mobutu

11 Articoli
  • Chalupa detto «il bianco»

    3 agosto 2006 - Stefano Liberti
  • «Il pericolo è alle porte». Il Congo del dopo-elezioni torna ad agitarsi

    I risultati ufficiali entro il 20 agosto ma Kabila, il presidente in carica, e Bembo,suo antagonista, già si proclamano vincitori in un paese spaccato
    3 agosto 2006 - Stefano Liberti
  • Congo

    Elezioni modello, ma alcuni denunciano frodi

    2 agosto 2006
  • In Congo un tranquillo appuntamento con la storia

    Il voto in un seggio di Lemba In attesa dalle 5 del mattino, si discute di politica e delle schede, lenzuola di carta coi nomi di 1033 candidati
    1 agosto 2006 - Stefano Liberti
  • Un bel voto

    Numeroso e pacifico

    1 agosto 2006
  • Milioni di persone hanno votato per un futuro di pace in Congo

    Percentuali altissime di elettori ai seggi nelle prime elezioni libere degli ultimi 40 anni. Oltre il settanta per cento di votanti. Una svolta storica per un Paese tormentato
    1 agosto 2006 - Emanuele Piano
  • Okapi, radio-democrazia in cinque lingue diverse

    Tribune politiche in swahili, ciluba, kikongo, lingala e francese
    30 luglio 2006 - Stefano Liberti
  • Tutti contro Kabila, il Congo va alle urne

    Dopo la lunga dittatura di Mobutu e la guerra civile, per la prima volta in quarant'anni i cittadini della Repubblica democratica del Congo andranno a votare in elezioni «libere» Il favoritissimo è il «giovane Joseph» (il figlio di Laurent Kabila, il guerrigliero pigro che Che Guevara criticò nel suo anno in Congo), che non parla la principale lingua del paese ma ha il sostegno della «comunità internazionale». Gli sfidanti: l'ex guerriero Jean-Pierre Bemba, il banchiere della dittatura Pierre Pay-Pay, il c
    30 luglio 2006 - Stefano Liberti
  • Il Congo va alle urne ma la guerra è dietro la porta

    Parla Jean Marie Mutobola, giornalista e intellettuale rifugiato in Uganda
    30 luglio 2006 - Veronic Algeri
  • Il giorno più lungo di Kabila

    Voto in Congo, comizio del presidente nella capitale che non lo ama. Scontri e mortiDopo 32 anni di dittatura di Mobutu e una sanguinosa guerra civile, domani urne aperte per eleggere capo dello stato e parlamento. Lo sfidante Bemba: se vince Kabila morte ai bianchi
    29 luglio 2006 - Stefano Liberti
  • Dal 1960 una scia di crimini

    Mobutu: il regime indifendibile

    Giornalista alcolizzato, spietato assassino, uomo forte e amico personale dei presidenti di Stati Uniti e Francia: Joseph Désiré Mobutu ha preso il potere negli anni ’60 e ha governato per 30 anni con la collaborazione di tutti. Per la sofferenza del popolo congolese nessuno è esente da colpe, nemmeno gli stessi congolesi.
    12 aprile 2005 - Alessio Antonini

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Dal sito

  • MediaWatch
    Un'analisi del patteggiamento stipulato il 26/6 tra Assange e il governo statunitense

    La mossa del cavallo di Julian Assange che ha messo sotto scacco gli USA

    Per ottenere la sua libertà, il co-fondatore del sito WikiLeaks sarebbe sceso a patti? Piuttosto ha fatto scendere a patti la super potenza statunitense.
    30 giugno 2024 - Patrick Boylan
  • Conflitti
    Anonimi tiratori provocarono a Kiev una strage il 20 febbraio 2014

    Le ombre sulla rivolta di piazza Maidan

    Gli elementi raccolti suggeriscono che la narrazione di Piazza Maidan come una rivoluzione non violenta è incompleta e fuorviante. Occorre un'indagine più approfondita per comprendere meglio le dinamiche e i responsabili di quegli eventi drammatici in Ucraina.
    27 giugno 2024 - Redazione PeaceLink
  • Storia della Pace
    Le parole dello scrittore cileno Jorge Baradit Morales

    "Salvador Allende era un pacifista"

    "Era un pacifista che, nei momenti in cui trionfava la via armata, insisteva che la via era la pace e la democrazia. Oggi Salvador Allende è una figura mondiale al pari di Martin Luther King, Mahatma Gandhi e altri che 'in nome dell’amore' per l’umanità furono assassinati dai mercanti di morte".
    27 giugno 2024 - Alessandro Marescotti
  • Migranti
    PeaceLink accoglie con entusiasmo questa vittoria e continuerà a dare voce ai diritti dei migranti

    Migranti, vittoria per la Ong tedesca Sos Humanity

    La magistratura condanna il governo italiano per il fermo illegale della nave di soccorso della Ong. Il giudice stabilisce che la Humanity ha agito in conformità al diritto internazionale soccorrendo i migranti in mare e che la Libia non è un porto sicuro per i migranti.
    Redazione PeaceLink
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    Piccolo Bignami per chi si fosse perso

    Spiegazione della sentenza della Corte di giustizia dell'UE sull'ILVA

    La Corte di Giustizia dell'UE ha stabilito che le autorità nazionali devono effettuare una valutazione degli impatti sulla salute umana prima di autorizzare l'ILVA. In presenza di gravi rischi per l'ambiente e la salute, devono sospendere le operazioni piuttosto che concedere proroghe.
    25 giugno 2024 - Redazione di PeaceLink
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