Concorsi dell´agenzia delegata alla protezione ambientale. Caccia a tecnici e dirigenti. Settanta precari da stabilizzare, 33 tecnici e 6 dirigenti da reclutare con concorso entro fine anno.
Ci rivolgiamo
Ai precari e alle precarie, ai lavoratori e alle lavoratrici. Ai nativi ed ai migranti, uomini e donne. Ai contorsionisti della flessibilità, alle equilibriste del quotidiano. Ai cocoprecarizzati, alle interinali, alle false partite IVA, ai precari a tempo indeterminato e ai garantiti chissà fino a quando. Agli studenti, ai ricercatori, alle ricercatrici ed alle precarie della formazione e dell'informazione. A tutti/e quelli/e che cercano reddito e salario, a tutti/e coloro che pretendono diritti.
26 aprile 2007
Giornalisti e non insieme per un giornale autoprodotto. Un'iniziativa irriverente e l'invito all'azione comune su una realtà dilagante
Distribuita ieri a Milano in cinquantamila copie una free-press autoprodotta in solidarietà con la vertenza dei giornalisti. Ironia e dissacrazione per parlare dei «precari dell'informazione» e del rifiuto degli editori di rinnovare il contratto di lavoro scaduto da due anni. Ma anche critiche verso i sindacati e la sinistra politica, colpevoli di avere avallato in passato il lavoro precario
Entrambe le potenze stanno potenziando i propri arsenali, aumentando la centralità delle armi nucleari nelle rispettive politiche di sicurezza, in un contesto internazionale che sembra proiettato verso una nuova corsa agli armamenti.
Dopo la conferma della sua condanna a cinque anni di reclusione per "giustificazione del terrorismo", il sociologo è stato trasferito in una colonia penale, dove sta scontando la pena. E' stato incarcerato per un'accusa di "giustificazione del terrorismo".
Al gigante tecnologico statunitense Apple è stato imposto di rimuovere le app di Radio Free Europe/Radio Liberty (RFE/RL) dall'App Store russo. Questo atto ha sollevato interrogativi sul comportamento di Apple e sulla sua volontà di conformarsi alle richieste del governo russo.
Il viaggio italiano di Eszter Koranyi e Rana Salman, co-direttrici dell’organizzazione pacifista Combattenti per la Pace, è proseguito a Torino dopo le tappe Milanesi di venerdì e sabato mattina.
Emozionante e partecipatissimo il debutto milanese del tour italiano delle co-direttrici di Combattenti per la pace, la sera di venerdì 15 novembre nel co-housing Base Gaia e la mattina di sabato 16 alla Casa delle Donne.
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