Per rompere il muro dell’indifferenza e dell’ineluttabilità è stato organizzato un contro-vertice, per dare segnali alternativi, per dire che un altro mondo è assolutamente necessario. Lo abbiamo chiamato la controcena dei poveri e si è svolto oggi a Brindisi in occasione del G7.
13 giugno 2024 - Marinella Marescotti
Mentre aumentano le spese militari anche la fame torna a crescere
Da Biden alla Meloni saranno asserragliati nel castello di Brindisi sorvegliati da cecchini appostati sui tetti mentre in piazza il movimento NoG7 fa una contro-cena povera. I leader dl G7 banchettano nel lusso e si riarmano, e intanto nel mondo ogni 3 secondi si muore per fame.
13 giugno 2024 - Redazione PeaceLink
Il Campeggio Internazionale dei Popoli è a pochi chilometri a nord di Otranto
PeaceLink, piattaforma di informazione aperta e plurale, fornirà una copertura inclusiva e dettagliata di tutte le realtà che animano il movimento di contestazione agli impresentabili che hanno preferito spendere in armi le risorse che potevano cancellare le morti per fame nel mondo
Per ottenere la sua libertà, il co-fondatore del sito WikiLeaks sarebbe sceso a patti? Piuttosto ha fatto scendere a patti la super potenza statunitense.
Gli elementi raccolti suggeriscono che la narrazione di Piazza Maidan come una rivoluzione non violenta è incompleta e fuorviante. Occorre un'indagine più approfondita per comprendere meglio le dinamiche e i responsabili di quegli eventi drammatici in Ucraina.
"Era un pacifista che, nei momenti in cui trionfava la via armata, insisteva che la via era la pace e la democrazia. Oggi Salvador Allende è una figura mondiale al pari di Martin Luther King, Mahatma Gandhi e altri che 'in nome dell’amore' per l’umanità furono assassinati dai mercanti di morte".
La magistratura condanna il governo italiano per il fermo illegale della nave di soccorso della Ong. Il giudice stabilisce che la Humanity ha agito in conformità al diritto internazionale soccorrendo i migranti in mare e che la Libia non è un porto sicuro per i migranti.
La Corte di Giustizia dell'UE ha stabilito che le autorità nazionali devono effettuare una valutazione degli impatti sulla salute umana prima di autorizzare l'ILVA. In presenza di gravi rischi per l'ambiente e la salute, devono sospendere le operazioni piuttosto che concedere proroghe.
Sociale.network