Alle Regioni è riconosciuta una potestà legislativa concorrente in alcune materie (tutela della salute, la valorizzazione dei beni ambientali e culturali), strettamente connesse alla endiadi «tutela dell’ambiente e dell’ecosistema».
Vendola «L'Ilva e l'Enel o hanno preso tanto e ora ci aiuteranno a risanare. Questo non significa guerra all'industria». «Svegliamoci e riappropriamoci dei nostri luoghi». E' l'appello di Nandu Popu dei «Sud Sound System»
La Regione controllerà i lavori di bonifica previsti dal protocollo d´intesa del 2006. Tecnici regionali, insieme a quelli dell´Arpa, saranno domani in azienda per controllare se il siderurgico stia rispettando gli accordi presi nel protocollo d´intesa di due anni fa tra azienda, istituzioni e sindacati.
Diossina: l’Ilva all’angolo. Coro unanime da Regione, Provincia e Comune: «Il suo approccio è inaccettabile». Assennato: «L’Ilva usa strumentalmente dati vecchi per dire che a Taranto si sta bene».
Riteniamo che il dispositivo di legge vada a colmare una lacuna normativa che riguarda l'intero apparato legislativo italiano in materia ambientale. Non comprendiamo le grida di allarme in ambito ministeriale e dei vertici dell'Ilva.
Mi viene da dire al Segretario Bentivogli che il ruolo che egli dovrebbe rappresentare non è politico, giacchè di questo si tratta, ma pro o contro i diritti dei lavoratori. Resto comunque allibito di fronte all'ambiguità di costoro nel perpetrare una così ottusa difesa di una fabbrica.
Vico: «Sull'Ilva il ministro Pestigiacomo dice cose sbagliate e inopportune». La Regione Puglia aveva chiesto a più riprese al Governo di imporre all’Ilva limiti di emissioni altrettanto rigorosi di quelli previsti dalle normative europee.
La Regione Puglia ha approvato un dl che riduce il tetto previsto a livello nazionale per le emissione di diossina. Meno tolleranza per l'Ilva, dunque. Soddisfazione del governatore Vendola, ma anche dell'associazione Legambiente che, però, fa presente come l'obiettivo di contenere i danni da inquinamento industriale sia ancora lontano dall'essere centrato.
Il Siderurgico boccia l'iniziativa del governatore e traccia la linea: «I continui mutamenti rallentano i processi di ambientalizzazione». Ilva in sostanza dice: «In base alla legge l'acciaieria più grande d'Europa potrebbe chiudere i battenti il primo aprile del 2009»
Il gruppo Riva replica all´iniziativa della giunta pugliese «La legge rallenterà, anziché accelerare, la riduzione delle emissioni»Interlocutorio l´incontro di Roma. A Taranto il Pdl apprezza: sì a norme più severe se riducono l´inquinamento.
Non più una mobilitazione fisica, ma Internet che agisce da catalizzatore per costruire una coscienza comune e innescare la battaglia. «Da 45 anni Taranto è una Seveso del Sud» si legge nella home page di Peacelink.it
Un solo articolo per fissare i nuovi limiti. L'adeguamento potrebbe essere chiesto all'Ilva in due fasi. L'assessore Losappio presenta il testo, la decisione è ora nelle mani di Vendola «Vogliamo ascoltare Comune, Provincia e sindacati».
Questa mattina a Bari, si è tenuto un incontro tra la delegazione pugliese di Sinistra Democratica ed il Governatore Vendola, nel corso del quale, è stata presentata ufficialmente una proposta di Legge Regionale per “il controllo e la regolamentazione delle emissioni industriali in atmosfera”.
Per ottenere la sua libertà, il co-fondatore del sito WikiLeaks sarebbe sceso a patti? Piuttosto ha fatto scendere a patti la super potenza statunitense.
Gli elementi raccolti suggeriscono che la narrazione di Piazza Maidan come una rivoluzione non violenta è incompleta e fuorviante. Occorre un'indagine più approfondita per comprendere meglio le dinamiche e i responsabili di quegli eventi drammatici in Ucraina.
"Era un pacifista che, nei momenti in cui trionfava la via armata, insisteva che la via era la pace e la democrazia. Oggi Salvador Allende è una figura mondiale al pari di Martin Luther King, Mahatma Gandhi e altri che 'in nome dell’amore' per l’umanità furono assassinati dai mercanti di morte".
La magistratura condanna il governo italiano per il fermo illegale della nave di soccorso della Ong. Il giudice stabilisce che la Humanity ha agito in conformità al diritto internazionale soccorrendo i migranti in mare e che la Libia non è un porto sicuro per i migranti.
La Corte di Giustizia dell'UE ha stabilito che le autorità nazionali devono effettuare una valutazione degli impatti sulla salute umana prima di autorizzare l'ILVA. In presenza di gravi rischi per l'ambiente e la salute, devono sospendere le operazioni piuttosto che concedere proroghe.
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