Quello che propongono i media a mo' di gioco, nella realtà è molto, molto più triste. Cosa vogliamo raccontare ai nostri ragazzi, la finzione o la realtà?
26 maggio 2021 - Maria Pastore
RECENSIONE di OLIVIER TURQUET al Libro La follia del nucleare
Il "Mobile User Objective System" è un potente strumento di telecomunicazione USA (uno dei 4 nel mondo) Per i Comitati, gli intellettuali ne parlano poco
Un digiuno come resistenza nel segno dell’amore.
Uno strumento per opporsi alla base USA Dal Molin.
Un’esperienza forte e nonviolenta, vissuta a Vicenza.
Maurizio Mazzetto
9 agosto 2012, commemorazione dell'uccisione del Beato Franz Jagerstatter
obiettore di coscienza al militare e alla guerra
Omer Goldman è una bella ragazza israeliana che sogna di fare l'attrice. E si rifiuta di servire il suo paese per non essere complice dell'occupazione militare dei Territori Palestinesi.
Un disegno di legge a firma di Silvestri dei Verdi è pronto in Senato: rivede la figura dell’ordinario militare, non più parte del sistema ma semplicemente guida spirituale.
Ruini per sedici anni uno dei protagonisti della scena ecclesiale, culturale e politica. Il nuovo presidente, Angelo Bagnasco, annuncia “collegialità e corresponsabilità”.
L’Unione Europea stanzierà un miliardo di euro per la ricerca nel settore della sicurezza, i finanziamenti dovrebbero essere disponibili dal 2007, Intanto sono stati stanziati 65 milioni di euro per progetti pilota.
Ma chi sostiene un approccio civile, complementare a quello militare, nel settore della sicurezza ha ben poco da rallegrarsi.
Sono di particolare importanza i dati di questo studio: “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”
Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
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