A tutti i sognatori quest’anno dedichiamo una nuova Parola a rischio, ricordando e portando nel cuore don Tonino e la sua testimonianza. Per riscoprire una speranza che non cede, per ritrovare una Chiesa del grembiule, per liberare la vocazione nobile della politica.
Che fine ha fatto la responsabilità politica e il senso morale dell’agire istituzionale?
Quando i ritardi e i malfunzionamenti della giustizia annientano il lavoro per la verità.
La nonviolenza ha bisogno di religione - La persona nonviolenta ha bisogno di religione - La religione ha bisogno di nonviolenza, di riforma nonviolenta - La nonviolenza è una fede? - Ma quale tipo di fede? fede fanatica? assolutistica? fondamentalista? - Violenza giusta? - Né azzardo, né garanzia - La politica è mista - Quasi per conclusione provvisoria
28 agosto 2007 - Enrico Peyretti
Ventinove fatti violenti riconducibili a motivazi politiche nei primi sei mesi del 2007
Per una Chiesa che rinunci a privilegi e ruoli, estranea a logiche politiche: urge proporre una riflessione aperta sul posto delle religioni nel mondo odierno.
Don Milani tra il passato e il futuro, tra i diritti e la cultura: cosa ne rimane oggi?
Quali speranze per una politica partecipata così come auspicata dal priore di Barbiana?
Il 13 aprile 2007 si aprirà l'iniziativa che prevede come ospiti due componenti del gruppo spagnolo Dinero Gratis. Il 14 aprile si terrà un dialogo con Wenceslao Galan componente del collettivo Espai en blanc, che recentemente ha dato alle stampe una rivista con un numero monografico sul tema di "Vita e Politica".
8 aprile 2007 - I Vendicatori delle Umane Sofferenze
Programma politico per le Elezioni comunali 2007 - Partecipazione/Pace/Futuro
L'azione ha una funzione preventiva in quanto non attende che il danno si concretizzi completamente, ma interviene per impedirlo, partendo dal principio di precauzione, fondamentale nel diritto ambientale. L'azione legale è promossa dall'associazione Genitori Tarantini presso il tribunale di Milano.
l governo congolese e le Nazioni Unite - riferisce oggi l'agenzia DIRE - denunciano il coinvolgimento diretto dell'esercito del Ruanda nel sostegno ai ribelli dell'M23. Le motivazioni? L’accesso ai giacimenti di coltan, cobalto e rame, risorse essenziali per l’industria elettronica globale.
Da una parte la Lega e FdI sostengono un'Europa di Stati nazionali sovrani mentre dall'altra FI la vuole federale. Il governo è a un bivio. Cosa farà il Presidente del Consiglio? Da questa scelta dipende il futuro dell'Italia e dell'Europa.
Il messaggio di monsignor Giovanni Ricchiuti, presidente di Pax Christi, rafforza il richiamo alla coscienza collettiva contro la militarizzazione crescente e il drenaggio di risorse pubbliche verso il riarmo.
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