Al termine del 23° Congresso mondiale di IPPNW - International Physicians for the Prevention of Nuclear War - l'appello urgente per il termine del conflitto in Ucraina e allontanare i rischi di una guerra totale.
Oggi il lago Vittoria è una torbida brodaglia. In Kenya chi ha bisogno di acqua pulita, è costretto a depurarla o ad acquistarla. Soltanto in pochi hanno il denaro per pagarla
Molti paesi sono piuttosto lontani dall’approdo a istituzioni democratiche e ad assetti economici solidi. Altri si trovano a fare i conti con conflitti destabilizzanti e dispendiosi. E intanto l’Europa spinge per poter aprire i mercati subsahariani attraverso gli accordi di partenariato economico.
Missione in discarica. Mentre a Roma è stata aperta un'inchiesta della magistratura sulla vicenda, a Korogocho la gente che lavora in mezzo ai rifiuti teme di perdere anche quel poco che ha. Le minacce a padre Moschetti, missionario comboniano a Korogocho
Due aspetti cominciano a balzare agli occhi. Il primo e’ che la violenza e’ voluta ed orchestrata. Non e’ una reazione spontanea della gente. Il secondo e’ il ruolo che la stampa gioca nel promuovere la violenza.
Qualche semplice considerazione sul perche’ di un intervento tanto rapido di quel misterioso animale che abbiamo preso l’abitudine di chiamare “comunita’ internazionale”
Sono di particolare importanza i dati di questo studio: “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”
Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
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