Domani a Corigliano d'Otranto saremo invitati a parlare dei "nuovi partigiani", della nuova Resistenza nonviolenta basata sulla cittadinanza attiva, quella di chi lotta contro i muri di gomma, l'omertà e la complicità di chi potrebbe fare e non fa. Tanti anni fa il fascismo fu lo strumento per imporre il volere dei poteri forti. Oggi i poteri forti governano senza il bisogno del fascismo. Chi oggi lotta contro lo strapotere e la violenza dei poteri forti è un nuovo partigiano perché - non senza elevati rischi personali - attua quella Costituzione per cui in tanti, molti anni fa, hanno sacrificato la propria vita.
Sono di particolare importanza i dati di questo studio: “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”
Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
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