Una delle cose che possiamo studiare nelle quinte classi è Iginio Ugo Tarchetti. Fu un esponente della Scapigliatura milanese che nel 1866 scrisse il primo romanzo italiano in cui si ripudia esplicitamente la guerra giungendo a parlare di diserzione. Rileggendo Tarchetti la scuola ripudia la guerra.
Iginio Ugo Tarchetti fu un esponente della Scapigliatura. Da soldato partecipò alla repressione del brigantaggio meridionale, ma rimase scandalizzato dalla brutalità dell'esercito. Fece scalpore la denuncia della violenza militare nel suo libro "Una nobile follia", in cui elogiò la diserzione.
In questa situazione dobbiamo rinnovare quotidianamente il nostro impegno per la pace. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica contro la crescente militarizzazione e richiamare alla nonviolenza, come da anni sostiene Papa Francesco. Cessate il fuoco!
L'articolo di Valeria Poletti esplora le dinamiche geopolitiche nella regione caucasica, concentrandosi sul coinvolgimento di UE e NATO in Georgia. In particolare, l'articolo analizza come gli Stati Uniti, insieme all'UE, sfruttano le tensioni etniche e sociali nei paesi ex-sovietici.
Putin ha dichiarato che la Russia "prenderà in considerazione" l'uso di armi nucleari in risposta a un attacco aereo massiccio. E' un preoccupante passo verso una nuova fase di escalation. La minaccia nucleare non è più un'ombra remota, ma un pericolo sempre più concreto.
L'Ucraina ha subito enormi perdite nella guerra. La Russia continua la sua avanzata in Donbass. Il Parlamento europeo approva l'uso di missili occidentali contro Mosca. Putin oggi evoca la risposta nucleare in caso di attacco. A Firenze un festival del libro per la pace.
La Rete-Pace Rimini si è inserita nell’ambito delle iniziative per l’Ottantesimo anniversario della liberazione di Rimini, evento che chiuse una tragedia ineguagliata nella storia umana, la seconda guerra mondiale, con il suo fardello di oltre 55 milioni di morti.
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