Mercoledì 30 aprile 2008 è stata ufficialmente inaugurata a Kimbau, nella Repubblica Democratica del Congo, la Centrale Idroelettrica "Raoul Follereau", realizzata dall'AIFO, che fornisce acqua corrente ed energia elettrica all'ospedale di Kimbau.
Sabato 1 marzo ore 11 alla UIL di Taranto, piazzale Dante 2 (Bestat). Verrà presentata la motivazione con cui la magistratura tarantina ha archiviato la denuncia del più grande industriale italiano dell'acciaio. Giudicato legittimo l'esplosivo "dossier" sul mercurio a Taranto.
Il curatore, Pasquale Iannamorelli, ogni anno regala a PeaceLink alcune agende che servono per sostenere le iniziative a favore della dottoressa Chiara Castellani e dell'ospedale di Kimbau
6 dicembre 2007 - Giacomo Alessandroni
A Taranto la dottoressa Chiara Castellani, missionaria laica in Africa.
Lanciamo una campagna contro il sapone al mercurio. Il primo aspetto criminale è la tossicità neurologica del mercurio. Il secondo aspetto criminale è il razzismo insito nella pubblicità. Per reagire contro questa abominia lanciamo una nuova campagna di stampa contro il sapone razzista. La campagna parafrasa un antico motto femminista "donna è bello" in "nero è bello" (ndombe kele kitoko)
2 agosto 2007 - Associazione PeaceLink
"Solidarietà e giustizia per l'Africa". Una testimonianza
La chiameremo la Donna Senza Nome. Ha fatto cento chilometri per un taglio cesareo, disperatamente aggrappata alla vita sua e del suo bambino. Un patto per la salvezza. Che arriverà per lei. Per il piccolo sarà invece troppo tardi.
Con l'agenda "Giorni Nonviolenti 2006" puoi aiutare un progetto bellissimo: l'ospedale di Kimbau (http://www.kimbau.org). Sorge nella zona più povera e isolata del Congo, dove la gente mangia topi di savana e bruchi arrostiti. E dove non c'è linea elettrica, acquedotto e collegamento telefonico.
In questo momento a Kimbau manca il cibo. La dottoressa Chiara Castellani mangia, con gli altri abitanti del villaggio, bruchi arrostiti e fufu, la farina di manioca. Sul sito http://www.kimbau.org/ abbiamo appena inserito "E-mail da Kimbau", un libro elettronico per conoscere la storia di questa missionaria laica che ha deciso di condividere tutto con i "suoi" poveri.
In internet nessuno è solo. Un messaggio lanciato nella rete può attivare imprevedibili forme di solidarietà. Come la brezza sottile avvertita dal profeta Elia si scopre che "altri settemila" sono disposti a lottare con te.
Alessandro Marescotti
La cerimonia di consegna dell'onorificenza è avvenuta l'8 marzo
Le ha conferito le Insegne dell’Ordine Al Merito della Repubblica Italiana. Chiara aveva già ricevuto negli scorsi anni il grado di Alto Ufficiale della Repubblica.
8 marzo 2005 - Davide Sacquegna
Prestigioso riconoscimento alla dottoressa che opera a Kimbau, in Congo
L’8 marzo riceverà le Insegne dell'Omri. Si tratta di un ulteriore titolo che il Presidente della Repubblica può conferire a chi ha già ricevuto un’onorificenza in passato ed è un “completamento” o “rafforzamento” del titolo precedente.
E' in Italia Chiara Castellani, dottoressa da anni impegnata al servizio degli ultimi. Sarà impegnata fino a marzo in un ciclo di incontri per raccontare il suo ospedale, tra pipistrelli e rinnovate speranze.
Nell'ospedale di Kimbau, in Congo, non arrivano le lettere, l'elettricità, l'acqua e il telefono. Tuttavia ora Chiara Castellani e i volontari dell'Aifo ora possono inviare e ricevere e-mail tramite onde radio. Nel frattempo a Nairobi vengono costruiti siti web con Phpeace, il software di PeaceLink.
Gli obiettivi di un intervento finalizzato a fornire un'assistenza sanitaria adeguata ai bisogni della popolazione, con particolare attenzione verso i gruppi ad alto rischio.
La sfida di Chiara Castellani, medico dei più bisognosi, dal Nicaragua all'Africa. Il progetto è sostenuto dall'Aifo (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau) http://www.aifo.it
La presentazione del libro di Chiara Castellani si terrà lunedì 21 giugno alle ore 20 presso la Biblioteca del Comune di Ostuni. Sara' presente Chiara Castellani e Paolo Moro, un volontario dell'AIFO di Ostuni che l'ha aiutata nella realizzazione di quel progetto di centrale elettrica che consentirà di accendere a Kimbau, nell'ospedale e dintorni, non solo la "lampadina" ma anche una speranza in piu'.
I tentativi di fermare e di censurare le proteste contro il genocidio in atto a Gaza vanno contrastati con fermezza. Ecco un esempio di contrattacco riuscito.
Siamo a una svolta. La comunità internazionale è di fronte a una nuova minaccia e deve ritornare al sistema dei controlli reciproci sugli euromissili garantito dal trattato INF. Occorre eliminare i missili a gittata intermedia in Europa per garantire la sicurezza reciproca.
Il Tour delle co-direttrici di “Combatants for Peace”, l’Israelo-Ungherese Eszter Koranyi e la Palestinese di Betlemme Rana Salman è giunto nel pomeriggio di lunedì 18 novembre a Roma, agli Spin Time Labs di via Santa Croce in Gerusalemme 55.
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