messico

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  • Campagna internazionale di solidarietà

    Ritornano gli anni '70 e la "guerra sucia" nel Messico "democratico" di Felipe Calderón : scompare un difensore dei diritti umani, Francisco Paredes Ruiz.

    Si invitano tutti i compagni e compagne a inviare scritti e comunicazioni alle autorità messicane e alla famiglia Paredes Ruiz per solidarietà
    10 ottobre 2007 - Annalisa Melandri
  • «Encuentro de los pueblos», il ritorno di Marcos

    Cominciato in Chiapas il secondo «incontro dei popoli» tra gli zapatisti e il resto del mondo. Con il Sub forse in calo di popolarità ma certo in crescita di ragioni, e gli italiani a farla da padrone: almeno in mille nella Selva Lacandona
    21 luglio 2007 - Gianni Proiettis
  • Sul perdurare degli episodi di femminicidio e delle intimidazioni a Ciudad Juarez

    Lettera di protesta e di solidarietà con i parenti delle vittime e con i loro difensori inviata dai Giuristi Democratici alle autorità messicane.
    7 luglio 2007
  • Appello

    La strage di donne a Ciudad Juarez

    29 giugno 2007
  • Stand up for your rights

    Messico, nessun "miracolo" per Rodrigo Castro e i lavoratori dell'azienda tessile di Morelos
    24 giugno 2007 - Monica Di Sisto
  • L'appello «Quella del governatore Ruiz è una vera e propria persecuzione. L'Europa ci deve aiutare»

    22 giugno 2007
  • Oaxaca, che fine ha fatto l'ultima insurrezione messicana

    Continuano gli arresti dei leader della rivolta. Il governatore-tiranno Ulisse Ruiz è ancora al potere
    21 giugno 2007 - Claudio Albertani
  • Un anno dopo Oaxaca vuole ancora giustizia

    La Corte suprema messicana per la prima volta ha ammesso che la repressione della rivolta del 2006 ha violato i diritti umani. Ma il principale responsabile, Ulisese Ruiz, il governatore, è sempre al suo posto
    17 giugno 2007 - Maurizio Galvani
  • Nuove ombre sulle presidenziali dello scorso 2 luglio

    Messico: la democrazia sottomessa agli interessi dei grandi media

    Denunce dell’Instituto Federal Electoral, seppur con ritardo

    24 maggio 2007 - David Lifodi
  • Bordertown: le croci rosa del deserto
    Un film-denuncia degli omicidi impuniti di donne a Ciudad Juárez, Messico

    Bordertown: le croci rosa del deserto

    Luren Adrian (Jennifer Lopez), giornalista del “Chicago Sentinel” suo malgrado si trova a Ciudad Juárez per un’inchiesta sugli omicidi impuniti di donne. Qui trova Eva (Maya Zapata), una giovane indigena che è riuscita miracolosamente a scappare dai suoi due aguzzini.
    24 maggio 2007 - Monica Mazzoleni
  • Messico alle crociate

    Micidiale attacco della chiesa contro la recente legge sulle convivenze e l'attesa legge sull'aborto. Il cardinale Rivera: «Ci sarà violenza». Il laico pro-vita Limon: «Scorrerà il sangue». Entrambi sono sotto inchiesta. Altro che preti in piazza
    8 aprile 2007 - Gianni Proiettis
  • RICONCILIAZIONE

    Aberrazione di un muro

    Il domenicano Gonzalo Ituarte spiega l’importanza della rivoluzione zapatista e ricorda l’impegno di don Samuel Ruiz per dare dignità agli indios.
    Patrizia Morgante
  • Popolo zapatista, popoli del mondo

    Si chiude oggi a Oventic l'incontro «intergalactico»
    2 gennaio 2007 - Gianni Proiettis
  • Oaxaca, le ore più difficili per la APPO

    Le cose sono cambiate a Oaxaca. Di fronte alla dura repressione del governo statale e del governo federale, il movimento di Oaxaca si è ritrovato in un angolo. Ci sono centinaia di incarcerati, alcune migliaia di persone sono nascoste dalle comunità indigene, al limite della clandestinità. Molti sono stati vinti dalla paura. Eppure domenica circa 15.000 persone sono tornate in piazza per esigere la liberazione dei prigionieri politici e le dimissioni del governatore.
    14 dicembre 2006 - Gennaro Carotenuto
  • Messico: il Ministro della tortura

    Oggi, o al massimo domani, Francisco Ramírez Acuña sarà nominato Ministro dell'Interno in Messico. Sul suo capo pendono 640 denunce per tortura e un odio viscerale per i giovani. Quindi per Felipe Calderón, che s'insedierà il primo dicembre, è l'uomo giusto al posto giusto.
    27 novembre 2006 - Gennaro Carotenuto
  • El País, La Repubblica, Messico, Nicaragua, Venezuela, facinorosi e falangisti

    Succedono cose interessanti rispetto alla stampa e all'America Latina. Succede per esempio che El País, giornale nato dall'antifranchismo militante e legato a doppio filo con il PSOE, nella sua edizione internazionale -ovvero messicana- sia schierato al 100% con il neofalangista Felipe Calderón. E´ vomitevole come un quotidiano con quella storia -e per il quale non mi pregio piú di aver lavorato a metá degli anni '90- si spelli quotidianamente le mani per un signore che poteva fare al massimo il sottosegretario con Francisco Franco, perché sarebbe stato considerato troppo di destra, e che ha giá designato come ministro dell'interno un riconosciuto repressore, torturatore e assassino come Francisco Ramirez Acuña, ex governatore panista di Jalisco. Silenzio del País.
    27 novembre 2006 - Gennaro Carotenuto
  • In dieci giorni la polveriera messicana vedrà l'insediamento di due governi, uno di centrosinistra che si proclama "legittimo" e l'altro di destra, che è reale. Basta una scintilla.

    Due governi immaginari per il Messico

    20 novembre 2006 - Gennaro Carotenuto
  • La contesa tra Messico e Monsanto va avanti dal 2005

    Messico: Monsanto tenta di coltivare il mais transgenico

    Contadini e ambientalisti dovranno continuare a battersi affinché il loro paese non apra le porte alle coltivazioni transgeniche.
    12 novembre 2006 - David Lifodi
  • Comunicato stampa di Amnesty International sui fatti di Oaxaca

    Messico: rendere pubbliche le informazioni sui detenuti e indagare gli abusi di Oaxaca

    10 novembre 2006 - Comunicato Amnesty International
  • cantieri sociali

    La Comune di Oaxaca

    2 novembre 2006 - Pierluigi Sullo
  • Mediattivista statunitense ucciso a Oaxaca durante una manifestazione

    Mediattivista statunitense ucciso a Oaxaca durante una manifestazione

    Il reporter, in Messico da qualche mese per raccontare il lungo sciopero degli insegnanti, è stato colpito da un colpo di fucile sparato dalla polizia contro i dimostranti disarmati
    30 ottobre 2006 - Chiara Rancati
  • Brad Will di Indymedia come Leonardo Henrichsen della TV svedese, il Messico come il Cile pregolpe

    Brad Will di Indymedia come Leonardo Henrichsen della TV svedese, il Messico come il Cile pregolpe

    Nel silenzio dei media internazionali il Messico va verso una svolta autoritaria. Come lo svedese Leonardo Henrichsen, il 29 giugno 1973 a Santiago del Cile, anche Brad Will, il fotografo di Indymedia assassinato venerdì, ha visto in faccia la propria morte. Mentre proprio in queste ore sta scatenandosi la repressione senza limiti ad Oaxaca, nel Sud del Messico, e si avvicina l'insediamento dell'illegittimo presidente neofalangista Felipe Calderón, le pacifiche proteste popolari non accettano di piegarsi all'abuso e le destre sono pronte a tutto per normalizzare il paese. Da Oaxaca, sempre più disperatamente, chiedono una sola cosa: informare.
    30 ottobre 2006 - Gennaro Carotenuto
  • Migranti: il muro della vergogna - Ich bin Mexikaner

    Migranti: il muro della vergogna - Ich bin Mexikaner

    Bush lo ha voluto ed è legge. Il muro che divide l'America in due sarà ampliato a 1.226 km di cemento, metallo e torrette ipertecnologiche per una faraonica commessa da 9 miliardi di dollari a beneficio del complesso militare-industriale statunitense. Il confine tra Stati Uniti e Messico-violato la scorsa settimana dal Subcomandante Marcos-causerà ancora più lutti e tragedie. In appena un decennio i Vopos a guardia della frontiera statunitense hanno infatti ammazzato almeno 500 cittadini, mentre altri 4.000 sono morti di stenti. Perfino il presidente messicano uscente, Vicente Fox, definisce il muro "vergognoso".
    29 ottobre 2006 - Gennaro Carotenuto
  • Sulle orme della rivoluzione

    CHIAPAS. L' Enigma di Marcos il Ribelle Sfuggente che fa Summit in Città

    22 ottobre 2006 - Ettore Mo
  • Messico: le autorità federali devono dirigere le indagini su Atenco

    Amnesty International oggi ha sollecitato con urgenza le autorità federali del Messico ad incaricarsi delle indagini di almeno 23 rapporti di abusi sessuali commessi dalle forze di sicurezza in San Salvador Atenco durante le operazioni di polizia che ebbero luogo cinque mesi fa. E chiede che sia garantita giustizia alle vittime.
    9 ottobre 2006 - Amnesty International
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Dal sito

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    Un'analisi del patteggiamento stipulato il 26/6 tra Assange e il governo statunitense

    La mossa del cavallo di Julian Assange che ha messo sotto scacco gli USA

    Per ottenere la sua libertà, il co-fondatore del sito WikiLeaks sarebbe sceso a patti? Piuttosto ha fatto scendere a patti la super potenza statunitense.
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  • Conflitti
    Anonimi tiratori provocarono a Kiev una strage il 20 febbraio 2014

    Le ombre sulla rivolta di piazza Maidan

    Gli elementi raccolti suggeriscono che la narrazione di Piazza Maidan come una rivoluzione non violenta è incompleta e fuorviante. Occorre un'indagine più approfondita per comprendere meglio le dinamiche e i responsabili di quegli eventi drammatici in Ucraina.
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    Migranti, vittoria per la Ong tedesca Sos Humanity

    La magistratura condanna il governo italiano per il fermo illegale della nave di soccorso della Ong. Il giudice stabilisce che la Humanity ha agito in conformità al diritto internazionale soccorrendo i migranti in mare e che la Libia non è un porto sicuro per i migranti.
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    La Corte di Giustizia dell'UE ha stabilito che le autorità nazionali devono effettuare una valutazione degli impatti sulla salute umana prima di autorizzare l'ILVA. In presenza di gravi rischi per l'ambiente e la salute, devono sospendere le operazioni piuttosto che concedere proroghe.
    25 giugno 2024 - Redazione di PeaceLink
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