Sono Chiara Castellani. Lavoro in Congo dal 1991. Prima ho lavorato 7 anni in Nicaragua. Nel 1992 ho perso il braccio destro in un incidente conseguenza di un agguato con dei militari allo sbando. Dopo l'amputazione ho lavorato 4 mesi in Angola dove ho visto altri amputati, al contrario di me non protesizzati. Per questo mi considero mio malgrado un testimone contro la guerra, tutte le guerre, soprattutto quelle "a bassa intensità" e quindi dimenticate.
17 giugno 2010 - Chiara Castellani
Un esempio di riscatto concreto contro la violenza della guerra.
Nei suoi anni di servizio nelle zone di conflitto, Gino Strada ha raccolto una serie di storie e vicende sulla guerra. Alcune di esse sono riportate in questo libro.
I tentativi di fermare e di censurare le proteste contro il genocidio in atto a Gaza vanno contrastati con fermezza. Ecco un esempio di contrattacco riuscito.
Siamo a una svolta. La comunità internazionale è di fronte a una nuova minaccia e deve ritornare al sistema dei controlli reciproci sugli euromissili garantito dal trattato INF. Occorre eliminare i missili a gittata intermedia in Europa per garantire la sicurezza reciproca.
Il Tour delle co-direttrici di “Combatants for Peace”, l’Israelo-Ungherese Eszter Koranyi e la Palestinese di Betlemme Rana Salman è giunto nel pomeriggio di lunedì 18 novembre a Roma, agli Spin Time Labs di via Santa Croce in Gerusalemme 55.
C'è tecnologia italiana nei missili Storm Shadow che colpiscono la Russia. Gli ATACMS usano il sistema M-code e necessitano di personale USA. Dal coinvolgimento indiretto siamo passati al conflitto militare diretto e anche l'Italia è coinvolta con proprie tecnologie. Ma la Meloni lo sa?
Sociale.network