L'ONG Center for Civil Liberties (Ucraina) ha recentemente ricevuto il Premio Nobel per la Pace insieme ai difensori dei diritti umani russi e bielorussi. Qual è il segreto del suo successo? Insistere sul fatto che la guerra è necessaria e che non sono possibili negoziati
I massimi funzionari europei sono furiosi con Biden: "Il paese che trae maggior profitto da questa guerra sono gli Stati Uniti perché vendono più gas e a prezzi più alti, e perché vendono più armi". Il prezzo del gas che gli europei pagano è quasi quattro volte superiore rispetto agli USA.
Vi proponiamo una serie di link ordinati dalla A alla Z sempre aggiornati sulle ultime novità della guerra e, speriamo presto, anche della pace. I link rinviano ai post che appaiono su Sociale.Network, la piattaforma libera e autogestita collegata a PeaceLink e basata su Mastodon
4 dicembre 2022 - Redazione PeaceLink
Intervista a Gianandrea Gaiani, direttore di Analisi Difesa
"E' inverosimile - dice Gaiani - che la Russia colpisca una centrale che ha occupato. L'obiettivo dell'Ucraina ormai è evidente a tutti ed è coinvolgere la Nato in questa guerra, ed è un obiettivo molto pericoloso che l'Ucraina di Zelensky persegue non da sola".
Stiamo provando a delineare un quadro complessivo dei comitati che sono scesi in piazza contro la guerra in Ucraina. Qui trovate un elenco provvisorio con diversi link. Aiutateci a completare la mappa e segnalateci tutto ciò che può servire a delineare il nuovo movimento pacifista.
Redazione PeaceLink
Combatteva contro il Mortesciallo Von Bombonen Sparonen Pestrafrakasson
C’era una volta una guerra, una grande e terribile guerra, che faceva morire molti soldati da una parte e dall’altra. Noi stavamo di qua e i nostri nemici stavano di là, e ci sparavano addosso giorno e notte, ma la guerra era tanto lunga che a un certo punto...
6 novembre 2022 - Gianni Rodari
A Roma oggi il grande corteo per la pace in Ucraina
Ormai emergono i lati oscuri dello scontro fra blocchi. Questa guerra a oltranza è una resa dei conti della Nato con la Russia. Altro che difesa della popolazione ucraina che, invece, paga un enorme prezzo di vite e di sofferenze. I sondaggi danno ragione a noi pacifisti e torto ai guerrafondai
5 novembre 2022 - Alessandro Marescotti
La Costituzione "ripudia la guerra" come "mezzo di risoluzione delle controversie internazionali"
E' stata avviata una nuova operazione militare che ha l'approvazione degli Stati Uniti e dell'Unione europea. La controffensiva delle truppe di Zelensky punta alla conquista della Crimea in cui è presente la base navale russa di Sebastopoli. Si profila un catastrofico scontro frontale a 360 gradi
25 ottobre 2022 - Alessandro Marescotti
Volantino per il corteo del 22 ottobre 2022 a Bari
Il volantino è stato predisposto dalla Rete dei comitati per la pace di Puglia per il corteo del 22 ottobre nell'ambito delle iniziative convocate da Europe for peace in vista della manifestazione nazionale del 5 novembre a Roma.
21 ottobre 2022
"Chiediamo il ritiro delle truppe russe e un freno all'espansione a est della NATO"
"Riordiniamo radicalmente le nostre priorità invece che alla guerra dedichiamoci alla pace. La guerra in Ucraina si trasformerà in un'altra guerra senza fine come quelle degli Stati Uniti in Iraq e in Afghanistan? Quante persone dovranno morire ancora?"
20 ottobre 2022 - Maria Pastore
Occorre valutare criticamente le richieste di Zelensky ed evitare un allargamento della guerra
Si stanno addestrando 15 mila soldati ucraini in Europa. Altri 10 mila nel Regno Unito per l'uso di nuove armi. La Russia recluta 300 mila soldati. Si profila uno scontro epocale. Zelensky ha chiesto alla Nato di colpire preventivamente la Russia. Rischiamo la terza guerra mondiale.
20 ottobre 2022
Si prepara uno scontro ancora più devastante e pericoloso
Alle ore 10 di giovedì 20 ottobre 2022 verrà diffuso un preoccupato messaggio sulle prospettive della guerra in Ucraina, firmato da intellettuali e attivisti impegnati per la pace. Lo scopo è quello di attirare l'attenzione dell'opinione pubblica sull'escalation in corso e su ciò che si prospetta
Per il Parlamento Europeo, la guerra non si deve limitare a respingere l’aggressione russa, ma deve consentire all’Ucraina di riprendere quei territori (come la Crimea e le autoproclamate repubbliche del Donbass) sui quali non esercita più la sua sovranità dal 2014
Intervenendo online all’Australian Lowy Institute, il presidente ucraino ha detto che, per escludere la possibilità dell’uso di armi nucleari da parte della Russia, la Nato dovrebbe prevedere attacchi preventivi. Poi Zelensky ha fatto sapere di essere stato male interpretato. Ma qual è la verità?
Il primo posto nelle angosce della gente è il vertiginoso aumento di tutti i prezzi e delle tariffe, con in più la crescente disoccupazione esasperata da esercizi e imprese costrette a chiudere, in una parola la carneficina sociale che era annunciata da tempo e ora comincia ad abbattersi.
11 ottobre 2022 - Angelo Baracca e Giorgio Ferrari
La Crimea era dell'URSS. Nel 1954 Chruščёv la donò all'Ucraina che allora faceva parte dell'Unione Sovietica. Ora la Crimea appartiene de iure all'Ucraina ma, dopo un'azione militare della Russia, è stata annessa con referendum del 16 marzo 2014 come risposta alla "rivoluzione" di Maidan.
8 ottobre 2022 - Redazione PeaceLink
Dopo i gasdotti Nord Stream viene ora colpito il lungo ponte che collega la Russia con la Crimea
Mobilitazione nazionale dal 21 al 23 ottobre. Un'avventura senza precedenti sta iniziando. L'obiettivo è la vittoria e la riconquista della Crimea, con il tetro sfondo dello scontro nucleare. La giusta condanna dell'invasione russa in Ucraina non deve portare al disastro globale.
8 ottobre 2022 - Alessandro Marescotti
Occorre capire se le esplosioni sono avvenute all’esterno o all’interno dei tubi
Le esplosioni sono avvenute in un’area solitamente sorvegliatissima da navi e aerei della NATO, essendo piuttosto vicina agli stretti del Kattegat e dello Skagerrak che collegano il Mar Baltico all’Oceano Atlantico.
6 ottobre 2022 - Mirko Molteni
Le sanzioni dissanguano l'Europa a beneficio degli Usa
Le sanzioni europee contro la Russia si rivelano sanzioni contro l’Europa, mentre alla Russia non fanno un baffo. Questo disastro è causato dall’insipienza delle classi dirigenti europee inclusi i nostri Migliori. Perché non discuterne? Perché incolpare di putinismo chi guarda in faccia alla realtà?
2 settembre 2022 - Marco Travaglio
"Condurre una guerra in un paese con reattori nucleari operativi non è mai accaduto e rompe un tabù"
L'appello dai medici di IPPNW ai governi rappresentati alla Conferenza di Revisione del TNP, affinché venga fatto ogni sforzo per evitare attacchi militari alle centrali nucleari. E' la risposta urgente e decisa alla situazione critica presso la centrale ucraina di Zaporizhzhia.
13 agosto 2022 - Roberto Del Bianco
Guerra in Ucraina: cessate il fuoco e negoziato subito
Sono decine e decine le città che hanno aderito alla mobilitazione di Europe for Peace del 23 luglio, a 150 giorni dall’inizio della guerra. L’appello è per far tacere le armi e per aprire un serio negoziato subito che porti ad una conferenza internazionale.
Cedendo al ricatto della Turchia, la Nato ha aperto le sue porte alla Finlandia e alla Svezia e le ha chiuse alle leggi e ai trattati europei, alla giustizia, ai diritti umani e ai valori fondanti delle democrazie dell’Occidente.
5 luglio 2022 - UDIK – Unione Donne Italiane e Kurde
Ed ecco rimosso il veto di Erdogan all'ingresso nella NATO dei due Paesi baltici!
La NATO ha aperto la porta a Svezia e Finlandia, chiudendo la porta della giustizia e dei diritti ai Kurdi; questo comportamento ha dato via libera e garanzie ad Erdogan per giustificare ogni sua azione militare in Rojawa contro i partigiani kurdi e la politica interna in Turchia.
4 luglio 2022 - Gulala Salih
E' moralmente sbagliato armare gli ucraini perché li condurrà sulla strada del disastro
Se si armano gli ucraini alla fine si arrecherà un grave danno all'Ucraina. Mentre l'Occidente arma l'Ucraina, i russi reagiranno e finiranno per fare ancora più danni all'Ucraina di quanti ne siano stati fatti finora.
3 luglio 2022 - John Mearsheimers
La classe dominante occidentale ci sta portando verso la terza guerra mondiale
Sarei felice di unirmi al coro delle condanne alla Russia se, ogni volta che condanniamo il fatto — del tutto condannabile — che Mosca bombarda l'Ucraina, si aggiungesse anche: “E noi ci impegniamo a non fare mai più nulla di simile in futuro".
Sono di particolare importanza i dati di questo studio: “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”
Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
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