Il grande terremoto televisivo sta sconvolgendo i media. E se il pubblico tradizionale non dà ancora segni di cedimento, altri modi di consumo, segmentati e personalizzati invadono il mercato. Il futuro è già qui
Di ritorno dal Libano, il giornalista Rai, Ennio Remondino, spiega tutte le difficoltà di un cronista che vuole raccontare la verità. Viaggiando sempre con una spada di Damocle sulla testa: quella delle accuse di antisemitismo
MicroMega e l'Università degli studi Roma Tre organizzano a Roma, lunedì 10 luglio alle ore 21 presso l’Aula Magna della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Roma Tre in Via Ostiense 234 un incontro aperto al pubblico dal tema
Proprio così: la notizia è scomparsa dai mass media (e anche dall'Internet ufficiale delle testate più visitate). In parte per lo sciopero dei giornalisti. Ma anche per un'informazione che non funziona e che censura. E dire che il 10 marzo avevamo promosso verso la Rai e i mass media la campagna "Diamo voce alla pace"!
La piazza voluta da Michele Serra e il giornale Repubblica lo scorso 15 marzo, ufficialmente “a favore dell’Europa” ma nei fatti a favore del riarmo europeo in vista di una guerra UE contro la Russia, è stata un boomerang.
Presidente del comitato New Weapons Research Group (NWEG), ha analizzato l'impatto delle armi non convenzionali nelle guerre conflitti in Libano, Iraq e soprattutto nella Striscia di Gaza. Le sue ricerche hanno denunciato le conseguenze devastanti delle guerre sulla salute delle popolazioni civili.
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Il complesso militare-industriale analizzato in questo dossier comprende, oltre alle basi militari, anche i punti nevralgici regionali dell'industria bellica. Focalizza anche le collaborazioni accademiche con la NATO e il settore militare.
L'iniziativa del 12 aprile a Ravenna si propone di coinvolgere cittadini, associazioni e movimenti ecologisti per spingere verso una svolta radicale nelle politiche energetiche del Paese.
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