Archiviata nei tribunali la vicenda di Bolzaneto, in occasione del G8 di Genova: ma per l’Italia il capitolo giustizia resta aperto. E le domande che sorgono sono tante…
Le indagini giudiziarie su quanto avvenne nel 2001 a Genova, contro i 45 imputati accusati di violenze e abusi, aprono in Italia serie riflessioni sulla tortura.
E sulla legge che non c’è.
Lashkargah, all'ospedale di Emergency le vittime dell'ennesimo attentato. Un ferito racconta: lavora per i servizi e ha partecipato al pestaggio in carcere di Rahmatullah Hanefi...
28 marzo 2007 - Enrico Piovesana
Errol Morris, il cine-dtective Intervista al grande documentarista americano
«Sono sicuro che tra qualche anno, quando si penserà alla guerra in Iraq, le immagini che torneranno in mente saranno quelle di Abu Ghraib». Il regista premio Oscar per «The fog of the War» racconta il suo nuovo documentario sul carcere delle torture e dell'orrore
Un rapporto di Memorial e della Federazione Internazionale dei Diritti Umani denuncia il sequestro illegale in Cecenia di circa 2000 civili attuato dal 2002 ad oggi dall'esercito russo e da quello ceceno agli ordini di Ramzan Kadyrov
L'inverno scorso in Russia un soldato è stato picchiato selvaggiamente da alcuni commilitoni. Due articoli di Anna Politkovskaya che raccontano la vicenda
Anna Politkovskaya interviene a Radio Svoboda durante la trasmissione di Elena Rykovzeva per esprimere la sua opinione sul premier ceceno Ramzan Kadyrov e la violazione sistematica dei diritti umani in Cecenia. Anna dichiara che sta svolgendo delle indagini sul coinvolgimento di Kadyrov in sequestri e torture
Oltre all'orrore delle atrocità, una pesante accusa: anche gli italiani, al soldo di apposite organizzazioni pagate dagli americani, farebbero parte del mostruoso staff degli aguzzini.
22 febbraio 2006 - Nadia Redoglia
La soldatessa fotografata mentre teneva al guinzaglio
un detenuto di Abu Ghraib è stata inoltre radiata dall'esercito
Il COPINH e le comunità lenca ringraziano i tanti italiani che hanno risposto all'appello per la liberazione di Marcelino e Leonardo Miranda ed invitano a continuare a fare pressione sull'ambasciata honduregna in Italia nel giorno dell'anniversario dell'inizio della Conquista dell'America Latina
Il COPINH invita a continuare la lotta e l'impegno per il rispetto dei diritti delle comunità indigene ancora perseguitate dopo 512 anni in tutta l'America Latina.
Per Marcelino e Leonardo Miranda, sequestrati, arrestati, torturati e condannati a 29 anni di carcere per difendere la terre indigene, la loro cultura e per essere membri del COPINH organizzate azioni presso le ambasciate honduregne
Dopo 17 mesi di ingiusta carcerazione, continua silenziosa la resistenza dei fratelli Marcelino e Leonardo Miranda della Comunita' di Montaña Verde, torturati ed imprigionati per aver denunciato le violenze contro la loro gente
1 luglio 2004 - Alba Marcucci - COPINH
I generali "critici" venivano prontamente rimpiazzati
Nella guerra e nelle torture non c’è proprio nulla di cristiano…E non si può imputare la responsabilità di quanto di più brutale accade in Iraq solo ai “soldati inferiori”.
Le centinaia di immagini relative alle torture in Iraq dovrebbero stimolare la nostra coscienza ad una profonda riflessione sul valore della vita umana e su quanto la sua misura riesca a costituire un elemento di condivisione culturale planetario.
Nelle scuole per ufficiali le norme a tutela dei prigionieri e dei civili vengono insegnate? Io nel corso AUC (Allievi Ufficiali di Complemento) del 1981 non le ho mai viste fra i manuali di istruzione. Nessun alto ufficiale, fra gli istruttori, ne fece mai cenno.
Una gravissima violazione del diritto internazionale e dell’integrità territoriale della Repubblica Democratica del Congo. L’occupazione della città e dell’intera provincia del Nord-Kivu – non è casuale: qui si concentra l’80% del coltan mondiale, minerale essenziale per l’industria tecnologica
La prigione in via di costruzione nell’Amazzonia ecuadoriana è stata bloccata dalla mobilitazione indigena e della società civile, ma per la struttura è stata decisa una riubicazione.
Pubblichiamo l'appello pacifista ai deputati che il 28 gennaio hanno votato per il rinnovo dell'invio di armi in Ucraina. L’iniziativa, promossa da figure come padre Alex Zanotelli e monsignor Giovanni Ricchiuti, presidente di Pax Christi, prosegue contro la guerra e i nuovi programmi di riarmo
In questo rapporto, redatto dai Dicasteri per la Dottrina della Fede e per la Cultura e l’Educazione, emerge l’urgenza di trattare l’IA non come un’entità autonoma, ma come un prodotto umano, da governare attraverso scelte collettive che rispettino l’etica, l’equità e la giustizia.
Almasri era ricercato dalla Corte Penale Internazionale (CPI), ma invece di essere arrestato e consegnato alla giustizia internazionale, è stato espulso e rimpatriato in Libia con un volo di Stato italiano.
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