La mamma di Ambra: “Quello di cui avremmo avuto bisogno è poterci continuare a curare qua. Ambra adesso ha paura e anche noi; qua ci sentivamo a casa, protetti”
Ail non si occupa di problemi ambientali ma di assistenza agli ammalati, e casomai, quindi, del risvolto negativo che i problemi ambientali possono avere sulla salute. Firma per una Taranto più sana su www.ail.taranto.it
Si muove qualcosa a Taranto sulla gravissima situazione ambientale. Le associazioni di volontariato nelle ultime settimane hanno dato una scossa non indifferente. La stampa nazionale e la televisione hanno ‘scoperto’ il caso Taranto.
3 aprile 2008 - Paola D'Andria
L'Italia è fuori dall'Europa per i limiti sulla diossina
Le scrivo a nome dei tanti, troppi bambini ammalati e che muoiono di leucemie e linfomi, grazie all’indotto industriale, le chiedo di essere lungimirante, di pensare al nostro Sud non solo come ad una pattumiera, ma anche come ad una terra dalle mille risorse naturali e culturali
18 marzo 2008 - Paola D'andria
"Finché ci sarà un solo bimbo ammalato per emissioni inquinanti tutti abbiamo il dovere di fare in modo che questo non avvenga"
Il Presidente dell'AIL Paola D'Andria scrive al Responsabile Relazioni Esterne del Gruppo Riva in merito alle dichiarazioni fatte nel corso della trasmissione “Sabato e Domenica” di RAI 1.
Entrambe le potenze stanno potenziando i propri arsenali, aumentando la centralità delle armi nucleari nelle rispettive politiche di sicurezza, in un contesto internazionale che sembra proiettato verso una nuova corsa agli armamenti.
Dopo la conferma della sua condanna a cinque anni di reclusione per "giustificazione del terrorismo", il sociologo è stato trasferito in una colonia penale, dove sta scontando la pena. E' stato incarcerato per un'accusa di "giustificazione del terrorismo".
Al gigante tecnologico statunitense Apple è stato imposto di rimuovere le app di Radio Free Europe/Radio Liberty (RFE/RL) dall'App Store russo. Questo atto ha sollevato interrogativi sul comportamento di Apple e sulla sua volontà di conformarsi alle richieste del governo russo.
Il viaggio italiano di Eszter Koranyi e Rana Salman, co-direttrici dell’organizzazione pacifista Combattenti per la Pace, è proseguito a Torino dopo le tappe Milanesi di venerdì e sabato mattina.
Emozionante e partecipatissimo il debutto milanese del tour italiano delle co-direttrici di Combattenti per la pace, la sera di venerdì 15 novembre nel co-housing Base Gaia e la mattina di sabato 16 alla Casa delle Donne.
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