Storia di pregiudizi e riconoscimenti (adesso) possibili.
La diversità, la convivenza e la conoscenza reciproca.
Culture che si intrecciano, per vincere l’indifferenza.
Minori dietro le sbarre. La detenzione e la condizione dei minorenni in carcere.
Siamo finalmente sulla strada di un cambiamento.
Che va verso una maggiore umanità.
Il Punto Pace di Pax Christi di Catania ha approntato un progetto di educazione alla pace per i più piccoli. È possibile parlare di pace insieme con i bambini?
Un ponte Sud-Sud per difendere i diritti dei bambini.
Dall’America Latina al Sud Italia, scuole e politiche per l’infanzia sono essenziali per prevenire disagi sociali e criminalità.
Una cultura che boccia. Espelle. Una scuola che esclude, discrimina.
Dalle bocciature in prima elementare alle classi-pollaio, dalle riforme ai tagli: che scuola stiamo lasciando in eredità ai nostri figli?
Racconti e riflessioni su una delle piaghe anacronistiche del nostro tempo: i bambini lavoratori. Alcune associazioni operano per rispettare la loro sacrosanta infanzia.
La campagna sottolinea la peculiarità dell'approccio dell'AIFO: niente assistenzialismo, ma azioni che restituiscano ai bambini il ruolo di protagonisti
locali, bordelli, percorsi del sesso dentro e fuori l’europa... ogni anno thailandia, cuba, kenya... ma anche olanda e repubblica ceca, accolgono milioni di turisti interessati ai ‘percorsi esotici del sesso’..."
Sono di particolare importanza i dati di questo studio: “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”
Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
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