Una delle cose che possiamo studiare nelle quinte classi è Iginio Ugo Tarchetti. Fu un esponente della Scapigliatura milanese che nel 1866 scrisse il primo romanzo italiano in cui si ripudia esplicitamente la guerra giungendo a parlare di diserzione. Rileggendo Tarchetti la scuola ripudia la guerra.
La scuola è il luogo ove coltivare la pace e educare ad essa. La prevenzione dei conflitti, la loro trasformazione nonviolenta, l’implementazione dei diritti e il rispetto della vita umana in tutti i suoi aspetti, sono i mezzi per costruire una cultura di pace e di nonviolenza.
Ci sono canzoni che hanno fatto da colonna sonora ai movimenti che si sono opposti alla guerra e che hanno espresso con la forza della musica, per intere generazioni, il ripudio della guerra e del militarismo.
11 ottobre 2020 - Redazione PeaceLink
Proponiamo questo esperimento sociale scherzoso sul servizio militare
Un video scherzoso di Fanpage da proporre per la campagna "Scuole smilitarizzate". Fa emergere lo spirito pacifista latente nell'opinione pubblica italiana
Iginio Ugo Tarchetti fu un esponente della Scapigliatura. Da soldato partecipò alla repressione del brigantaggio meridionale, ma rimase scandalizzato dalla brutalità dell'esercito. Fece scalpore la denuncia della violenza militare nel suo libro "Una nobile follia", in cui elogiò la diserzione.
Il viaggio italiano di Eszter Koranyi e Rana Salman, co-direttrici dell’organizzazione pacifista Combattenti per la Pace, è proseguito a Torino dopo le tappe Milanesi di venerdì e sabato mattina.
Emozionante e partecipatissimo il debutto milanese del tour italiano delle co-direttrici di Combattenti per la pace, la sera di venerdì 15 novembre nel co-housing Base Gaia e la mattina di sabato 16 alla Casa delle Donne.
A luglio 24 caccia di quarta generazione Eurofighter per un totale di 7,4 miliardi di euro. A settembre 25 F-35 di quinta generazione per 7 miliardi. A novembre via libera al nuovo caccia Tempest GCAP di sesta generazione: 7,5 miliardi per sviluppare il prototipo con il voto favorevole del PD.
Quest'anno, il Premio Laura Conti celebra il suo venticinquesimo anniversario. Entro il 30 novembre 2024, potrai inviare la tua tesi e concorrere per un premio in denaro e la pubblicazione del tuo lavoro.
È stato lanciato un appello a tutti coloro che desiderano contribuire a costruire percorsi di educazione alla pace. Chiunque sia interessato a partecipare al progetto può iscriversi entro il 26 novembre e partecipare al primo incontro online il 28 novembre.
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