Meno consumi, meno impatto ambientale, più comfort per decine di famiglie. Iniziato il cantiere della sostenibilità a Martina Franca, in provincia di Taranto.
Il nuovo piano regolatore sta assumendo ormai le stesse caratteristiche del Messia per il popolo ebraico, che campa sperando di vederlo, è per necessità contingenti, importanti. Una (non troppo) fantasiosa ricostruzione del perché a Martina è impossibile trovar casa.
Chi sono e quanti sono i poveri a Martina Franca (Taranto). Abbiamo cercato di ricostruire il problema povertà a Martina, partendo dai dati dell’Istat pubblicati all’inizio del mese.
Martina Franca ha deciso all’ultimo momento di partecipare all’area vasta denominata “Valle d’Itria”, di cui fanno parte altri sette comuni accantonando l’idea di partecipare all’area tarantina. Partecipazione nulla e idee vecchie nella definizione del futuro dell’Area Vasta
17 ottobre 2008 - Massimiliano Martucci
Quanti, fra chi vi ha lavorato, sono stati informati dei rischi?
Amianto, radon, onde elettromagnetiche. Cosa è accaduto in questi anni nella base supersegreta di Martina Franca, scavata in una caverna a trenta chilometri da Taranto, è un mistero di cui nessuno pubblicamente ha mai parlato
Per ottenere la sua libertà, il co-fondatore del sito WikiLeaks sarebbe sceso a patti? Piuttosto ha fatto scendere a patti la super potenza statunitense.
Gli elementi raccolti suggeriscono che la narrazione di Piazza Maidan come una rivoluzione non violenta è incompleta e fuorviante. Occorre un'indagine più approfondita per comprendere meglio le dinamiche e i responsabili di quegli eventi drammatici in Ucraina.
"Era un pacifista che, nei momenti in cui trionfava la via armata, insisteva che la via era la pace e la democrazia. Oggi Salvador Allende è una figura mondiale al pari di Martin Luther King, Mahatma Gandhi e altri che 'in nome dell’amore' per l’umanità furono assassinati dai mercanti di morte".
La magistratura condanna il governo italiano per il fermo illegale della nave di soccorso della Ong. Il giudice stabilisce che la Humanity ha agito in conformità al diritto internazionale soccorrendo i migranti in mare e che la Libia non è un porto sicuro per i migranti.
La Corte di Giustizia dell'UE ha stabilito che le autorità nazionali devono effettuare una valutazione degli impatti sulla salute umana prima di autorizzare l'ILVA. In presenza di gravi rischi per l'ambiente e la salute, devono sospendere le operazioni piuttosto che concedere proroghe.
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