La figura di don Peppe Diana rappresenta un simbolo di speranza e di resistenza alla camorra. La sua memoria è un monito costante contro l'indifferenza e la complicità, invitando ciascuno di noi a non tacere di fronte alle ingiustizie.
Alla fiaccolata parteciperanno le scolaresche. Gli alunni hanno preparato cartelloni e altro materiale che esporranno durante la fiaccolata. Insieme a loro ci saranno anche i genitori, le associazioni del territorio e le autorità.
Vogliamo raccogliere le voci di cittadini e associazioni per chiedere una modifica della legge che salvi i grandi processi per disastro ambientale e per altri gravi ecoreati. Il rischio della riforma Cartabia è quello di vanificare l'impegno dei magistrati nella lotta agli ecoreati.
Siamo purtroppo alle Termopili, è una battaglia disperata ma le battaglie, se giuste, se sacrosante, vanno in ogni caso combattute ed è quello che faremo, chiamando a raccolta la Società Civile, fino alla fine.
PeaceLink si associa al grido di allarme che proviene dal mondo della magistratura ed esprime forti timori rispetto alla riforma della giustizia. Se non siete d'accordo sulla riforma della giustizia condividete questo testo
Ricordiamo anche sua madre Felicia, che cercò la verità sulla morte del figlio e - difendendo la memoria del figlio - diceva: «Tenete la testa alta e la schiena dritta».
Don Giuseppe Diana al tempo di Francesco.
Il suo martirio, dopo 25 anni, evidenzia anche oggi il volto di una Chiesa in uscita, che si china sul dolore umano.
In Ucraina, "SZCH" è un termine militare che indica la diserzione o l'abbandono volontario del servizio. La situazione è diventata così critica che supera di gran lunga la questione dell'invio di armi occidentali.
“No NATO, no guerre” è lo slogan che riunirà attivisti per la pace da tutta l’Italia domenica prossima a Bologna per l’assemblea costitutiva del Coordinamento Nazionale No NATO.
Questa nuova guida si rivolge a chiunque faccia parte, a vario titolo, di PeaceLink o abbia condiviso iniziative significative con questa community fatta non solo da esperti ma anche da persone comuni che desiderano imparare a fare controinformazione
Secondo Cuba, l'embargo decennale ha causato danni per oltre 164 miliardi di dollari. Il sostegno di Messico, Russia e Venezuela ha permesso di alleviare in parte la crisi energetica per Cuba. Mosca ha appena riferito che invierà 80 mila tonnellate di diesel e attrezzature per le riparazioni.
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