La riflessione dell'ex Presidente sovietico della Perestroyka e del Trattato INF non dà dubbi: occorre demilitarizzare il mondo degli affari, la politica internazionale e il pensiero politico e ritornare a investire per soddisfare le necessità di sicurezza dell’umanità.
Nelle cause relative ai rischi del diserbante glifosato si sta delineando una soluzione: stando ad alcune dichiarazioni, il gruppo Bayer vorrebbe pagare almeno 10 miliardi di dollari
Sono in molti a sognare la settimana di quattro giorni, lo dimostrano le reazioni alla falsa notizia che arriva dalla Finlandia. Per cominciare sarebbero già d’aiuto orari di lavoro meno rigidi
L’eco-ansia, forma di depressione legata alla degradazione continua dell’ambiente, tocca un numero sempre maggiore di cittadini. Quali soluzioni per uscirne?
Una nuova ricerca ha svelato un legame tra l’esposizione prenatale all’inquinamento dell’aria e i disordini comportamentali come il disturbo da deficit di attenzione, l’iperattività (ADHD) e l’autismo
La nuova presidente della Commissione Europea annuncia il nuovo ambizioso «Green Deal»: previsti 1000 miliardi di euro in 10 anni, pari a un quarto del budget dell'Unione. Ma la crescita economica resta in programma, tra plausi e critiche.
Lavorare o vivere in questa città della Puglia è sinonimo di ammalarsi. La presenza della più grande industria siderurgica in Europa da oltre mezzo secolo provoca danni all'ambiente e alle persone.
Come ormai risaputo, il Cile si trova da diversi giorni in Stato di emergenza e i media ufficiali starebbero occultando gli abusi della polizia infiltrata
Sono di particolare importanza i dati di questo studio: “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”
Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
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