Il Presidio Donne per la Pace di Palermo, nato in risposta all'invasione russa dell'Ucraina, è un punto di riferimento per l'attivismo femminista pacifista in Sicilia.
20 ottobre 2024 - Redazione PeaceLink
Occorre trasparenza sull'effettiva erogazione di questi fondi da destinare a fini sociali
Contributi annui ed entrate ordinarie per i comuni che subiscono la presenza di istallazioni e attività militari. Lo sancisce la legge dello Stato riconoscendo l'impatto della militarizzazione "sull’uso del territorio e sui programmi di sviluppo economico e sociale".
21 settembre 2021 - Gianmarco Catalano
Gli ambientalisti siciliani si organizzano contro gil incendi spesso dolosi
Il Coordinamento SalviAmo i Boschi nasce come reazione alle centinaia di roghi che hanno interessato l’isola a partire dal mese di marzo distruggendo migliaia di ettari di aree boschive e aree protette, Riserve e Parchi Regionali e i siti archeologici di Pantaliaca, Himera, Cave di Cusa.
Da mesi si susseguono incontri e trattative istituzionali, ma nessuna trasparenza sui progetti e sulle potenziali ricadute ambientali. Eppure i cittadini hanno il diritto e il dovere di sapere.
A Niscemi, a sud della Sicilia, la magistratura ha sequestrato l'impianto militare che sorge in violazione delle leggi dello Stato. E' la straordinaria vittoria di un movimento che ha saputo tenere assieme la tutela della legalità e la visione della nonviolenza.
Dal 6 al 9 agosto 2015 Campeggio Estivo Antimilitarista, Antimperialista, Pacifista presso il Presidio Permanente No MUOS in Contrada Ulmo a Niscemi
Un prefetto, un diplomatico degli Stati Uniti d’America e una sfilza di generali e ammiragli. E un ministro della guerra e un viceministro degli esteri. Forse persino una talpa dell’Ambasciata Usa in un prestigioso istituto pubblico d’Italia. Tutti insieme appassionatamente per individuare una strategia che consenti alle forze armate statunitensi di aggirare lo stop ai lavori d’installazione del terminale MUOS nella riserva naturale di Niscemi.
I fogli di via notificati in questi ultimi giorni ai due attivisti No Muos, “colpevoli” di aver ostacolato in maniera nonviolenta il passaggio di mezzi, operai e militari diretti alla base americana del Muos di Niscemi, rappresentano un atto intimidatorio che mira a soffocare l’ampia resistenza contro l’installazione delle parabole militari americane.
6 maggio 2013 - Coordinamento regionale dei comitati No MUOS
L’uso indiscriminato dei droni rende le guerre sempre più violente e illegittime. Da radar a spie, un utilizzo spietato che vuol coinvolgere anche l’Italia, ponendo una base di controllo del programma Nato a Sigonella.
I marines di Sigonella, l’aviazione italiana di Trapani, i depositi di munizioni di Augusta, gli hangar di Pantelleria e i centri radar e logistici sparsi per l’isola. Ecco le infrastrutture e le armi usate nelle operazioni militari in Libia.
Il movimento per la pace, contro le guerre e il nucleare in Sicilia: per sognare terre libere da basi militari occorre leggere i territori e la loro storia.
Il presidente della Regione Siciliana si trasforma in ambasciatore delle forze armate USA per convincere i cittadini di Niscemi che il sistema di telecomunicazioni satellitari MUOS è innocuo. Ma scienziati e ricercatori dimostrano il contrario
Mentre continua nell’isola la corsa all’oro, che contrappone i maggiori gruppi industriali ed alcune economie consolidate della regione, la politica si divide. Quali i punti reali di contrasto?
28 dicembre 2010 - Carlo Ruta
Acqua pubblica, privati e mafia in Sicilia prima della Legge Galli. Prima parte
L’Eas, i potenti di Sicilia e lo scandalo dell’Ancipa. Ecco un esempio di passato che è utile ricordare, perché la pubblicizzazione delle risorse idriche, nel caso in cui si vinca il referendum, non rinnovi, nelle terre di mafia, gli abusi della prima Repubblica.
Il viaggio italiano di Eszter Koranyi e Rana Salman, co-direttrici dell’organizzazione pacifista Combattenti per la Pace, è proseguito a Torino dopo le tappe Milanesi di venerdì e sabato mattina.
Emozionante e partecipatissimo il debutto milanese del tour italiano delle co-direttrici di Combattenti per la pace, la sera di venerdì 15 novembre nel co-housing Base Gaia e la mattina di sabato 16 alla Casa delle Donne.
A luglio 24 caccia di quarta generazione Eurofighter per un totale di 7,4 miliardi di euro. A settembre 25 F-35 di quinta generazione per 7 miliardi. A novembre via libera al nuovo caccia Tempest GCAP di sesta generazione: 7,5 miliardi per sviluppare il prototipo con il voto favorevole del PD.
Quest'anno, il Premio Laura Conti celebra il suo venticinquesimo anniversario. Entro il 30 novembre 2024, potrai inviare la tua tesi e concorrere per un premio in denaro e la pubblicazione del tuo lavoro.
È stato lanciato un appello a tutti coloro che desiderano contribuire a costruire percorsi di educazione alla pace. Chiunque sia interessato a partecipare al progetto può iscriversi entro il 26 novembre e partecipare al primo incontro online il 28 novembre.
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