Taranto ha bisogno di un Primo Cittadino che si esprima attraverso tutti i poteri che la legge gli consente e non di una controfigura dello “Scrivano fiorentino” del libro Cuore
Davvero non c’è da meravigliarsi di nulla in questa città. E’ un’amara riflessione, perché se la rabbia non corroborasse il pensiero, forse rassegnarsi sarebbe cosa semplice. Emilio Riva, patron dell’Ilva, ha presentato il suo conto.
L’ex vicesindaco attacca: «Valuteremo l’opportunità di denunciare Stefàno e Florido per omissione». Per il PD invece «è prevalsa una linea riformista, non ideologica o integralista». Facciamo il punto sui rapporti fra ILVA e Comune di Taranto: eterno bivio tra il dialogo e la barricata.
«La Cassazione è chiara, ora il Comune chieda all’Ilva il risarcimento danni» L’ex vice sindaco Carrozzo parla di azioni dovute. «La stima è di competenza del giudice, ma una base di riferimento potrebbero essere i progetti per la riqualificazione del rione Tamburi»
Sono di particolare importanza i dati di questo studio: “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”
Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
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