Ho iniziato a occuparmi della CIA nel 1995. La Guerra Fredda era terminata, la CIA si stava ridimensionando e l’ufficiale della CIA Aldrich Ames era appena stato smascherato come spia russa. Un’intera generazione di alti funzionari CIA stava lasciando Langley. Molti volevano parlare.
22 maggio 2022 - James Risen
Il 5 marzo 2014, sul Washington Post, Henry Kissinger scriveva questo profetico articolo
L'ex segretario di Stato americano proponeva la neutralità sul modello Finlandia e concludeva così: "Se non si raggiunge una soluzione basata su questi o altri elementi comparabili, la deriva verso lo scontro è destinata a precipitare".
9 maggio 2022 - Redazione PeaceLink
Le bugie di Boris Johnson raccontate ai bambini sulla guerra in Ucraina
In un video in cui commenta un'intervista rilasciata dal premier del Regno Unito a Sky News, Yurii Sheliazhenko, segretario del Movimento Pacifista Ucraino, smonta una a una le falsità sostenute dal Primo Ministro britannico
26 aprile 2022 - Yurii Sheliazhenko
Incontro tra il Ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu e il suo omonimo ucraino Dmytro Kuleba
Cavusoglu: "Dobbiamo assolutamente fermare questa guerra e lo spargimento di sangue che ne consegue. Dal primo giorno abbiamo fatto ogni sforzo per la pace". Continuano gli sforzi della Turchia, che ha assunto il ruolo di mediatore nel conflitto russo-ucraino.
28 marzo 2022 - Laura Zacchi
Intervista a Yurii Sheliazhenko del Movimento Pacifista Ucraino
Da una Kiev assediata, il messaggio del segretario del Movimento Ucraino per la Pace è un invito a non smettere di cercare una soluzione pacifica e nonviolenta al conflitto.
L’Occidente, giustamente, condanna il bavaglio ai media russi. Sarebbe tuttavia più persuasivo se il fondatore di Wikileaks, Julian Assange, fosse libero
Aggiungi il tuo nome alla seguente lettera al presidente Biden e al Congresso chiedendo che gli Stati Uniti sostengano e si impegnino a raggiungere i compromessi necessari, come riconoscere l'Ucraina come paese neutrale e non espandere ulteriormente la NATO verso est.
Aggiungi il tuo nome alla lettera alla lettera di solidarietà con chi in Russia contesta la guerra in Ucraina. Firma questa petizione lanciata dalla associazione pacifista americana Codepink
Entrambe le "grandi potenze" desiderano possedere l'Ucraina e rivendicare il loro "diritto" di concentrare le loro armi letali, truppe e basi ovunque lo desiderino, il più vicino possibile l'una all'altra. Entrambe oltrepassano la linea rossa del buon senso.
Conoscenze attuali sui rischi di tumori e di problemi nell’apparato riproduttivo e nello sviluppo correlati all’uso del 5G, emersi dagli studi epidemiologici e sperimentali in vivo
26 dicembre 2021 - Fiorella Belpoggi
Le Nazioni Unite ospitano colloqui diplomatici a Ginevra dal 2017
Washington ha rifiutato l'idea di regolamentarne l'uso attraverso uno "strumento giuridicamente vincolante" proponendo invece un "codice di condotta non vincolante". Un certo numero di paesi hanno chiesto il divieto totale di qualsiasi arma che potrebbe usare la forza letale senza una supervisione.
Il nuovo approccio dell'amministrazione Biden si concentra sulle cosiddette misure di "riduzione del danno". L'anno scorso, più di 93.000 persone sono morte per overdose negli Stati Uniti, il numero più alto di sempre. Ampia è la diffusione del Fentanil, droga molto più potente dell'eroina.
Sacchetti della spesa, bottiglie d'acqua, polistirolo, microparticelle: stando a un recente studio, sulla superficie del mar Mediterraneo galleggiano ingenti quantità di plastica. Un'altra parte scompare indisturbata nelle profondità
Alle elezioni amministrative italiane vince nettamente l’area di centrosinistra guidata dal Partito Democratico. La Lega (destra) e il Movimento 5 Stelle registrano grosse perdite.
18 ottobre 2021 - Michael Braun
Abdulrazak Gurnah, Premio Nobel per la Letteratura 2021
L'opera di Abdulrazak Gurnah descrive in che modo il colonialismo e la perdita della terra natale lacerano l'essere umano. La prosa del Premio Nobel è sobria e introspettiva
14 ottobre 2021 - Karsten Levihn-Kutzler
Tra le vittime vi erano anche 444 operatori umanitari e 72 giornalisti
La guerra, oltre a togliere migliaia di vite, ha distrutto anche infrastrutture e ha causato enormi costi economici. Secondo un rapporto dell'AP, sono state perse oltre 150.000 vite, tra truppe straniere, forze di sicurezza afgane, forze talebane e civili.
Uno studio di coorte sull'esposizione a lungo termine all'inquinamento atmosferico e sull'incidenza della cirrosi epatica, realizzato da Riccardo Orioli, Angelo Solimini, Paola Michelozzi, Francesco Forastiere, Marina Davoli e Giulia Cesaroni.
Redazione Ecodidattica
Nel Texas molte persone molti termostati hanno regolato in autonomia la temperatura
Una compagnia locale, per ridurre l'impatto energetico, ha sfruttato un programma che tra le clausole prevedeva “il diritto di controllare da remoto i termostati, alzandoli e impedendo che potessero essere riabassati”
Rendendosi conto di quanto la produzione di plastica inquinasse la Terra, la sua preoccupazione per l'ecologia crebbe e si unì a un fervente impegno per la pace. Nel 1969, alla Conferenza UNESCO, McConnell propose un evento globale per celebrare la bellezza della Terra e per promuovere la pace.
I gruppi per i diritti umani ritengono che le nuove tecnologie consolidino i pregiudizi e chiedono alla Commissione europea di vietare simili algoritmi
Sono di particolare importanza i dati di questo studio: “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”
Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
Sociale.network