"Il Sud puzza" è un bel libro scritto da Pino Aprile, dedicato a persone che aprono strade nuove contro i mali della nostra terra. Se ne parla a Francavilla Fontana (BR)
Il Governo Italiano viene per la seconda volta avvisato che sta violando le direttive europee sull'ILVA di Taranto. Domani conferenza stampa di PeaceLink
Ecco le ragioni per cui la Chiesa Valdese di Taranto non ha partecipato alla marcia che da Statte ha portato migliaia di persone fin sotto ai camini dell'Ilva. In una città dove occorre il coraggio di sfidare il potere, ci sono i cristiani della prudenza che di fronte ai loro fratelli crocifissi si limitano a mantenere un "rispettoso riserbo".
Antonia Battaglia è un’attivista di Peacelink, in prima linea nella battaglia sulla questione ILVA di Taranto. E’ stata fino ad avantieri candidata nella lista Tsipras, ma ha ritirato la sua candidatura
L’agricoltura non è un tema di serie B. Ci sono possibilità di lavoro, macchine moderne e risorse europee. L'incontro tra chi rifiuta un modello economico opprimente e chi, nei piccoli centri, è ancora vicino alla terra e al patrimonio di conoscenze dei più anziani, può dare molti frutti.
Anche se c'è molta sfiducia, è giusto partecipare alla marcia del 6 Aprile, per dimostrare che Taranto ha ancora voglia di vivere. Crediamo e continueremo a credere in una società migliore di quella in cui viviamo.
Il “Nastro d’Argento” 2014 per il miglior cortometraggio è stato assegnato al regista bitontino Pippo Mezzapesa per il corto “settanTA” che parla del quartiere Tamburi di Taranto
Marceremo insieme a tutti coloro che vorranno essere con noi a difesa dei popoli inquinati, ingannati e derisi senza bandiere perché la vita non ha bandiera e non è esclusiva di un movimento.
Comitato promotore
In Amazzonia è sotto accusa l'estrazione massiccia dalle miniere di ferro, causa di gravi problemi ambientali, sanitari e sociali
La Vale è la multinazionale che estrae minerale di ferro e alimenta la produzione dell'ILVA di Taranto e di altre acciaierie. A maggio in Brasile vi sarà un incontro internazionale dei vari gruppi che si battono contro l'inquinamento, la deforestazione, lo sfruttamento delle popolazioni
A proposito dell'incontro "Chiamati a custodire la vita!" dell'11 marzo 2014
Mons. Angelo Scherillo, vescovo di Aversa e don Maurizio Patriciello racconteranno i drammi e le speranze degli abitanti della "Terra dei fuochi" accomunata alla questione ILVA anche nel decreto legge n. 136 del 2013 convertito a febbraio.
10 marzo 2014 - Fulvia Gravame
Solo i diritti alla vita e alla salute non si possono barattare.
Forse un giorno chi ha inquinato sarà punito, insieme a chi potendo non lo ha fermato. Sta di fatto che per ora gli impianti sono stati "graziati", mentre i cittadini ...
Dopo il voto previsto martedì, il decreto passerà in Senato, per essere votato e convertito in legge entro l'8 febbraio. Le novità riguardano anche la gestione dell'Ilva
Il maresciallo comincia a scrivere. Sembriamo a buon punto. La felicità dura poco. Blackout elettrico. Il computer dei Carabinieri perde tutti i dati. Si ricomincia da capo. Così per tre volte mentre fuori si superano i quaranta gradi. L'esposto è proprio sulle vittime delle future ondate di calore.
Sono di particolare importanza i dati dello studio “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”. Al centro c'è la questione dell'impatto transfrontaliero e transgenerazionale.
Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
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