In questo mondo in guerra le sue riflessioni risuonano con una forza e una pertinenza sorprendenti. Ricordare Terzani significa anche impegnarsi a mettere in pratica i suoi insegnamenti.
Prima delle sue lezioni mi caricavo leggendo "Lettere contro la guerra" di Terzani. Erano gli anni dell'offensiva americana in Iraq che lui non ha mai approvato.
Quando a Tiziano Terzani viene diagnosticato un cancro, la vita, improvvisamente, gli appare, come una giostra; ed ha l'impressione che a lui, su quella giostra, fin dall'inizio, sia stato assegnato il cavallo bianco...
Ancor più che fuori, le cause della guerra sono dentro di noi. Sono in passioni come il desiderio, la pura, l'insicurezza, l'ingordigia, l'orgoglio, la vanità...
Lentamente bisogna liberarcene. Dobbiamo cambiare atteggiamento. Cominciamo a prendere le decisioni che ci riguardano e che riguardano gli altri sulla base di più moralità e meno interesse.
Facciamo più quello che è giusto, invece di quel che ci conviene. Educhiamo i figli ad essere onesti, non furbi. È il momento di uscire allo scoperto; è il momento d'impegnarsi per valori in cui si crede.
Una civiltà si rafforza con la sua determinazione morale molto più che con nuove armi. (Da Lettere contro la guerra)
Oltre cento sigle associative e nove amministrazioni comunali hanno fatto propria questa mobilitazione per la pace. Il messaggio al centro della mobilitazione è chiaro: "Il piano di riarmo europeo rappresenta una minaccia alla pace e comporterà conseguenze negative per i prossimi decenni".
Il modello economico e produttivo di Taranto è nato in un’epoca in cui lo “sviluppo” era sinonimo di grande industria, produzione e occupazione. Ma nel tempo questo modello si è scontrato con nuovi paradigmi: la tutela dell’ambiente, della salute e dei diritti delle comunità locali.
Il documentario, vincitore dell’Oscar 2025 per il miglior documentario, racconta le drammatiche conseguenze dell’occupazione israeliana in Cisgiordania attraverso gli occhi degli stessi palestinesi. PeaceLink ha chiesto l’immediata liberazione del regista.
Rete No Bavaglio, insieme ad altre associazioni per la pace, tra cui PeaceLink, lancia un appello al Ministro della Cultura Giuli e al Sindaco di Roma Gualtieri, di spegnere per un'ora le luci del Colosseo in segno di lutto per i nuovi massacri israeliani in corso a Gaza, Cisgiordania e Libano.
L’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) ha pubblicato il suo nuovo Rapporto mondiale sui salari. Il documento contiene un dato allarmante: i salari reali in Italia sono oggi inferiori di 8,7 punti percentuali rispetto al 2008. E i super-ricchi aumentano.
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