Siglata l'intesa per approvvigionare l'Italia con il gas proveniente dal Qatar. Ieri, a Rovigo, Adriatic Lng ed Edison hanno sottoscritto con Consorzio di sviluppo, Provinca e Regione l'accordo per l'installazione al largo di Porto Levante del primo rigassificatore a mare con basso impatto ambientale.
A Palazzo Celio i vertici della Adriatic Lng e Consvipo sottoscriveranno l'intesa di indennizzo di 12 milioni di euro. Il terminal arriverà a Porto Levante quest'estate
Cari Cgil e Cisl, sul terminal gasiero così non va. Il segretario confederale della Uil si smarca dalle altre 2 sigle sindacali sulla vicenda della ripartizione dei 12,1 milioni di euro che Adriatic Lng ha messo sul pianto come «ultima offerta» a titolo di indennizzo per l'insediamento del rigassificatore.
Taranto. Siamo all’interno dell’area del porto. E proprio qui, dove il 1 maggio 2006 si è bucato un serbatoio dell’Agip, in mezzo a questi impianti, che la società spagnola Gas Natural ha chiesto l’autorizzazione alle amministrazioni locali e ai ministeri competenti di costruire un rigassificatore, impianto classificato a rischio di incidente rilevante.
Sono di particolare importanza i dati di questo studio: “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”
Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
Sociale.network