Ancora una volta il Comune di Taranto è stato assente ad un evento in cui si decideva qualcosa di importante, ancora una volta il Ministero della Salute non è intervenuto, ancora una volta la tutela della salute non è stata la priorità.
20 agosto 2014
ENI, da Roma disco verde al progetto contestato da un ampio fronte di cittadini
Angelo Bonelli, consigliere comunale di Taranto e presidente nazionale dei Verdi, dichiara: "Ritengo vergognoso che il sindaco non abbia informato la città". E accusa: "La giunta comunale non ha prodotto alcuna delibera di variante che recepisca la direttiva Seveso".
19 agosto 2014 - Alessandro Marescotti
Taranto deve allearsi con gli attivisti della Basilicata per vincere
PeaceLink aderisce al movimento che si è creato per scongiurare ulteriori rischi di inquinamento dovuto all'estrazione degli idrocarburi e al trasporto tramite petroliere. A rischio non c'è solo il mare ma anche l'acqua che beviamo
E' stata fissata per il 22 gennaio 2013, alle ore 9.20, a Bruxelles, in commissione per le petizioni, la discussione di due petizioni presentate dal comitato Legamjonici in collaborazione con l'associazione Greenaction Transnational.
Sono proseguite per tutta la notte appena trascorsa e potrebbero andare avanti ancora oggi le operazioni di raccolta degli idrocarburi sversati in mare
Ogni incremento del rischio a Taranto è da scongiurare, questa città definita per legge "città ad alto rischio di crisi ambientale"
Un altro sviluppo è possibile, un altro mare invece no
12 aprile 2012 - Alessandro Marescotti
Angelo Bonelli, candidato sindaco per le amministrative di Taranto, “E’ un fatto gravissimo che pone con urgenza la necessità di liberare il Golfo di Taranto dal petrolio”
All'origine dello sversamento di combustibile ci sarebbe lo scarico, forse per errore, dell'acqua di zavorra che in questo caso era "contaminata". La zona è delimitata: sono al lavoro equipaggi della Capitaneria di Porto e personale dei mezzi della società di ecologia Ecotaras
12 aprile 2012
Il Deputato dipietrista si dichiara insoddisfatto della risposta del Governo
Su Tempa Rossa,la città ne ricaverebbe "solo danno ambientale e rischi legati all'aumento del traffico di petroliere"
16 gennaio 2012
In data 27 Settembre - si legge in una nota dell'Agenzia per la protezione dell'ambiente - vi è stata dispersione di sostanze odorigene originata verosimilmente dalle operazioni di caricamento del greggio dalla Raffineria Eni
Corleto Perticara. Poco più di 3.000 anime, un passato da “giubbe rosse” garibaldine ed un presente scontato, sul filo dello spopolamento senza ritorno, ma con una speranza unica che ha il sapore dell’illusione
Lo Stato non si adopera abbastanza per sradicare i casi di violenza sessuale, riduzione in schiavitù, anche di minori, esecuzioni extragiudiziali e femminicidi.
E’ stata una settimana di mobilitazione quella appena finita, con i pacifisti nuovamente in piazza contro la barbarie. Non si può rimanere indifferenti per uno sterminio che a Gaza non ha fine. E contemporaneamente cresce una forte opposizione al piano di riarmo della von der Leyen e della Meloni.
È inaccettabile. Per il diritto internazionale umanitario, per la Convenzione di Ginevra, per la coscienza civile di chi ancora ritiene che esista una soglia oltre la quale l’orrore non possa essere normalizzato. Il targeting di ambulanze, anche solo in presenza di un dubbio, è un crimine.
Ben 7 miliardi per l'acquisto di venticinque nuovi F-35. Contro questo piano di spreco del denaro pubblico e contro il piano di riarmo europeo a Bari sono scese in piazza tante persone e tante realtà associative.
Alle origini della nascita delle organizzazioni dei medici antinucleari. Dal lavoro di ripercorso storico nelle vicende della Guerra Fredda alla creazione di una mostra multimediale alla Countway Library of Medicine dell'Università di Harvard.
Sociale.network