Dopo la decisione della Consulta di bocciare la legge. Le associazioni ambientaliste non hanno intenzione di arrendersi alla decisione della Consulta e stanno studiando un documento di protesta da inviare al ministro dell´Ambiente Stefania Prestigiacomo.
La consulta boccia la legge pugliese e il governo proroga i poteri commissariali del governatore. Losappio «ci resta però l´amara considerazione che, ancora una volta, il rispetto delle norme non implica il rispetto della salute e del territorio»
E' l'acciaieria Ilva di Taranto, ad aggiudicarsi la maglia nera del complesso industriale più inquinante d’Italia. Si piazza infatti al primo posto in ben 10 delle 14 classifiche stilate da Legambiente nel dossier «Mal'aria industriale». Vendola: «Taranto è l'emblema della sofferenza del Sud, di una storia anche di violazione del diritto alla vita»
L´Ilva intervenga per limitare i danni ambientali a Taranto: il diktat questa volta non arriva dalla Regione ma dal ministero dell´Ambiente che, per la prima volta in questa legislatura, alza la voce contro il gruppo Riva.
Nello stabilimento di Taranto altri 1500 in cassa integrazione.
Losappio: L´Ilva si sta muovendo in netto contrasto alla legge regionale sulla diossina. il nuovo progetto non tiene conto delle nostre norme
Il Comitato per Taranto e l'AIL chiedono al Presidente Florido di deliberare ufficialmente il diniego allo sversamento di altro materiale proveniente dalla Provincia di Lecce, di impedire che si aprano nuove discariche ed inceneritori e di sollecitare le Ato locali e i comuni verso la vera raccolta differenziata porta a porta con la creazione di posti di lavoro attraverso il riciclaggio e il recupero.
Cassonetti in fiamme a Gallipoli. Corteo a Nardò. Oggi vertice a Lecce. La denuncia degli esponenti pd contro i sindaci pdl: una manovra anti Vendola. Cadeau di fine anno succeduto alla chiusura delle discariche tarantine di Fragagnano e Grottaglie.
Anche ieri la discarica è rimasta bloccata dalla protesta In serata a Lecce vertice con sindaci di centrosinistra. Per il Tar: il provvedimento di Vendola serve a «scongiurare crisi di carattere igienico-sanitario»
Losappio: «Speriamo in un'intesa o faremo una legge». Confermato il no al rigassificatore. L'assessore annuncia la svolta per il 2009 e spiega il parere negativo di impatto ambientale della commissione regionale all'impianto
Adesso è ufficiale: la Regione Puglia, con atto deliberativo adottato dalla Giunta lo scorso 23 dicembre, ha recepito ufficialmente il parere contrario del comitato regionale VIA alla realizzazione di un terminale di rigassificazione nell´area di Capo Bianco, nel porto esterno di Brindisi.
Impugnata la legge regionale: «Macchinosa» Losappio: «Un freno alla tutela del territorio» Il braccio di ferro sarà risolto dalla Corte costituzionale. La normativa è stata approvata lo scorso ottobre. La decisione del governo porta sempre la firma di Raffaele Fitto, ministro degli Affari regionali. C'è chi vi legge un segno politico.
I dati della Regione: si moltiplicano le richieste delle aziende e dei privati. All´incremento dei parchi non corrisponde una diminuzione delle pale Così facendo la Puglia si avvia a raggiungere il 18 per cento di rinnovabili.
Il ministro blocca la legge per la seconda volta: "È incostituzionale". Il governo vuole far esaminare dai giudici alcune delle più severe regole previste. Losappio: «la legge 31 è nata per fermare l´incremento selvaggio dell´eolico e i danni che esso può produrre all´ambiente. Chi la ostacola si schiera proprio a fianco della più selvaggia speculazione».
Vendola, Frisullo e Losappio incontrano l'ad Conti Trovata l'intesa per gli investimenti in ricerca e impatto Presidente e assessori hanno chiesto di abbassare i consumi del 10% fino ad aprile 2009: l'azienda ha preso tempo
Il governatore incontra a Roma l´amministratore delegato del colosso elettrico, Fulvio Conti. Si sta studiando la possibilità di catturare parte dell´anidride carbonica Oggi nel porto arrivano circa 8 milioni di tonnellate di carbone all´anno.
Regione, approvato il testo: riduzioni sensibili entro il 2010 La riforma passa in Commissione Ambiente Ora tocca all'Aula Le emissioni scendono a 0,4 nanogrammi. De Bartolomeo: «Disegno di legge rigido, è necessario rivedere le scadenze». Losappio: «L'approvazione costituisce una smentita delle posizioni e delle polemiche espresse dal ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo».
I veleni dell´Ilva hanno i mesi contati: la commissione regionale Ambiante ieri ha approvato a maggioranza il disegno di legge che obbliga lo stabilimento siderurgico di Taranto ad abbattere le sue emissioni inquinanti.
Il comitato regionale della Puglia della «Via» ha espresso parere negativo sul progetto di rigassificatore. Sarà trasmessa al ministero dove è in corso la procedura nazionale. Il parere è stato notificato al ministero dell'Ambiente. Ne dovrà tenere conto la Commissione nazionale per la Via
Il rigassificatore non s´ha da fare. Ma la società non si arrende. Intanto, oggi in Regione potrebbe arrivare il primo atteso via libera alla legge contro la diossina dell´Ilva, voluta da Nichi Vendola. L´opposizione potrebbe votare il provvedimento se, con qualche emendamento, ne sarà modificato parzialmente il contenuto.
Sì a maggioranza della quinta commissione del presidente Pietro Mita (con il voto favorevole anche del consigliere Antonio Scalere, Udc). Sono stati accolti all’unanimità tutti gli emendamenti presentati dal governo e il Centrodestra si è astenuto. Il plauso di Losappio al buon lavoro svolto dall’Arpa e dell’assessorato
Il comitato regionale VIA ha espresso parere negativo sul progetto di rigassificatore nell’area di Capobianco a Brindisi, presentato dalla Società Brindisi Lng. L'assessore Losappio ha espresso "grande apprezzamento"
Superati i livelli, scatta il piano dei controlli. La fabbrica chiusa dal 1976 è ancora pericolosa: aperta la procedure per i metalli pesanti. L'Assessore: La Regione ha chiesto ufficialmente all´Eni di adoperarsi per risolvere la situazione.
Ti scrivo questa lettera perché vorrei chiederti di sostenere questa nostra battaglia per la vita. Diversi artisti pugliesi stanno sostenendo la causa ambientalista e questo disegno di legge così contestato dai poteri forti.
L'Arpa gestirà il sistema di monitoraggio ambientale delle emissioni della Raffineria. Nel mirino in particolare il particolato sottile, IPA e le emissioni odorigene diffuse, all’origine di quegli odori fastidiosi.
Diossina: l’Ilva all’angolo. Coro unanime da Regione, Provincia e Comune: «Il suo approccio è inaccettabile». Assennato: «L’Ilva usa strumentalmente dati vecchi per dire che a Taranto si sta bene».
I tentativi di fermare e di censurare le proteste contro il genocidio in atto a Gaza vanno contrastati con fermezza. Ecco un esempio di contrattacco riuscito.
Siamo a una svolta. La comunità internazionale è di fronte a una nuova minaccia e deve ritornare al sistema dei controlli reciproci sugli euromissili garantito dal trattato INF. Occorre eliminare i missili a gittata intermedia in Europa per garantire la sicurezza reciproca.
Il Tour delle co-direttrici di “Combatants for Peace”, l’Israelo-Ungherese Eszter Koranyi e la Palestinese di Betlemme Rana Salman è giunto nel pomeriggio di lunedì 18 novembre a Roma, agli Spin Time Labs di via Santa Croce in Gerusalemme 55.
C'è tecnologia italiana nei missili Storm Shadow che colpiscono la Russia. Gli ATACMS usano il sistema M-code e necessitano di personale USA. Dal coinvolgimento indiretto siamo passati al conflitto militare diretto e anche l'Italia è coinvolta con proprie tecnologie. Ma la Meloni lo sa?
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