è importante mostrare che l'Italia sia in grado di rispettare gli impegni che ha assunto a livello internazionale anche in presenza di migliaia di contagiati e morti
Dalla prigione di Ashqelon a quella di Damon i detenuti palestinesi, donne e uomini, portano avanti questa forma di protesta che riesce a frenare abusi e restrizioni attuate dalle autorità carcerarie israeliane
Su circa 21 mila operai della Fiat, solo 100 o 200 avevano, all'inizio del 1943, la tessera segreta del partito comunista. Questo piccolissimo nucleo riuscì a trascinare allo sciopero, per un'intera settimana, dall'8 al 13 marzo 1943, circa 90-100 mila operai torinesi
E' ufficiale: i calciatori sciopereranno contro la Lega Calcio che non vuole pagare il contributo di solidarietà previsto dalla Manovra, al posto loro. La risposta del ministro Roberto Calderoli è contenuta in due emendamenti: in uno si prevede che quei soldi siano pagati dai giocatori e non dalle società; nel secondo si prevedo il raddoppio dell'aliquota.
Oggi in Italia, in nome di ideologie e di interessi economici si vuole avvelenare l'aria della convivenza civile. Proseguire verso questa china è irresponsabile e devasta ogni possibilità di futuro.
L'appoggio popolare (e istituzionale da parte del sindaco!) al grido di dignità e libertà dei migranti rinchiusi nel lager dell'isola squarciano definitivamente il velo dell'ipocrisia sicuritaria.
Intervista a Roberto Basile, segretario provinciale della Uilm. La denuncia al prefetto Pironti. Ieri sono arrivati i primi trenta, In totale saranno una settantina. Non conoscono l’italiano e apprendono le norme sulla sicurezza da un filmato
La grande fabbrica dell´acciaio si ferma. Per piangere e riflettere sulla morte di un altro operaio. Su quella morte che quando avviene sul lavoro si chiama bianca, quasi a renderla meno tragica. Vendola accusa: "Chi lavora muore, il governo pensa ai rom".
“Esprimo il mio più totale cordoglio alla famiglia dell’operaio di Casoria, Antonio Alagni, morto nel primo pomeriggio di oggi all’interno dell’Acciaieria 1 dell’Ilva di Taranto”. Rinnovo la mia richiesta al presidente del Consiglio regionale e al presidente Vendola di convocare al più presto un Consiglio regionale sull’Ilva
L'operaio non era un dipendente interno dell'acciaieria, ma lavorava per l’azienda «Petrosillo». L’incidente è avvenuto nell’Acciaieria uno. Sembra che sia rimasto schiacciato dal carico di una gru sganciatosi per cause ancora da accertare.
La realtà tarantina, caratterizzata dalla presenza pressante della grande industria, rappresentata in primis dall’acciaieria, sente profondamente il disagio che deriva all’ambiente dalle grandi produzioni industriali.
Distribuita ieri a Milano in cinquantamila copie una free-press autoprodotta in solidarietà con la vertenza dei giornalisti. Ironia e dissacrazione per parlare dei «precari dell'informazione» e del rifiuto degli editori di rinnovare il contratto di lavoro scaduto da due anni. Ma anche critiche verso i sindacati e la sinistra politica, colpevoli di avere avallato in passato il lavoro precario
Da oltre un mese un attivista per i diritti umani ceceno sta portando avanti uno sciopero della fame, chiedendo una maggiore attenzione ed impegno dell'Europa per la pace in Cecenia
Per ottenere la sua libertà, il co-fondatore del sito WikiLeaks sarebbe sceso a patti? Piuttosto ha fatto scendere a patti la super potenza statunitense.
Gli elementi raccolti suggeriscono che la narrazione di Piazza Maidan come una rivoluzione non violenta è incompleta e fuorviante. Occorre un'indagine più approfondita per comprendere meglio le dinamiche e i responsabili di quegli eventi drammatici in Ucraina.
"Era un pacifista che, nei momenti in cui trionfava la via armata, insisteva che la via era la pace e la democrazia. Oggi Salvador Allende è una figura mondiale al pari di Martin Luther King, Mahatma Gandhi e altri che 'in nome dell’amore' per l’umanità furono assassinati dai mercanti di morte".
La magistratura condanna il governo italiano per il fermo illegale della nave di soccorso della Ong. Il giudice stabilisce che la Humanity ha agito in conformità al diritto internazionale soccorrendo i migranti in mare e che la Libia non è un porto sicuro per i migranti.
La Corte di Giustizia dell'UE ha stabilito che le autorità nazionali devono effettuare una valutazione degli impatti sulla salute umana prima di autorizzare l'ILVA. In presenza di gravi rischi per l'ambiente e la salute, devono sospendere le operazioni piuttosto che concedere proroghe.
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