa, promossa da figure come padre Alex Zanotelli e monsignor Giovanni Ricchiuti, presidente di Pax Christi, prosegue contro la guerra e i nuovi programmi di riarmo
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