Resoconto dell'incontro tenutosi a Roma per la presentazione di due libri sulla pace in Medio Oriente uno di Tracy Chamoun e uno di S. E. mons Elias Chacour.
17 dicembre 2007 - Anna Maria Cagiano de Azevedo
Tutti noi conosciamo Marco Polo e il suo "Il Milione". Lo abbiamo studiato a scuola. Il viaggio da Venezia fino in Cina. Il ritorno in patria e di come, prigioniero dei genovesi, dettò al compagno di cella il resoconto della traversata...
Hero mi aveva presentato sua nonna, alta e bella, coperta di rose e di campanelli, che raccontava “Mio padre mi diceva, fin da quando ero piccola, vestiti sempre di fiori e colori, fino all’ultimo giorno della tua vita”
(Joyse Lussu, Portrait, Transeuropa, 1988, p. 101)
Reporter senza Confini ha assegnato a due iraniani il premio per il miglior blog in difesa della libertà d’espressione, in occasione di un concorso per i blog
internazionali organizzato da Deutsche Welle (www.thebobs.com).
Un milione di bombe a grappolo di fabbricazione statunitense ed israeliana sono rimaste sul territorio libanese dopo la fine dei combattimenti. Le vittime del dopoguerra hanno già superato il centinaio. Per la maggior parte bambini.
Mikhail Gorbachev esprime il suo punto di vista sul processo di pace in Medio Oriente e sull'importante ruolo che l'Europa si sta assumendo, sia come prova di unita' europea, che nell'interesse di tutti i popoli del mondo
Massacri di civili in Iraq ad opera di milizie sciite, massacri di civili in Afghanistan ad opera della coalizione anti-taleban, attentati suicidi in paesi che non li conoscevano, centinaia di migliaia di palestinesi intrappolati a Gaza, il Libano messo a ferro e fuoco... Missione compiuta, aveva detto Bush tre anni fa. Non sembra. Quella contro la «mullahcrazia» è tutta ancora in corso La nostra guerra It's our war, proclama con fierezza l'ideologo neocon William Kristol.
Pubblichiamo un'esclusiva traduzione di un capitolo dall'ultimo libro di Robert Fisk, reporter dal Medio Oriente per l'Independent, in cui l'autore descrive i suoi due incontri avuti con Osama Bin Laden, in Sudan e in Afghanistan.
Secondo il bilancio di Reporters san Frontières sono 53 i professionisti dell'informazione uccisi durante l'anno, la cifra più alta degli ultimi dieci anni.
Non ci sono solo il muro di Sharon e gli attentati terroristici.
Segnali di speranza continuano anche nella realtà di guerra tra Israeliani e Palestinesi.
Entrambe le potenze stanno potenziando i propri arsenali, aumentando la centralità delle armi nucleari nelle rispettive politiche di sicurezza, in un contesto internazionale che sembra proiettato verso una nuova corsa agli armamenti.
Dopo la conferma della sua condanna a cinque anni di reclusione per "giustificazione del terrorismo", il sociologo è stato trasferito in una colonia penale, dove sta scontando la pena. E' stato incarcerato per un'accusa di "giustificazione del terrorismo".
Al gigante tecnologico statunitense Apple è stato imposto di rimuovere le app di Radio Free Europe/Radio Liberty (RFE/RL) dall'App Store russo. Questo atto ha sollevato interrogativi sul comportamento di Apple e sulla sua volontà di conformarsi alle richieste del governo russo.
Il viaggio italiano di Eszter Koranyi e Rana Salman, co-direttrici dell’organizzazione pacifista Combattenti per la Pace, è proseguito a Torino dopo le tappe Milanesi di venerdì e sabato mattina.
Emozionante e partecipatissimo il debutto milanese del tour italiano delle co-direttrici di Combattenti per la pace, la sera di venerdì 15 novembre nel co-housing Base Gaia e la mattina di sabato 16 alla Casa delle Donne.
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